SPESE ELETTORALI 2008 GONFIATE: I PARTITI HANNO SPESO 110 MILIONI, MA GLIENE RIMBORSANO 503
Dicembre 29th, 2009 Riccardo FucileLA CORTE DEI CONTI DENUNCIA LA VERGOGNOSA PRASSI DELLE SPESE GONFIATE…PER VIAGGI E TELEFONI, IL PDL DICHIARA SPESE PER 15 MILIONI (ACCERTATE 652.000 EURO), L’IDV 1 MILIONE (ACCERTATO 16.010 EURO), L’ UDC PER 4,8 MILIONI (ACCERTATO 22.763), LA LEGA PER 802.000 (ACCERTATO 266.589), IL PD PER 423.000 (ACCERTATO 398.397)…ORMAI SIAMO ALLA VERGOGNOSA CIFRA DI 10,05 EURO DI RIMBORSO PER OGNI ELETTORE
Lo avevamo annunciato poco prima di Natale, ora arrivano i dati ufficiali dalla Corte dei Conti e lo scandalo dei rimborsi elettorali assume una dimensione ancora più vergognosa.
I partiti si sono visti rimborsare, per le spese delle elezioni 2008, la cifra di 503 milioni di euro: in realtà la spesa reale è stata di 110 milioni, un quinto di quanto dichiarato come spese.
Una somma enorme incassata arbitrariamente, uno schiaffo ai contribuenti italiani, ma su cui nessuno metterà mai mano, visto che coinvolge tutti i partiti e che costa a ogni elettore 10,05 euro per il solo 2008.
E’ quanto emerge dalla relazione della Corte dei Conti che ha controllato i consuntivi delle spese elettorali di ciascun partito e che ricorda che dal 1994 l’esborso dello Stato ai partiti è arrivato a ben 2,2 miliardi di euro.
Una caratteristica evidenziata dalla Corte dei Conti è la prassi di dichiarare spese elettorali maggiori di quelle poi verificate.
La legge prevede due tipi di spese elettorali, quelle per il materiale di propaganda (spot, manifesti, poster) e le spese strumentali (viaggi, telefono e varie).
E’ emerso che è stato il secondo tipo di voci ad essere gonfiato a dismisura. Il Pdl, ad esempio, ha dichiarato spese per viaggi e telefoni pari a 15.801.955 euro, mentre alla verifica dei magistrati contabili ne sono state accertate solo 652.712.
Vediamo gli altri partiti: l’Idv (1.027.222 contro 16.010 accertati), Sinistra arcobaleno (2.452.441 contro 12.808), Lega (802.316 contro 266.589), Pd (423.696 contro 398.397), Partito Socialista (1.016144 contro zero), Udc (4.814.816 contro 22.763).
La Corte dei Conti sollecita una modifica della legge in modo che i contributi siano “parametrati con la spesa sostenuta realmente e contabilmente giustificata”. Continua »