IL PAESE DEL TUTTI CONTRO TUTTI: E IL 50% DEGLI ITALIANI NON VA PIU’ A VOTARE
STANCHI DELLA SOLITA MUSICA, IN ATTESA DI NOTE CHE SAPPIANO COLLEGARE IL CUORE AL CERVELLO
Gli ultimi giorni hanno dimostrato che il razzismo e’ un fenomeno “quasi costitutivo” del nostro essere, sia popolo che “parte del mondo”.
Bianchi contro neri. Sudisti contro nordisti. Alti contro bassi. Cattolici contro laici. Etero contro gay. Proletari contro “borghesi”. Europeisti contro nazionalisti. Moralisti contro amanti “dell’etica libertà “. Belli contro brutti. Fighi contro “bombolottoni”. “Figli ‘e ntrocchie” contro “addormentati”. Davvero: non manca niente.
Eppure la cosa che più “segna”, almeno per quanto mi riguarda, resta (e resterà ) sempre il “modus” perchè, qualunque sia il relativo gruppo di “apparente appartenenza”, il processo comunicativo s’appalesa sempre lo stesso: demagogico; “freddo” e “sputa-veleno”.
E la cosa è molto triste perchè, per riuscire a scaldare il cuore, almeno un po’ di calore ci vorrebbe.
Comunque sia, nel nostro Paese, metà dell’elettorato non va più a votare. Se succede penso che sia dovuto proprio a causa della profonda “stanchezza” per la solita musica. Immaginate una tastiera. Ha tasti bianchi e neri. Sembra una “cosa” “limitata” e “finita”; con un inizio ed una fine.
Eppure, in quella “marea di chiaro-scuro” possono crearsi le magie più ardite; riprodursi passioni, amori e le “emozioni più emozionanti”; si possono addirittura creare.
La comunicazione e’ un’arte. Un’arte che funziona soltanto quando è sincera, quando non è stucchevole, quando racconta qualcosa di appassionante. Quando tocca le “tue corde più profonde” facendoti vibrare.
Forse un giorno, per quell’altro 50% del popolo che non si appassiona più, ci sarà un meraviglioso “Masaniello” che riuscirà a raccontare, non soltanto delle cose nuove (sempre difficili a “farsi”) ma che avrà il grande dono di saperle dire in modo diverso. Ognuno di noi potrebbe essere quel “Masaniello”. Bastera’ “spratichirsi” contenendo la permalosità .
Gia’, perchè ci sarà sempre qualcuno che dirà che siamo dei coglioni: fa parte del “gioco”. Qualcuno arriverà finanche a sentirsi offeso (sciocco presuntuoso!). Noi guardiamo “altrove”, però. Alziamo gli occhi al cielo. “Ci accorgeremo di quanto è giallo e caldo il sole”…
Mi spiace per gli amici ai quali ho partecipato sincera solidarietà . Pensavo che l’Italia fosse un po diversa e finanche migliore. Non avevo considerato “l’oste”. Avevo dimenticato che gli italiani non sanno parlarsi più. Tutti, troppo “tuttologi” e sofisticati pensatori, anche quando non sanno nemmeno chi siano stati Marx o Hegel: roba da “coppa” di gelato al caffè!
Quell’Italia bisognera’ farla e la faranno gli “scugnizzi”. Quelli che, ad essere “minoranza della minoranza” (formale), non danno peso, perchè il “mondo” e’ grande e c’è una “fetta” che non aspetta altro che di appassionarsi…
“Masaniello”, ovunque tu sia, esci pure allo scoperto e non ti preoccupare se dovessi “chiamarti” diversamente. Scugnizzo, ribelle, rivoluzionario. Incazzato ed incazzoso. “Lazzaro allazzariato”. Proprio non importerà …
Una parte del popolo ti accoglierà con qualche piccolo pernacchio. Succederà . Ci sta! Tu sii paziente, però… Quando avranno ricollegato il cuore al cervello, ti sorrideranno. Vorranno capirti meglio. Forse, arriveranno a darti finanche ragione…
A volte, l’essere umano ti stupisce…
Salvatore Castello
Right BLU – La Destra Liberale
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