IL CONSIGLIERE PER LA SICUREZZA DI TRUMP ERA UN AGENTE STRANIERO
MICHAEL FLYNN AMMETTE: “LAVORAVO PER UNA SOCIETA’ CHE OPERAVA CON LA TURCHIA, POSSO AVER AIUTATO IL GOVERNO DI ANKARA”
Donald Trump non era a conoscenza che il suo ex consigliere per la sicurezza nazionale Michael Flynn, quando fu scelto per questo incarico, fosse pagato da una società olandese che lavorava per Ankara, come svelato dai media Usa oggi.
Lo ha detto il portavoce della Casa Bianca, Sean Spicer.
Oggi stesso Flynn si è dichiarato al dipartimento della Giustizia come ‘agente straniero’, riconoscendo di aver incontrato il ministro degli Esteri turco e che il suo lavoro per la società Inovo Bv potrebbe aver aiutato il governo di Ankara.
Una vicenda tanto incredibile che pone all’opinione pubblica statunitense una domanda: ma di chi si circonda Trump? Con quali criteri sceglie i suoi collaboratori? A che rischi vanno incontro gli Stati Uniti con una gestione superficiale nella scelta di ruoli delicati nell’Amministrazione?
(da agenzie)
Leave a Reply