Dicembre 8th, 2009 Riccardo Fucile
UNA RICERCA DENUNCIA CHE IN CELLA MUOIONO OGNI ANNO 150 DETENUTI: UN TERZO CLASSIFICATI COME SUICIDI, UN TERZO COME “CAUSE DA ACCERTARE”….ALMENO TRENTA CASI MERITEREBBERO APPROFONDIMENTI DA PARTE DELLA MAGISTRATURA…MORTI PER INFARTO CON LA TESTA SPACCATA E SUICIDI CON EMATOMI SUL CORPO
Il caso di Stefano Cucchi ha acceso un faro sulle morti sospette in cella, ma pochi sanno che ogni anno nelle carceri italiane muoiono in media 150 detenuti per cause non sempre certe.
“Ristretti orizzonti”, nel suo dossier “Morire in carcere”, elenca ben 30 casi che si sono verificati dal 2002 ad oggi che meriterebbero “approfondimenti” da parte della magistratura.
Alcune foto allegate mostrano “immagini che parlano da sole, come morti per infarto con la testa spaccata e per suicidio con ematomi e contusioni in varie parti del corpo”.
Perchè si muore in cella?
Dal 2000 ad oggi i decessi sono stati 1.531, di cui 545 per suicidio, un altro terzo per cause riconosciute come naturali e il restante terzo “per cause da accertare”.
Nel 2008 i suicidi rilevati dall’Amministrazione penitenziaria sono stati 46, quest’anno siamo già a 61.
Tra i tanti casi sospetti elencati da “Ristretti Orizzonti” anche quello di Manuel, 22 anni, morto il 25 luglio 2008 nel carcere genovese di Marassi.
Alla mamma aveva scritto: “Qui in carcere mi ammazzano di botte e mi riempiono di psicofarmaci, sto male”. Continua »
argomento: denuncia, Giustizia, Politica | 1 Commento »
Dicembre 8th, 2009 Riccardo Fucile
FINANZIARIA: NON SI TAGLIANO LE TASSE IRAP, IRPEF E CEDOLARE, AUMENTERANNO LE TASSE DELLA SANITA’ NELLE REGIONI IN ROSSO… IL TFR PASSA DALL’INPS AL TESORO E COL GIOCHETTO CONTABILE ARRIVA QUALCHE PROVVEDIMENTO A PIOGGIA…. TAGLIATI I SOLDI ALLE RONDE PER L’INSURREZIONE DEGLI AGENTI…IL DEMANIO SI VENDE I BENI PER FINANZIARE LA MISSIONE A KABUL
La Finanziaria approderà presto al voto in aula ed è opportuno esaminare quali sono i
provvedimenti che sono stati messi alla fine a punto dal governo, dopo un lungo lavoro in commissione.
La coperta pare corta: da qualsiasi parte la si tiri, lascia scoperta l’altrà metà . Vediamo intanto da dove arriveranno le risorse: principalmente dallo scudo fiscale (3,9 miliardi), il cui gettito è risultato inferiore al previsto (come avevamo ipotizzato).
Quindi dal fondo Tfr che viene fatto passare dall’Inps al Tesoro con un gioco contabile, 250 milioni dalla vendita dei beni demaniali a trattativa privata, 1 miliardo da un taglio ai finanziamenti alle province autonome di Trento e Bolzano in cambio di maggiore autonomie ( di applicare tributi locali), 200 milioni dai soliti fondi Fas sottratti ai corsi di formazione, 350 milioni dalla rivalutazione dei terreni, qualcosina ancora dal taglio del 20% di consiglieri e assessori comunali e provinciali (ma non parlamentari e consiglieri regionali), qualche briciola dalla riduzione del fondo per l’editoria.
Per un totale di 8,9 miliardi.
Veniamo a come si prevede di spenderli.
Verranno distribuiti, come peraltro non ci si poteva evitare per norma di legge, i 400 milioni del 5 per mille, i 103 milioni di libri scolastici, i 400 milioni per l’università . Continua »
argomento: Berlusconi, economia, finanziaria, governo, Parlamento, PdL, Politica | Commenta »