Destra di Popolo.net

OCEAN VIKING POTRA’ SBARCARE A TARANTO DOPO AVER SALVATO 176 PROFUGHI

Ottobre 15th, 2019 Riccardo Fucile

LAMORGESE CONCEDE IL PORTO SICURO, RISPETTANDO LE NORME INTERNAZIONALI (QUELLE CHE NON PIACCIONO AI SEQUESTRATORI DI PERSONE)

La Ocean Viking ha finalmente ricevuto il via libera per attraccare al porto di Taranto e far sbarcare le 176 persone a bordo.
Le operazioni di salvataggio hanno avuto inizio la sera del 12 ottobre: la Ocean Viking aveva ricevuto una mail di allerta inviata da Alarm Phone: un’imbarcazione in difficoltà  stava andando alla deriva vicino alla piattaforma pertrolifera Al Jurf, che ha concesso alla nave il permesso di entrare nella zona ristretta di 3 miglia nautiche che si estende intorno alla struttura. Le squadre hanno proceduto al recupero di 74 persone, tutti uomini, compresi dei minori non accompagnati.
A mezzanotte e mezza circa la Ocean Viking riceve poi la comunicazione di un’altra imbarcazione in difficoltà  e una posizione però approssimativa. La nave segue le istruzioni ma dopo oltre 9 ore di ricerca non trova l’imbarcazione.
Nella mattinata di ieri, poi, la Ocean Viking è avvisata di un altro gommone in difficoltà : alle 13:50 le squadre completano il salvataggio di 102 persone, tra cui 4 donne incinte e 9 ragazzi sotto i 16 anni.
L’Ocean Viking secondo il diritto marittimo ha chiesto al Jrcc libico un luogo sicuro (Place of Safety) per sbarcare le 176 persone salvate. Poichè le autorità  libiche hanno indicato Tripoli come porto di sbarco abbiamo gentilmente rifiutato in quanto, secondo il diritto e le convenzioni internazionali, nessun luogo in Libia può essere considerato attualmente un luogo sicuro”.
“Mentre la Ocean Viking si sta dirigendo a nord e gli Rcc con maggiore capacità  di assistenza sono stati informati, esortiamo vivamente gli Stati membri dell’UE e le autorità  competenti ad assegnarci prontamente un luogo sicuro dove le 176 persone salvate possano essere sbarcate in sicurezza. Questi, uomini, donne, bambini hanno attraversato un viaggio terribile e spaventoso in mare; il ponte di poppa della Ocean Viking è una soluzione di emergenza, ma il salvataggio potrà  considerarsi concluso solo una volta che queste persone raggiungeranno una costa in cui potranno ricevere cure”, dice Frederic Penard, direttore delle operazioni di Sos Mediterranee.
“Da quando la Ocean Viking ha iniziato le operazioni è la quarta volta che siamo in attesa che ci venga assegnato un luogo sicuro per lo sbarco delle persone salvate. Finora i governi della Ue non sono riusciti a istituire un meccanismo prevedibile di sbarco in conformità  con il diritto marittimo. Gli accordi ad hoc non possono essere la soluzione. Invitiamo i governi a porre fine a questa situazione inaccettabile”, conclude la nota di Sos Mediterranee.

(da agenzie)

argomento: radici e valori | Commenta »

ALLA DOTTORESSA VIOLENTATA IN AMBULATORIO DA UN ITALIANO L’ASSICURAZIONE NEGA L’INDENNIZZO

Ottobre 15th, 2019 Riccardo Fucile

L’UFFICIO LEGALE DELLA ASL NON HA APERTO UNA PRATICA RISARCITORIA E ADESSO IL FASCICOLO E’ PRESCRITTO: QUESTA E’ LA LEGALITA’ IN ITALIA

