CHI SONO LE DONNE CURDE CHE COMBATTONO PER LA LIBERTA’ CONTRO IL FONDAMENTALISMO ISLAMICO
UN TERZO DEI COMBATTENTI CURDI SONO DONNE, CIRCA 10.000… LOTTANO CONTRO L’OPPRESSIONE DI VECCHI MODELLI FEUDALI E PATRIARCALI, I DIRITTI DELLE DONNE LI DIFENDONO SUL CAMPO DI BATTAGLIA
Lottano contro l’oppressione dei regimi e dei vecchi modelli feudali e patriarcali.
Le donne curde sono combattenti coraggiose. Hanno scelto di schierarsi contro l’oppressione del terrorismo fondamentalista islamico. Sono consapevoli che l’esercito turco è molto potente, addestrato e dotato di armi sofisticate.
L’Unità di Protezione delle Donne o Unità di Difesa delle Donne (YPJ) è nata aprile 2013, come organizzazione per garantire l’autonomia del Kurdistan siriano. La loro battaglia ha avuto inizio nel settembre del 2014, quando l’Isis lanciò un’offensiva contro la città di Kobane: da allora decisero di schierarsi contro l’avanzata degli estremisti islamici.
I curdi che combattono lo Stato Islamico sono un gruppo piuttosto eterogeneo di militanti che hanno messo da parte le loro diversità politiche per unirsi contro il nemico comune: l’Isis.
Nelle Unità di protezione curde, un terzo dei combattenti sono donne: sono circa 10mila. Sono per la maggior parte single e sono sottoposte ad allenamenti fisici durissimi. Hanno abbandonato tutta la loro vita per sostenere la causa del popolo curdo.
Non ricevono alcun sostegno dalla comunità internazionale e si appoggiano sulle comunità locali per rifornimenti e cibo.
Il gruppo è stato lodato per aver sfidato le differenze di genere. Si tratta di un raro esempio di forti successi portati a termine da delle donne in un luogo nel quale le donne sono pesantemente discriminate. Le donne che ne fanno parte, sono contro i regimi del mondo islamico, non contro l’Islam inteso come religione.
Lottano contro l’oppressione dei regimi e dei vecchi modelli feudali e patriarcali. Combattono per difendere un territorio, la libertà del loro popolo e, soprattutto, per i diritti che hanno conquistato in quanto donne.
Non sono eroine in cerca di attenzioni, ma donne che tentano di cambiare la mentalità della società , sfidando una realtà dove le donne sono vittime di stupri e violenze, sono costrette a matrimoni forzati e, generalmente, sono vittime di una della società patriarcale.
(da agenzie)
Leave a Reply