DE LUCA FA RICORSO, MA CHI SEMINA VENTO RACCOGLIE TEMPESTA
LA CAMPANIA RIDOTTA A BARZELLETTA NAZIONALE CON UN POPOLO RASSEGNATO AL NULLA
De Luca‬, tramite i suoi avvocati, sulla scorta dell’esito favorele frattanto acquisito da ‪DeMagistis‬ su analoga vicenda, ha depositato il ricorso ex art. 700 – quindi d’urgenza – contro il provvedimento di sospensione ex lege Severino.
Quasi sicuramente sarà oggetto d’accoglimento.
Sullo specifico punto la Severino è chiaramente incostituzionale (ancorare la decadenza ad una sentenza di condanna di primo grado offende l’impianto complessivo della nostra Carta Fondamentale).
Ciò non toglie che la politica e lo stesso popolo che si è recato alle urne per votarlo, avrebbero dovuto agire diversamente.
La confusione “sulla Severino” e lo stesso disinteresse di tanta gente che non ha nemmeno sentito il bisogno di approfondire l’impianto programmatico di specie, ci hanno regalato una delle pagine più tristi della storia Repubblicana, satura di contraddizioni, arroganze varie e tanta, tantissima superficialità .
L’ordinamento giuridico – che, grazie agli operatori pratici, riesce sempre a risolvere le contraddizioni interne a se stesso – è una cosa; le scelte di “campo” sono altro.
Per i prossimi 5 anni avremo un governo regionale che asseconderà egoismi e visioni programmatiche al ribasso e che non li risolverà certi problemi ma soltanto li rinvierà , frattando sperperando denaro pubblico in alternative ipotesi gestionali.
Comunque sia, ognuno ha quel che semina.
Un centrodestra locale incapace, una sinistra assurda ed un popolo sempre piu’ rassegnato al nulla, hanno consumato un “grande capolavoro anti-politico”.
Forse, soprattutto da ste’ parti, davvero ci vorrebbe un nuovo “Masaniello” e sempre “a condizione” che ci sia la sincera e audace voglia democratica di battersi davvero.
Salvatore Castello
Right BLU – La Destra Liberale
Leave a Reply