Una vergogna, che altro dire? “Vivo ogni giorno un profondo senso di ingiustizia. Paradossalmente il mio aggressore è in carcere tutelato dallo Stato e io sono sola, io combatto ogni giorno”.
A parlare è Serafina Strano, il medico che nel 2017 venne violentata da un paziente durante il suo turno alla Guardia medica di Trecastagni (Catania).
Sono passati due anni da quelle tre ore in cui la dottoressa rimase in balia del suo violentatore e oggi, dopo le udienze, i processi, le lotte per ottenere una maggiore sicurezza per i medici, Serafina si trova ad affrontare una nuova battaglia.
L’assicurazione ha respinto la richiesta di indennizzo per la violenza subita. “In relazione al sinistro le comunichiamo che non possiamo effettuare alcun pagamento poichè il diritto all’indennizzo risulta prescritto” scrive il liquidatore.
“Si tratta di una polizza per infortuni stipulata dall’Asp di Catania per ogni medico della Guardia medica – racconta – La pratica era stata aperta d’ufficio dall’Azienda subito dopo la mia violenza ma da allora nessuno si è preoccupato di darmi notizie. Dall’ufficio legale non hanno fatto nulla e ora mi dicono che la documentazione avrei dovuto inviarla io…”
“Sono stata io a chiedere chiarimenti, mentre dall’ufficio legale dell’azienda continuavano a dirmi che era tutto a posto – aggiunge la dottoressa – Adesso basta. Voglio conto e ragione di questa storia e di quanto è successo”.
La dottoressa Strano è pronta a fare causa all’Asp di Catania. “Fino adesso ho aspettato – dice – ma dopo quanto è successo con l’assicurazione forse non lo farò più. Sono stata invitata a riunioni, a conferenze stampa, a far parte di un Comitato. Ho ricevuto fiumi di parole di solidarietà  e vicinanza, ma nei fatti?”.
La sensazione di lottare da sola è quella che pesa di più. “Io non sto approfittando di nulla – ripete – Non dovevo arrivare a fare tutte queste cose da sola. Sono tornata in servizio in un posto dove mi hanno ricollocata e dove sostanzialmente faccio la tappabuchi malpagata. L’Asp mi ha sempre fatto la guerra, la storia dell’indennizzo è solo l’ultima in ordine di tempo”.

(da agenzie)

argomento: denuncia | Commenta »

IL GOVERNO SI ARRABBIA PER LA FINALE DI CHAMPION A ISTANBUL MA NON BLOCCA LA VENDITA DI ARMI ALLA TURCHIA

Ottobre 15th, 2019 Riccardo Fucile

CON   L’UEFA LEONI E CON LE ARMI…

Il ministro dello Sport italiano Vincenzo Spadafora gliele ha cantate forti e chiare a quei birboni della UEFA:   “In qualità  di Ministro per lo Sport del Governo italiano, le chiedo di valutare se non sia inopportuno mantenere, ad Istanbul, la finale della Uefa Champions League in programma per il prossimo 30 maggio”, ha scritto in una lettera al presidente dell’Uefa Alexander Ceferin.
Una durissima presa di posizione, di quelle che all’UEFA staranno facendo tremare l’elastico delle mutandine.
Peccato che alla singolare decisione di fare la voce grossa per un evento nel quale l’esecutivo Conte non ha alcuna voce in capitolo non corrisponda poi altrettanta durezza quando si tratta di fare le cose in Italia.
Ieri infatti, a margine del Consiglio Esteri, il ministro Luigi Di Maio ha annunciato il blocco con il trucco alla vendita delle armi in Turchia: dopo aver auspicato come se non ci fosse un domani insieme al ministro della Difesa Guerini e al presidente del Consiglio Giuseppe Conte l’embargo totale alla vendita di armi, la montagna ha partorito il toposorcio dello stop ai contratti futuri salvaguardando quelli in essere. Questo perchè l’Italia voleva in primo luogo ottenere un embargo totale che non avrebbe messo in pericolo gli interessi delle aziende italiane (se viene bloccato l’intero export, nessuno in Europa ci guadagna era il ragionamento — sbagliato, perchè nel mondo ci sono altre aziende concorrenti) e in secondo luogo tutelare i contratti in essere. Non avendo ottenuto il primo obiettivo nel Consiglio Esteri, ha ripiegato sul secondo.
E, bisogna dirlo forte e chiaro, lo ha fatto perchè le aziende che vendono armi alla Turchia sono di fatto delle controllate dello Stato.
Secondo la Rete Italiana per il Disarmo le forze armate turche dispongono di diversi elicotteri T129 ATAK (61 gli esemplari venduti nel 2010) prodotti dalla TAI, la Turkish Aerospace Industry. Si tratta di elicotteri da combattimento che sono di fatto una licenza di coproduzione degli elicotteri italiani di AW129 Mangusta di Agusta-Westland, una società  che fino al 2015 era controllata da Finmeccanica e che dal 2017 è entrata a far parte della divisione elicotteri di Leonardo.
Il maggiore azionista di Leonardo è il Ministero dell’Economia e delle Finanze al cui interno oltre ad Agusta-Westland sono confluite anche altre società  specializzate nella produzione di armamenti come Alenia Aermacchi e la storica OTO Melara.
Insomma, con la UEFA leoni e con le armi…

