REGIONALI LIGURIA, FLOP MELONI: FDI PERDE 100.000 VOTI
IL PARTITO CROLLA IN 4 MESI E ORA SI TEME PER IL CAPOLUOGO
Alle 21, Giorgia Meloni fa le congratulazioni al vincitore e aggiunge: “I cittadini danno fiducia al centrodestra unito”. A Palazzo Chigi c’è aria di festa: la vittoria di Marco Bucci in Regione Liguria viene considerata un merito personale della premier che ha voluto fortemente e convinto il sindaco di Genova a candidarsi. Tanto più che l’arresto di Giovanni Toti aveva fatto pensare a una vittoria scontata del centrosinistra. Non è un caso che il primo a commentare sia Giovanni Donzelli, responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia: “La sinistra ha sbandierato il 3 a 0 e la crisi del governo Meloni mentre il campo largo si è schiantato contro la realtà”.
Adesso la partita politica si sposta nelle altre due Regioni al voto a novembre: l’Emilia-Romagna viene considerata persa e anche l’Umbria della leghista Donatella Tesei non è facile da mantenere. A ogni modo, spiegano fonti di Fratelli d’Italia, la vittoria in Liguria permetterà al centrodestra di aver evitato la sconfitta alle Regionali. Anche se il conteggio finale fosse 2-1 per il centrosinistra.
Un voto che però si porta dietro anche delle ombre per il partito di Meloni. In primis, il voto di lista: se gli alleati di Lega (8,5%) e Forza Italia (8,4%) reggono rispetto alle elezioni di giugno, a crollare è la lista di Fratelli d’Italia che ottiene il 14,8% rispetto al 26,8% delle Europee. In termini assoluti significa circa 100 mila voti persi in 4 mesi, da 167 mila del 9 giugno scorso ai 74 mila di ieri.
I vertici di Fratelli d’Italia fanno sapere che il calo si spiegherebbe col fatto che alle Regionali, rispetto alle Europee, sono state le liste civiche a portare via voti al partito di Meloni. Nello specifico quella legata a Bucci che ha ottenuto il 9,3% dei voti, 48 mila. In realtà 100 mila voti persi sono troppi per essere compensati con i voti delle civiche (ne mancherebbero in assoluto 25 mila), ma soprattutto non è scontato che i consensi alle liste civiche per Bucci provengano automaticamente da Fratelli d’Italia.
L’altro timore, che circola nei piani alti del governo, riguarda le elezioni amministrative a Genova: la scelta di Bucci è stata azzeccata ma il vantaggio di Orlando rischia di portare a una sconfitta tra tre mesi, quando si voterà per il capoluogo.
(da Il Fatto Quotidiano)
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