BOSSI REPLICA A MARONI: “IL CAPO SONO IO”
“CI SONO TANTI PICCOLI CANI CHE ABBAIANO MOLTO MA NON FANNO PAURA”
«Non rispondo, ma il capo sono io».
Così Umberto Bossi, conversando in Transatlantico risponde a chi gli chiede un commento alle parole di Maroni: «Ci sono tanti cani piccoli – aggiunge – che abbaiano molto ma non fanno paura».
Il nuovo segretario federale della Lega aveva detto in un’intervista a Sette: «La presidenza di Bossi è un ruolo affettivo. Non ha nessun potere. È il riconoscimento concesso alla sua storia personale».
Parole che non devono essere piaciute al senatur.
Ormai nella Lega Nord si parla da separati in casa: Roberto Maroni da una parte, Umberto Bossi dall’altra.
E l’intervista al magazine del Corriere è forse l’atto ufficiale con cui l’eterno delfino del Carroccio ha messo alla porta il padre storico del movimento padano, riaffermando la propria leadership.
Bossi ha poi rivolto un pensiero a Berlusconi, invitando l’antico alleato a stare in guardia, se davvero è intenzionato a scendere di nuovo in campo.
«Come si è fatto vivo, la magistratura lo ha mazzolato subito», ha spiegato il presidente della Lega citando anche l’inchiesta Stato-mafia.
«Deve stare attento a quel che fa…», ha aggiunto Bossi.
(da “Il Corriere della Sera”)
Leave a Reply