(da “NextQuotidiano“)

argomento: denuncia | Commenta »

ALENIA, LEONARDO E BERETTA: LE AZIENDE ITALIANE CHE VENDONO ARMI ALLA TURCHIA

Ottobre 15th, 2019 Riccardo Fucile

SONO PARTECIPATE DI STATO, IL GOVERNO PREFERISCE GLI AFFARI ALL’EMBARGO

L’offensiva lanciata dalla Turchia contro le milizie curde in Siria ha sollevato la questione della fornitura di armi ad Ankara.
L’esercito turco è il secondo esercito della NATO per numero di uomini e secondo lo Stockholm International Peace Research Institute (SIPRI) nel 2018 ha speso 19 miliardi di dollari in armamenti (pari al 2,5% del PIL). Una parte di quelle forniture militari proviene dal nostro Paese.
L’Italia lo scorso anno ha concesso 70 autorizzazioni di esportazione in Turchia per un totale di circa 360 milioni di euro. E mentre altri paesi come Germania, Norvegia e Finlandia hanno già  fermato l’esportazione di armi verso la Turchia l’Italia non ha ancora preso una decisione.
E se non lo ha fatto è per una ragione ben precisa: perchè le aziende che vendono armi alla Turchia sono di fatto delle controllate dello Stato.
Ma quali sono le aziende italiane che vendono armi alla Turchia?
Secondo la Rete Italiana per il Disarmo le forze armate turche dispongono di diversi elicotteri T129 ATAK (61 gli esemplari venduti nel 2010) prodotti dalla TAI, la Turkish Aerospace Industry.
Si tratta di elicotteri da combattimento che sono di fatto una licenza di coproduzione degli elicotteri italiani di AW129 Mangusta di Agusta-Westland, una società  che fino al 2015 era controllata da Finmeccanica e che dal 2017 è entrata a far parte della divisione elicotteri di Leonardo. Il maggiore azionista di Leonardo è il Ministero dell’Economia e delle Finanze al cui interno oltre ad Agusta-Westland sono confluite anche altre società  specializzate nella produzione di armamenti come Alenia Aermacchi e la storica OTO Melara.
Gli affari di Leonardo in Turchia
Alenia Aermacchi, sempre secondo i dati della Rete Disarmo, ha venduto alla Marina turca gli ATR72-600 TMUA (acronimo per Turkish Maritime Utility Aircraft). Si tratta di aerei multiruolo per il pattugliamento che nella versione turca è chiamato Meltem III. Il primo esemplare di TMUA è stato consegnato nel 2013.
La Marina Turca — si legge sul sito di Alenia Aermacchi «ha ordinato un totale di otto esemplari di ATR72, due in versione TMUA e sei in versione da pattugliamento marittimo e per la lotta antisommergibile, denominati ATR72-600 TMPA (Turkish Maritime Patrol Aircraft)». Alenia prevedeva di consegnare il primo TMPA nel febbraio del 2017 e di completare la fornitura entro il 2018.
Leonardo, che nel 2017 era il nono player a livello globale per la vendita di armamenti dopo i colossi americani, il consorzio Airbus e la francese Thales, in Turchia avrebbe dovuto vendere 30 F-35, il caccia multiruolo di quinta generazione che ha fatto tanto discutere il M5S.
La commessa però si è interrotta quando nel luglio scorso Ankara ha deciso di acquistare il sistema di difesa antiaerea di fabbricazione russa S-400.
Una decisione che ha spinto gli Stati Uniti a far uscire la Turchia dal programma F-35 (era previsto l’acquisto di almeno 70 velivoli) interrompendo l’addestramento dei piloti turchi. La ragione è che integrando il sistema S-400 all’interno del sistema di difesa NATO i russi avrebbero potuto essere in grado di “leggere” i tracciati radar del F-35 che è dotato di tecnologia stealth. Sempre Leonardo partecipa ad una commessa militare che prevede la fornitura di 30 elicotteri T129 da parte di Turkish Aerospace al Pakistan.
Leonardo, che ha un ufficio ad Ankara, cita il T129 come uno dei principali esempi di partnership commerciale con la TAI.
Altri sono lo sviluppo di sistemi integrati di sorveglianza marittima. la fornitura di radar alle forze aeree e la fornitura di trenta cannoni navali Otobreda 76/62 trentacinque Otobreda 40/70 alla guardia costiera e alla marina militare turca. Anche l’italiana Beretta ha rapporti con la Turchia.
La controllata Stoeger produce ad Istanbul fucili e pistole, nel 2005 ha ottenuto la licenza alla produzione di armi dal Ministero della Difesa mentre nel 2002 la Beretta ha vinto una commessa per la fornitura di 40.000 pistole modello 92 alla Polizia turca.

