COME I GRILLINI A GENOVA HANNO SCARTATO, PER FARE UN FAVORE AL PD BURLANDO, UN CAPOLISTA CHE LI AVREBBE PORTATI AL BALLOTTAGGIO
QUANDO EMERSE DAI SONDAGGI LA POSSIBILITA’ DELLA FORTE CANDIDATURA DI FERRUCCIO SANSA, GIORNALISTA DEL “FATTO” E FIGLIO DELL’EX SINDACO DI GENOVA, BURLANDO E GRILLINI SI MISERO D’ACCORDO PER FARLO FUORI…COSI’ SI EVITA IL PROBLEMA DI AMMINISTRARE
Tutto ebbe inizio quando, dieci mesi fa, un giornalista de “Il Secolo XIX” promosse una sorta di sondaggio tra i “grillini”.
Da questo lavoro emerse che il candidato sindaco ideale per il M5S di Genova sarebbe stato il giornalista Ferruccio Sansa.
Burlando ed il PD iniziarono a tremare.
Al compleanno di Roberta Pinotti, proprio il giorno in cui uscì la mezza pagina de Il Secolo XIX dove si racconta dell’ampio consenso che troverebbe una candidatura di Ferruccio Sansa per il M5S a Genova, non si parla d’altro e della necessità di impedire questa candidatura.
Da un sondaggio interno al PD emerge, nei giorni seguenti, che se il M5S è accreditato allora di un 3-4% con una candidatura come quella di Sansa balzerebbe di colpo oltre il 14% (oltre il 20% ai giorni nostri quindi)
Un pericolo per il centrosinistra.
Con quelle percentuali e con una buona campagna elettorale, Sansa potrebbe andare al ballottaggio.
La possibilità che unisca i movimenti e comitati “liberi” della città e vinca non sono quindi poche.
Ma la cosa impressionante è un’altra: chi si oppone strenuamente e pubblicamente all’ipotesi di candidatura di Ferruccio Sansa?
Il “Gruppo Storico” che ora vanta il marchio “M5S Genova”.
Proprio loro, che da quella candidatura avrebbero il maggior vantaggio e la possibilità addirittura di arrivare al ballottaggio e quindi anche di poter vincere.
Fanno un comunicato stampa in cui dicono che quella di Sansa non è la candidatura del M5S. Poi fanno anche un video in cui ribadiscono il “no” a quella candidatura.
Affermando che stimano il giornalista genovese ma dichiarano che non può essere lui il candidato perchè è troppo “vecchio” (ha solo un anno in più del candidato che sceglieranno), e poi che “non fa parte del nostro network”.
Nel video precisano a più riprese che loro non hanno mai contattato Ferruccio Sansa… chissà come mai ci tengono così tanto a sottolineare che non lo hanno contattato?
Forse debbano rassicurare qualcuno… di nome Claudio?
Anche Grillo, imbeccato, storce il naso; con Sansa, persona libera, se mai dovesse accettare di candidarsi, si potrebbe vincere e se si vince ci si devono assumere delle responsabilità .
Quindi anche questa volta, come alle Regionali con il “no” a Paolo Franceschi, una persona valida, preparata e indipendente, che acrebbe potuto portare ad un’unità movimenti e comitati, arrivando ad una importante affermazione elettorale,il M5S e Grillo scelgono la fuga.
Meglio una listina che elegge due-tre consiglieri controllabili… e non ci si assume la responsabilità di amministrare.
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