LA RUSSIA VIOLA LO SPAZIO AEREO DELLA POLONIA CHE ABBATTE DRONI RUSSI, IL PREMIER TUSK CHIEDE L’APPLICAZIONE DELL’ART. 4 DELLA NATO. SONO 19 LE VIOLAZIONI DELLO SPAZIO AEREO REGISTRATE DALLA POLONIA: LA PRIMA ALLE 23:30 DI IERI, L’ULTIMA QUESTA MATTINA ALLE 6:30
L’ENNESIMA PROVOCAZIONE DI PUTIN, I DRONI PROVENIVANO DALLA BIELORUSSIA… IN VOLO AEREI NATO… FORSE ORA ANCHE QUEI COGLIONI COMPLICI DI PUTIN CAPIRANNO COSA CI ASPETTA
Nella notte, i cieli della Polonia sono stati teatro di un episodio senza precedenti: almeno dieci droni russi hanno sorvolato i cieli polacchi, spingendo l’esercito a intervenire con caccia per abbatterli. L’operazione ha portato alla temporanea chiusura di quattro aeroporti, tra cui lo Chopin di Varsavia, mentre le autorità hanno invitato la popolazione delle province orientali di Masovia, Podlachia e Lublino a restare in casa.
Il premier polacco Donald Tusk ha parlato di un’operazione mirata contro obiettivi identificati come droni e ha definito l’accaduto un “atto di aggressione” che ha minacciato la sicurezza dei cittadini. “Invocheremo l’art.4 della Nato”. L’Alleanza Atlantica riunita si riunisce e discute la reazione ai droni russi.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato la presenza di almeno otto droni diretti verso la Polonia, parlando di “precedente estremamente pericoloso per l’Europa” e sottolineando che “la Russia deve capire che la guerra non può essere ampliata e dovrà essere fermata”. Il capo della diplomazia ucraina, Andriï Sybiga, ha aggiunto che Putin continua a testare l’Occidente e che solo una risposta forte potrà fermarne le ambizioni.
Il premier polacco Donald Tusk afferma che la Polonia invocherà l’articolo 4 della Nato, richiedendo una consultazione formale all’interno dell’alleanza, una mossa concordata tra lui e il presidente Karol Nawrocki.
L’articolo stabilisce un meccanismo di consultazione tra le parti del Trattato in caso di minaccia all’integrità territoriale, all’indipendenza politica o alla sicurezza di una delle parti. “Le consultazioni con gli alleati hanno assunto la forma di una richiesta formale di attivazione dell’articolo 4 della Nato”, ha spiegato il primo ministro polacco Donald Tusk parlando alla Sejm, la Camera bassa del parlamento polacco.
“La prima violazione dello spazio aereo è stata registrata intorno alle 23:30 di martedì, l’ultima intorno alle 6:30 di mercoledì. Ci sono state 19 violazioni, ma questi non sono i dati definitivi”. Lo ha dichiarato il primo ministro polacco Donald Tusk parlando alla Sejm, la Camera bassa del parlamento polacco.
(da agenzie)
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