LA DOPPIA FACCIA DELLE VACANZE, FUGA DAL CARO OMBRELLONE E CORSA AGLI HOTEL DI LUSSO: “DA NOI SPENDONO 120.000 EURO A SETTIMANA”
VACANZE DA SOGNO PER POCHI, SOGNI INFRANTI PER MOLTI: TRA VILLE DA MILIONI E FAMIGLIE CHE RINUNCIANO AL MARE
Non solo ombrelloni a prezzi esorbitanti. Anche ville e hotel hanno tariffe stellari che per una settimana di vacanza possono arrivare a 40 mila euro. Certo sono cifre per super-ricchi ma contrastano con la fuga delle famiglie italiane dagli stabilimenti balneari per i prezzi esosi.
Se da un lato c’è chi non può più permettersi i 50 euro al giorno per l’ombra in riva al mare, dall’altro soggiornare una settimana ad agosto in Italia, che sia un hotel prestigioso, uno chalet di charme in montagna o una villa con una splendida vista sul
mare, può arrivare a costare cifre astronomiche. Lo rivela il Codacons, che ha realizzato una indagine per individuare le strutture ricettive più care della Penisola, analizzando le proposte pubblicate sui siti specializzati in prenotazioni alberghiere.
In alcuni casi si tratta di ville prestigiose o di lusso con piscina a filo mare, come a Positano o in Sardegna, che possono ospitare più famiglie. In altri casi, come Taormina, si tratta di hotel di prestigio ed extra-lusso. «La nostra clientela prenota per più famiglie, arriva dagli Stati Uniti o dalla Gran Bretagna e cerca esclusività e comfort ricercato in un ambiente di lusso» racconta una struttura di Positano a La Stampa.
Quale è la spiegazione? «È semplice – dice Guido Bernardi, da oltre 40 anni consulente delle più grandi realtà alberghiere del lusso -. C’è una clientela che si può permettere questi prezzi. Va detto però che la clientela da grande albergo non spenderà mai queste cifre. Si orienterà su realtà di prestigio ma con prezzi più contenuti. La realtà è che chi spende queste somme cerca un ruolo sociale, vale a dire che attraverso questo tipo di consumi vuole mostrare di aver fatto i soldi. Vuole elevarsi socialmente, ha i miliardi ma non ha il ruolo sociale di cui è alla disperata ricerca. Non ci sono altre spiegazioni. Non esiste villa che possa valere 120mila euro a settimana. È solo un fatto sociale».
Le spiagge più care d’Italia, dal Twiga alla Costa Smeralda: fino
a 1500 euro al giorno per un ombrellone
Ma quali sono le vacanze più costose? Secondo i dati raccolti dal Codacons, ipotizzando un soggiorno di una settimana dal 23 al 30 agosto per due persone, il record assoluto spetta a Verona, dove per dormire in un rooftop in zona piazza delle Erbe si spendono cifre da agenzia immobiliare: 297.573 euro a settimana. «Una somma che potrebbe sembrare un errore o un refuso: peccato che lo stesso appartamento, per uso singolo, venga proposto sui siti specializzati a 267.809 euro – spiega il Codacons – In Sardegna per una villa con piscina a Baja Sardinia la spesa per lo stesso periodo raggiunge un massimo di 125.870 euro; 43.575 euro una suite in hotel a Porto Cervo, 39.342 euro una villa ad Arzachena. In Campania per una villa a Positano servono fino a 123.099 euro, località dove si trovano altre sistemazioni analoghe a prezzi tra i 70 e gli 86mila euro a settimana, ma a Sorrento bastano, si fa per dire, 56.932 euro. In Toscana il record spetta a Firenze dove, nelle stesse date, sette notti in appartamento arrivano a costare 84.117 euro, mentre in Puglia per una intera casa a Vieste la spesa tocca punte di 71.435 euro».
(da agenzie)
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