CHE FARSA! ARRIVA IL “SOCCORSO ROSSO” DI LETTA: “NESSUNA TASSAZIONE SULLE SECONDE CASE” E SILVIO SALVA LA FACCIA
IL MILIARDO E MEZZO LO FOTTERANNO ALTROVE: POTREBBERO TASSARE I PANINI DISTRIBUITI DALLA CARITAS AI POVERI, COSI’ IMPARANO A ESSERE INDIGENTI
Pace apparente. Mentre la stampa internazionale spara a zero contro la cancellazione dell’Imu sulla prima casa e all’orizzonte del governo si prefigura già il prossimo scontro tra Pd e Pdl sull’aumento di un punto di Iva a ottobre (e la Cgia di Mestre già sottolinea i rischi), sul fronte interno alle forze che compongono l’esecutivo Letta le tensioni si sprecano.
Specie nel Popolo della Libertà , dove si parla di un Berlusconi furibondo con i suoi per i contenuti del provvedimento di abolizione dell’Imu.
Al Cavaliere, infatti, non è assolutamente andata giù la questione delle seconde case, per cui i proprietari ora dovranno pagare sia l’Imu che l’Irpef.
Una beffa per l’ex premier, che così vede colpita una buona parte del suo elettorato, ovvero quella media borghesia proprietaria delle case di villeggiatura, spesso sfitte o disabitate d’inverno, per cui al momento si dovrà versare una doppia tassazione.
Da Arcore, parlano di un Berlusconi imbufalito con Alfano e Brunetta, i quali — secondo la ricostruzione di Libero — hanno detto al presidente del Pdl di non aver mai trattato la questione delle seconde case.
Sempre a sentire il quotidiano di Belpietro, poi, il vicepremier e gli altri ministri in quota Pdl dopo la strigliata del capo si sarebbero rivolti direttamente a Letta, raccogliendo la solidarietà e l’approvazione del premier sull’iper tassazione delle seconde case.
“Quell’articolo deve saltare” avrebbe detto il capo del governo, avvalorando la tesi del “noi non sapevamo nulla” con la quale Alfano e Brunetta hanno cercato di difendersi dall’ira funesta di Berlusconi, che ora inizia a dubitare dell’affidabilità dei suoi. Stamattina, tuttavia, a stretto giro di posta è arrivata una nota di Palazzo Chigi, con la presidenza del Consiglio che ha smentito ‘l’ingorgo fiscale’ sulle abitazioni secondarie.
“Palazzo Chigi smentisce le indiscrezioni su nuove ipotesi di tassazione sulle seconde case, per coprire il provvedimento sull’Imu, riportate su alcuni giornali stamane — si legge nel comunicato dell’esecutivo — Tali indiscrezioni evidentemente si riferiscono a bozze circolate nei giorni scorsi e che non faranno parte del provvedimento che sarà in Gazzetta Ufficiale”.
Erano tanto “bozze” che l’originale era in mano a Berlusconi che se n’e’ accorto, a differenza di chi gli sta intorno…
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