IL 4 MARZO C’E SOLO DA AUGURARSI CHE NON VINCA NESSUNO
MEGLIO UN GOVERNO DEL PRESIDENTE CHE DARE IL PAESE IN MANO A CHI DELIRA DI VOLER RIPULIRE L’ITALIA E NON E’ NEANCHE IN GRADO DI RIPULIRE LE PROPRIE LISTE
L’italiano che ieri, a Macerata, ha sparato su altri esseri umani a cagione della loro provenienza e del colore della loro pelle, non è nè un “eroe”, nè un “fascista”: è soltanto un coglione!
In quella che sta sempre più assumendo la dimensione della triste, greve e drammatica “guerriglia di concetto” tra Guelfi e Ghibellini, tra “populisti”, “destri” e “sinistri”, insomma, le odierne considerazioni di Mentana sono davvero calzanti e concettualmente devastanti: «nessuno parla delle vittime (…) Il sopruso sta anche nell’aver criminalizzato l’accoglienza, nell’aver creato un clima di odio per chi arriva, nell’aver infangato le Ong, nel promettere di ripulire l’Italia senza essere nemmeno in grado di ripulire le proprie liste. L’Italia che specula sulla paura attua un gioco molto rischioso per tutti».
È vero che proprio in quel luogo, nei giorni immediatamente precedenti ai fatti di ieri, sarebbe stato consumato un crimine ai danni di una giovanissima ragazza nigeriana.
Ma spetterà alla Magistratura stabilire cosa sia effettivamente accaduto e perchè, individuando e punendo gli eventuali colpevoli.
Chi pretende di farsi giustizia da se; chi inneggia e perpetua l’odio, e di qualunque specie esso sia; chi diventa strumento o, addirittura, autore di giustizia sommaria; chi inneggia all’amor di Patria tradendone lo spirito e, addirittura, l’anima, è un criminale e va punito!
Ho sempre votato a destra.
Ho sempre creduto in una destra della legalità e del merito. Una destra popolare, europeista, pro-mercato e solidale.
Proprio per questo la recentissima abdicazione di Parisi da un progetto politico-nazionale mi ha fatto particolarmente male: dopo tantissimi anni bui sembrava essersi aperto un piccolissimo spiraglio di luce, e invece…
Per come stanno oggi le cose, però, mi auguro proprio che il centrodestra, queste elezioni politiche, le perda: governare il Paese insieme a forze politiche, non soltanto intrise di paura, di rabbia e di odio, ma addirittura accecate da inaccettabili preconcetti, sarebbe la peggior delle iatture.
Salvini, forse, reciterà anche una “parte studiata ad hoc”, come sostengono alcuni politologi e studiosi (io, comunque, credo proprio che non lo sia, una recita!): ma anche se fosse soltanto una “finzione pro-marketing elettorale” — diciamoci la verità ! — lo “spettacolo” è, comunque, sia indecoroso che inaccettabile!
Da cittadino sono davvero disorientato…
Il Movimento 5 Stelle è una perenne contraddizione in termini: una “combriccola allo sbaraglio!”
Il Centrodestra, almeno nella sua attuale connotazione, è del tutto improponibile.
La Sinistra è, perennemente, il regno delle faide, del sistematico “regolamento dei conti interni”
La presunta “terza Repubblica” è la più brutta di tutte quelle che l’hanno preceduta, insomma.
Stando così le cose c’è da augurarsi che, il prossimo 4 marzo, nessuno dei tre “poli” vinca e che il Presidente della Repubblica, nell’esercizio dei suoi poteri costituzionalmente dati, riesca a dare al Paese un serio Governo di Responsabilità Nazionale.
La società civile, però, noi tutti, insomma, dovremo comunque ritrovare la giusta spinta, non soltanto per immaginarlo, ma proprio per riuscire a costruirlo un futuro migliore.
Qualcuno scrisse che ogni “popolo ha i politici che si merita”, e non sbagliava: in fondo, la fonte, la “scaturigine ultima” di tanta inadeguatezza politica da parte di chi dovrebbe farla (la politica); l’incapacità dei partiti di rinnovarsi, sia nelle visioni che negli “uomini”, è anche colpa nostra!
Salvatore Castello
Right BLU – La Destra liberale
Leave a Reply