QUALI SONO LE ACCUSE CHE L’EX PRESIDENTE DI AMA RIVOLGE ALLA RAGGI
“PRESSIONI SU DI ME PER RIDURRE L’ATTIVO NEL BILANCIO DELL’AZIENDA CON LO SCOPO DI PORTARLO IN ROSSO”… LA SINDACA COMUNQUE NON RISULTA INDAGATA
L’articolo dell’Espresso rivela che l’ex presidente e ad dell’Ama Lorenzo Bagnacani, licenziato in tronco dalla Raggi a febbraio, qualche giorno fa ha spedito ai pm un nuovo esposto, dove accusa la sindaca in persona.
La Raggi, scrive Bagnacani ai pm, avrebbe infatti esercitato “pressioni” indebite su di lui e sull’intero cda dell’azienda, “finalizzate a determinare la chiusura del bilancio dell’Ama in passivo, mediante lo storno dei crediti per i servizi cimiteriali”.
In sintesi, la sindaca avrebbe spinto il manager a togliere dall’attivo dell’azienda (il bilancio era in utile per oltre mezzo milione di euro, un dato di poco inferiore rispetto a quello dell’anno precedente) “crediti che invece erano certi, liquidi ed esigibili”, con l’unico obiettivo – sostiene Bagnacani – di portare i conti di Ama in rosso.
Un’accusa grave e molto simile a quella che l’ex direttrice del dipartimento Rosalba Matassa ha lanciato contro Giampaoletti, attuale braccio destro della sindaca ora indagato per tentata concussione.
Nell’indagine sui conti di Ama risulta indagato il dg del Campidoglio, Franco Giampaoletti, per il reato di tentata concussione. La vicenda riguarda i 18 milioni di credito per i servizi cimiteriali vantati da Ama, e proprio su questi crediti Bagnacani nel suo esposto sostiene di avere ricevuto pressioni per non inserirli nel bilancio della municipalizzata. Le altre persone finite nel registro degli indagati sono l’ex ragioniere del Comune, Luigi Botteghi e il capo ad interim della Governance, monitoraggio e controllo organismi partecipati Giuseppe Labarile. Nel corso dell’attività istruttoria i pm di piazzale Clodio hanno sentito già l’ex ad di Ama, Lorenzo Bagnacani e per due volte l’ex assessore all’Ambiente, Pinuccia Montanari, dimessasi proprio per la vicenda dei conti Ama.
“Devi modificare il bilancio come chiede il socio. Tu lo devi cambiare comunque, anche se ti dicono che la Luna è piatta”. Lo afferma Raggi nella registrazione di un colloquio avuto il 30 ottobre scorso con Bagnacani. L’audio è allegato all’esposto presentato alla Procura di Roma dallo stesso Bagnacani nel quale denuncia presunte pressioni ricevute per modificare il bilancio della municipalizzata dei rifiuti.
Nella registrazione, anticipata dall’Espresso on line, quando Bagnacani chiede chiarimenti sulla vicenda e su come valutare la qualità del credito, il sindaco taglia corto: “Non devi valutare, se il socio ti chiede di fare una modifica la devi fare: tu lo devi cambiare comunque, anche se ti dicono che la Luna è piatta”.
Lo scorso febbraio, scrive ancora L’Espresso, il manager e i membri del cda sono stati licenziati per “giusta causa”.
In pole position per prendere il posto di Bagnacani ora c’è l’avvocato Pieremilo Sammarco, che ha mandato il suo curriculum per diventare presidente di Ama. La Raggi ha lavorato nel suo studio prima di diventare sindaca. “Pieremilio? È il mio dominus”, ha detto in passato.
(da agenzie)
Leave a Reply