SIAMO ALLE COMICHE FINALI: PER FARSI BEFFA DELLA MELONI, I LEGHISTI FANNO FARE UNA FIGURACCIA A SALVINI
ALLA CAMERA, MENTRE LA DUCETTA PARLA PER LE COMUNICAZIONI IN VISTA DEL CONSIGLIO EUROPEO, I BANCHI DEL CARROCCIO ERANO DESERTI… IL DEPUTATO DEL CARROCCIO STEFANO CANDIANI: “PERCHÉ NON C’È QUASI NESSUNO? PERCHÉ NON CE NE FREGA UN CAZZO. ALCUNI SONO IN RITARDO PER I TRENI”… PECCATO CHE A VIGILARE SULLA PUNTUALITÀ DEI TRENI SIA IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OVVERO PROPRIO IL SEGRETARIO DELLA LEGA
Giorgia Meloni parla alla Camera per le comunicazioni in vista del primo consiglio europeo dell’Ursula bis, che si svolgerà domani a Bruxelles, e i banchi della Lega sono deserti. FdI è presente al gran completo, per applaudire la leader. Anche Forza Italia accorre in massa, col capogruppo Paolo Barelli oltre al vicepremier Antonio Tajani.
Matteo Salvini invece non c’è. E dall’alto dell’emiciclo, mentre la premier interviene per oltre mezz’ora di discorso su Siria, migranti, automotive, pace in Ucraina, si notano appena 5 deputati del Carroccio. 5 su 65. “Nervosismi vari dei leghisti”, sostengono fonti azzurre.
A domanda di Repubblica sulle tantissime assenze in Aula mentre parla la presidente del Consiglio, uno dei pochissimi deputati leghisti presenti, Stefano Candiani, risponde così: “Perché non c’è quasi nessuno? Perché non ce ne frega un c… Succede così quando c’è la sessione di bilancio. Ora arriveranno per il voto finale”.
Candiani mostra anche un messaggio della collega Simona Bordonali: “Alcuni come lei, vedete, sono in ritardo per i treni”. Colpa di Salvini? Risata: “Siete i soliti giornalisti”.
(da La Repubblica)
Leave a Reply