LA POLIZIA FERMA LA MANIFESTAZIONE SOVRANISTA: CENTO PARTECIPANTI PER UN CORTEO NON AUTORIZZATO, 50 IDENTIFICATI
TRA LORO ANCHE MILITANTI DI CASAPOUND
I sovranisti tornano in piazza. La mobilitazione nazionale lanciata in Rete dalle “mascherine tricolori” al grido “la mascherina non è un bavaglio”, a Roma, ha raccolto l’adesione di CasaPound.
Circa 100 persone, non solo gli attivisti della tartaruga frecciata che venerdì avevano comunque annunciato la manifestazione (senza dare un appuntamento preciso per via delle limitazioni anti-contagio), sono scesi in strada alle 11.30 e hanno affollato, senza preavviso, le vie del centro storico. Il corteo spontaneo ha imboccato via del Corso e puntava a raggiungere piazza di Spagna. In via Due Macelli gli attivisti sono stati bloccati dalla polizia che ha identificato una cinquantina di persone.
“Non siamo noi gli organizzatori”, precisa Casapound. Ma la loro presenza non è casuale. Tant’è che i militanti della tartaruga frecciata al momento non confermano l’adesione all’appuntamento leghista del 2 giugno (qualora dovesse tenersi), come invece avevano fatto per la manifestazione unitaria del centrodestra organizzata nell’ottobre scorso in piazza San Giovanni.
(da agenzie)
Leave a Reply