Gennaio 5th, 2009 Riccardo Fucile
OLTRE UN MILIONE DI ITALIANI NON NE HA USUFRUITO… ECCO I DOCUMENTI RICHIESTI PER COMPLICARE LA VITA AGLI AVENTI DIRITTO… LA RICARICA ENTRO 48 ORE? UN SOGNO… E ORMAI I TRE MESI ARRETRATI NON SI RECUPERANO PIU’… LA BEFFA ALLE CASSE DEI SUPERMERCATI
La social card tanto decantata e promessa, quella che avrebbe permesso a un milione e mezzo di italiani indigenti di fare bisboccia a Natale si è rivelata, come temevamo, un pericoloso boomerang verso il Governo pasticcione.
Ricordiamo che oltre un milione di italiani non ne ha usufruito, in pratica si parla al massimo di un 330mila fruitori globalmente che sono riusciti a entrare nel meccanismo che prevede 120 euro di arretrati e per quest’anno 80 euro ogni due mesi.
Vediamo ora di spiegarvi nel dettaglio il casino che il Governo è riuscito a creare con questa card. Intanto chi ne avrebbe potuto usufruire? Gli over 65 con trattamento pensionistico o assistenziale inferiore a 6 mila euro lordi annui ( 8mila per gli over 70) e le famiglie con lo stesso reddito in cui ci sia un bambino sotto i tre anni.
Ora vi elenchiamo i documenti richiesti e capirete perchè un milione di italiani ha preferito non richiederla: occorre provare tramite Isee le proprie condizioni reddituali, di possedere una sola automobile e una sola casa. Continua »
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Gennaio 5th, 2009 Riccardo Fucile
NEL BILANCIO PER IL 2009 MANCANO 100 MILIONI PER I RIMBORSI ELETTORALI, INDICATI PER ORA SOLI 161…PDL E PD GIA’ INSORGONO, VOGLIONO L’INTERA TORTA CHE GLI SPETTA… MA PERCHE’ QUESTI “RIMBORSI ELETTORALI” SONO TRE VOLTE I SOLDI REALMENTE SPESI DA CIASCUNO PARTITO IN CAMPAGNA ELETTORALE? …. NESSUNO CE LO SPIEGA MAI
Per legge, ai partiti tocca un euro di rimborso per ogni cittadino iscritto nelle liste
elettorali. Una torta che viene poi ripartita ai movimenti politici in proporzione ai voti presi. La pacchia è che il rimborso non arriva soltanto dalla partecipazione alle elezioni politiche, altri soldi i partiti li incassano per le Europee e le Regionali.
Due conti rapidi: ogni anno lo Stato versa ai movimenti 50,3 milioni di euro. Cifra che va moltiplicata poi per due ( Camera e Senato) e poi per cinque ( come gli anni di una legislatura): e si arriva a oltre 500 milioni di euro., ovvero 1.000 miliardi delle vecchie lire.
Non è finita: in caso di scioglimento anticipato delle Camere, i partiti continuano lo stesso a percepire il rimborso elettorale. Un esempio: attualmente i partiti percepiscono il rimborso delle spese per la consultazione ultima del 2008, ma anche quello per le elezioni del 2006 ( e per altri due anni), anche se con una riduzione del 24,5%.
In pratica incassano altri 37,6 milioni di euro da moltiplicare per due ( Camera e Senato).
Per darvi un’idea, solo per le ultime elezioni 2008, ecco i rimborsi previsti ai partiti: PdL 160.446.990 euro, Pd 141.988.246 euro, Lega Nord 35.329.331 euro, Udc 24.018.774 euro, Italia dei Valori 18.427.608 euro, Sinistra arcobaleno 13.356.565 euro, La Destra 9.629.998 euro, Mpa 4.670.297 euro. Continua »
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