PRIMA DI FARE IL PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA, SALVINI DOVREBBE DARE UN’OCCHIATA ALLO STATO PIETOSO DELLE INFRASTRUTTURE IN SICILIA: LE SPAVENTOSE IMMAGINI DEL PONTE DI SANGIULIANO, CHE È CROLLATO A PEZZI MENTRE STAVANO TRANSITANDO ALCUNE VETTURE
DURANTE UN FORTE TEMPORALE, IL PARAPETTO HA CEDUTO, COSTRINGENDO LE AUTO A PROCEDERE A PASSO D’UOMO PER PAURA DI UN COLLASSO – LA STRADA TRA 116 RANDAZZO-CAPO D’ORLANDO È STATA CHIUSA
Sabato scorso, a causa dell’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla zona, il 
parapetto del ponte San Giuliano, lungo la statale 116 Randazzo-Capo d’Orlando in Sicilia, è crollato. Il cedimento, ripreso in un video diffuso sui social, è avvenuto mentre alcuni veicoli stavano transitando sul viadotto.
“L’ingente massa d’acqua che ha interessato la viabilità ha causato il distacco del parapetto di valle dalla struttura portante del ponte”, si legge in una nota dell’ANAS, che ha chiuso la strada al transito in via precauzionale e ha preannunciato per lunedì la posa di un new jersey in calcestruzzo armato, al fine di consentire la riapertura della statale.
I guai più gravi riguardano il ponte di San Giuliano sulla Ss 116, unica arteria che collega Randazzo a Santa Domenica Vittoria e Foresta lato Catania: il ponte si è allagato e la violenza delle acque ha fatto crollare l’ultimo parapetto rimasto, danneggiato già dall’alluvione del 2021.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la Polizia locale, che hanno interdizione al transito sul ponte, interrompendo così la circolazione verso la provincia di Messina.
(da agenzie)
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