(da agenzie)

argomento: denuncia | Commenta »

SI SPARA VICINO KOBANE E MANBJI: ALTRI BAMBINI CURDI UCCISI SOTTO LE BOMBE TURCHE

Ottobre 15th, 2019 Riccardo Fucile

I CURDI CONTRATTACCANO E RIPRENDONO RAS AL AYN

Morti e violenze senza sosta: l’esercito turco continua a bombardare alcuni villaggi per cominciare a stringere d’assedio Kobane
Dalle prime ore dell’alba colpi hanno raggiunto i centri di Savekt, Bobyan, Kohor Korrya, Shakfat a ovest della città  di Kobani.
I curdo-siriani delle SdF sostengono di aver reagito. Le autorità  del Rojava hanno detto anche che i jihadisti delle formazioni filo-curde hanno tentato di infiltrarsi da Jarablus attraverso il fiume Eufrate fino alla sponda orientale del fiume, ma l’Sdf ha respinto il tentativo e fallito
Nelle aree di Manbji ci sono stati scontri tra i mercenari del sedicente Esercito nazionale siriano pagato da Ankara e I curdi appoggiati dalle forse di Assad.
Due civili sono stati uccisi e tredici dono i feriti. Anche i bambini.
La presenza di militari dell’esercito di Assad giunti in soccorso dei curdo-siriani dopo l’accordo con Damasco potrebbe cambiare il quadro della situazione.
L’alleanza curdo-araba delle Forze democratiche della Siria (Sdf) ha ripreso il controllo di Ras al-Ayn. Lo hanno riportato gli attivisti dell’Osservatorio siriano per i diritti umani, secondo quanto riferisce la tv satellitare al-Arabiya. Il ministro turco della Difesa, Hulusi Akar, aveva confermato che Ras al-Ayn era sotto il controllo di Ankara.
La Turchia ha aggiornato il bilancio dell’ ‘Operazione fonte di pace’ avviata lo scorso 9 ottobre nel nord della Siria. Secondo il ministero della Difesa di Ankara, sono 595 i “terroristi neutralizzati” dall’inizio dell’offensiva. Si tratta, stando al ministero, di miliziani curdi del “Pkk/Pyd-Ypg”. I militari turchi usano il termine “neutralizzati” per indicare i miliziani uccisi o catturati.

(da agenzie)

argomento: denuncia | Commenta »

Next Entries »
  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.592)
    • criminalità (1.404)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.536)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.080)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.796)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.396)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (33.111)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.690)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Luglio 2025 (409)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Ottobre 2019
    L M M G V S D
     123456
    78910111213
    14151617181920
    21222324252627
    28293031  
    « Set   Nov »
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • NON SOLO PAGHIAMO GERGIEV 25.000 EURO , MA ORA DOBBIAMO ANCHE “PROTEGGERE” L’ESIBIZIONE A CASERTA DEL COMPLICE DEL MASSACRO DI DONNE E BAMBINI IN UCRAINA
    • LA CATENA DEL POTERE POLITICO DIETRO L’ESIBIZIONE A CASERTA DEL COMPLICE DI PUTIN
    • OPEN ARMS: NEL RICORSO DEL PM DI PALERMO CPEP LA SENTENZA DELLA CASSAZIONE DEL 18 FEBBRAIO CHE SMENTISCE I MAGISTRATI POLITICIZZATI CHE HANNO ASSOLTO SALVINI
    • DUE ITALIANI DETENUTI NEL CENTRO MIGRANTI ALLIGATOR ALCATRAZ IN FLORIDA: “CI TRATTANO COME CRIMINALI”
    • CHI CRITICA TRUMP, VIENE FATTO FUORI, LA “CBS” CANCELLA IL “LATE SHOW” DI STEPHEN COLBERT E ADESSO TRUMP PUNTA GLI ALTRI CONDUTTORI I JIMMY KIMMEL E JIMMY FALLON
    • MOLTE MULTINAZIONALI, COMPRESE ALCUNE ITALIANE, CONTINUANO A OPERARE IN RUSSIA, NONOSTANTE LE SANZIONI DEI LORO PAESI DI ORIGINE : SOLO NEL 2022, LE AZIENDE OCCIDENTALI HANNO PAGATO 4 MILIARDI DI DOLLARI DI TASSE A MOSCA, CONTRIBUENDO ALL’ECONOMIA DI GUERRA DI PUTIN
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA