ALITALIA, COMMISSARIATA MA CONTINUA A VOLARE
PARTE L’ITER PER IL COMMISSARIAMENTO, CONFERMATA PER ORA LA LICENZA DI VOLO
Il Cda di Alitalia “data l’impossibilità di procedere alla ricapitalizzazione” ha “deciso di avviare le procedure previste dalla legge e ha convocato un’assemblea dei soci per il 27 aprile al fine di deliberare sulle stesse”. È quanto si legge in una nota della compagnia.
Il Consiglio di Amministrazione di Alitalia, convocato oggi, “ha preso atto con rammarico della decisione dei propri dipendenti di non approvare il verbale di confronto firmato il 14 aprile tra l’azienda e le rappresentanze sindacali”, si legge in una nota.
“L’approvazione del verbale – continua la nota – avrebbe sbloccato un aumento di capitale da 2 miliardi, compresi oltre 900 milioni di nuova finanza, che sarebbero stati utilizzati per il rilancio della Compagnia. Data l’impossibilità di procedere alla ricapitalizzazione, il Consiglio ha deciso di avviare le procedure previste dalla legge e ha convocato un’assemblea dei soci per il 27 aprile al fine di deliberare sulle stesse”.
Etihad dice sì al commissariamento. “L’accordo preliminare con i sindacati era stato reso possibile e supportato dai leader degli stessi sindacati, dal management di Alitalia, dal Primo Ministro Italiano e da tre Ministri del Governo, che avrebbero aiutato a mettere il futuro di Alitalia al sicuro. Il rifiuto di questo accordo nel referendum è profondamente deludente”. Lo dice in una nota James Hogan, presidente e amministratore di Etihad.
“Una condizione fondamentale” per il pacchetto da due miliardi di euro concesso da Etihad e dai soci italiani di Alitalia per aiutarla a finanziare il suo piano industriale quinquennale era “un lavoro condiviso e congiunto di tutte le parti interessate, inclusi i sindacati”, continua Hogan. “Supportiamo la decisione odierna del consiglio di amministrazione di convocare un’Assemblea dei soci per il 27 di aprile per avviare le procedure previste dalla legge”, aggiunge Hogan.
L’Enac e’ disponibile a lasciare il certificato di operatore aereo (Coa) all’Alitalia in attesa che nell’arco di un paio di giorni venga nominato il commissario, dopodiche’ la licenza verra’ sospesa e al commissario, verificato che abbia a disposizione le risorse sufficienti, verra’ concessa un’autorizzazione temporanea rinnovata mese per mese. E’ quanto spiega il presidente dell’Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile), Vito Riggio, interpellato dopo l’annuncio che il consiglio di amministrazione dell’Alitalia avviera’ le procedure previste dalla legge.
“Ci hanno detto – afferma Riggio – che un po’ di soldi ce li hanno e per ora gli lasciamo la licenza in attesa che arrivi il commissario che dovrebbe avere le risorse sufficienti. Se non le avesse, dovremo interdire la possibilita’ di emettere biglietti. Una volta deciso il commissario il Coa viene sospeso e rilasciata un’autorizzazione temporanea rinnovabile mese per mese. L’importante e’ che arrivi subito il commissario in non piu’ di due o tre giorni”.
Da parte aziendale l’Alitalia, che ha convocato un’assemblea degli azionisti per giovedi’ 27, ha fatto presente che la riunione potrebbe slittare in seconda convocazione al 2 maggio. Comunque uno degli elementi fondamentali da chiarire e’ se il governo e’ disponibile a dare un supporto economico, anche se temporaneo, per permettere la continuita’ aziendale. Tema che dovrebbe essere chiarito domani pomeriggio in occasione della riunione tra governo e le parti al ministero dello Sviluppo Economico.
(da “Huffingtonpost”)
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