PESSIMO ESORDIO DEL NEOMINISTRO DELL’AMBIENTE
Maggio 11th, 2008 Riccardo FucileLA PRESTIGIACOMO INCIAMPA SU PECORARO E NE TESSE LE LODI …ALFONSO HO CALDO
La situazione metereologica sta volgendo al meglio, le temperature si sono improvvisamente alzate, le spiagge di Mondello sono stracolme di bagnanti in cerca di refrigerio, ma sono in agguato i primi colpi di sole. Uno di questi ha colpito inesorabile il nuovo ministro del’Ambiente, Stefania Prestigiacomo che, reduce dal giuramento dei ministri in tailleur blu tendente al viola, ha ritenuto di rilasciare una prima dichiarazione nella sua nuova veste balneare e ha dedicato un pensiero commosso al suo predecessore, Pecoraro Scanio: colui che ha sotratto incentivi agli inceneritori, il responsabile, con Bassolino, dello sputtanamento sui media di tutto il mondo, dell’Italia, raffigurata con i rifiuti che arrivavano ai secondi piani dei palazzi, colui che non ha mia voluto dotare la Campania di termoconvertitori, che ha proibito i rigassificatori, rendendoci schiavi degli oleodotti, che è riuscito nell’impresa di far dissolvere il proprio partito dal parlamento con una gestione clientelare, colui che si è portato alla Conferenza Internazionale sul clima a Bali una corte di 50 persone a spese del contribuente. Quel Pecoraro Scanio recentemente inquisito dalla magistratura per reati addirittura associativi, tangenti e malaffare. Colui che amava ricevere nel suo mega-attico romano con vasca Jacuzzi e faceva finanziare i Convegni dei Verdi dalle imprese che producono le pale eoliche come “ringraziamento” per la loro installazione a spese dello Stato.
Ma ecco che arriva la Prestigiacomo con la sua dichiarazione: ” Ringrazio tantissimo Alfonso. Ha fatto tanto in questi due anni e per questo motivo con lui intendo mantenere un rapporto. Abbiamo già discusso di una serie di problemi”. Continua »