BERLINO, SFILANO 15.000 NEGAZIONISTI CONTRO MASCHERINE E DISTANZIAMENTI
LA POLIZIA HA BLOCCATO LA MANIFESTAZIONE APPOGGIATA DA GRUPPI NEONAZISTI… GRAZIE A QUESTI CRIMINALI IN GERMANIA I NUOVI CONTAGIATI SONO TORNATI A LIVELLO DI MILLE AL GIORNO
Migliaia di persone, senza mascherina e non a distanza di sicurezza, si sono radunate a Berlino, sul viale di Unter den Linden, per manifestare contro le misure di contenimento del coronavirus per il sedicente “giorno della libertà ”.
Secondo i media locali, sarebbero state circa in 15mila a contestare le misure prese dal governo. Una manifestazione molto partecipata, anche se interrotta dalla polizia, a causa del mancato rispetto delle regole che stavano contestando.
Anche la Germania, quindi, ha i suoi gilet arancioni. Rispetto alle manifestazioni italiane, però, c’è stata molta più partecipazione, ma anche più contestazione.
Infatti, a Berlino ci sono state alcune contro-manifestazioni
Così come nella manifestazione italiana, le forze dell’ordine hanno presentato una denuncia penale contro gli organizzatori dell’evento, cioè il gruppo “Iniziative Querdenken” – iniziativa pensiero trasversale -, fiancheggiati, secondo la Build, da gruppi neonazisti, che hanno invitato alla partecipazione.
Per i manifestanti, le misure di lockdown sono una insopportabile violazione dei diritti umani. I cori più diffusi sono stati “Corona, falso allarme”; “siamo costretti a indossare una museruola” e ”è la pandemia la più grande teoria cospirazionista”. “Via queste leggi che ci sono state imposte, via le mascherine che ci rendono schiavi”, ha detto una dimostrante alla Bbc.
Nelle ultime 24 ore la Germania ha registrato 955 nuovi casi di coronavirus, per un totale di 209.653 persone contagiate dall’inizio della pandemia. I decessi hanno raggiunto quota 9.148 dall’inizio dell’emergenza.
I politici tedeschi hanno lanciato dure critiche contro l’evento: “A migliaia festeggiano la ‘seconda ondata’, senza mascherina, senza distanza. Mettono in pericolo i nostri successi contro la pandemia e per la ripresa economica. Irresponsabile!”, ha scritto su Twitter Saskia Esken, leader dell’Spd.
Dello stesso tenore il commento di Jan Redmann della Cdu: “A Berlino si torna a manifestare contro le misure di contenimento mentre registriamo 1000 nuove infezioni al giorno. Questa pericolosa stupidaggine non ce la possiamo più permettere”.
(da agenzie)
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