FITTO A CORTINA: “PRIMARIE PER RIFONDARE IL CENTRODESTRA E CHOC FISCALE”
ALLA CONVENTION DI “CONSERVATORI E RIFORMISTI” SANCITA L’INTESA CON “FARE” DI TOSI
“Il panorama del centrodestra italiano si apra a nuove prospettive”: questa la proposta che sembra emergere dalla due giorni di Cortina, organizzata dai “Conservatori Riformisti” di Raffaele Fitto.
A Cortina si sono alternati politici di vari schieramenti, dai Conservatori e Riformisti a Fratelli d’Italia, da Forza Italia fino al movimento di Tosi.
«Il centrodestra dobbiamo ricostruirlo sui contenuti» ha sottolineato Fitto invitando a prendere esempio dal premier britannico Cameron.
«Dobbiamo andare oltre, guardare ai prossimi anni, non ai prossimi giorni».
E, rispetto ai «troppo timidi» tagli fiscali di Renzi, per Fitto serve «un vero choc fiscale, con 40 miliardi di tasse in meno».
Ma a Cortina si è parlato anche di leadership nel centrodestra. E non sono mancate le frecciate verso la Lega Nord.
Per il deputato Roberto Caon, esponente del Fare! tosiano, «se Salvini e Zaia insistono nell’affrontare la questione della leadership del centrodestra come se si trattasse di una bega condominiale non fanno altro che agevolare il gioco di Matteo Renzi. L’unica strada per mandare a casa il governo di Renzi», ha aggiunto, «è riunire tutte le forze moderate di centrodestra sotto un programma comune, che sia chiaro e realizzabile, e promuovere le primarie di coalizione per scegliere un candidato comune. I giochi di potere all’interno del Carroccio, al contrario, non fanno altro che frammentare il centrodestra e favorire la permanenza di Renzi a Palazzo Chigi».
Nel suo intervento Fitto ha sottolineato: “Proponiamo le primarie, non come le ha fatte il Pd, ma secondo il modello classico americano a tappe, per ricostruire il centrodestra. Il centrodestra italiano deve tornare a parlare ai 10 milioni di nostri elettori delusi e astenuti, alle piccole imprese, agli artigiani, ai commercianti, a tutti quelli che non votano a sinistra, ma sono rimasti delusi dalle stagioni di governo del centrodestra.”
E ancora: “Proponiamo, rispetto ai troppo timidi tagli fiscali di Renzi, un vero “choc fiscale”, con 40 miliardi di tasse in meno, e con corrispondenti tagli alla spesa pubblica. Solo cosi’ l’Italia potra’ tornare a crescere in modo sostenuto : altrimenti, anche con Renzi, si restera’ inchiodati allo “zero virgola”.”
Poi l’annuncio che “nelle prossime settimane, iniziero’ un “giro d’Italia” e partira’ l’organizzazione anche territoriale del nostro movimento.”
Leave a Reply