LA FINTA PATRIOTA CHE CON LA DESTRA NON C’ENTRA NULLA
LA MELONI GIOCA ALLA RIBELLE PER PURA PROPAGANDA E VISIBILITA’, MA CON LA SUA AREA POLITICA NON HA NULLA A CHE FARE
Da che mondo e mondo destra è senso di responsabilità, è senso di comunità.
Da che mondo e mondo destra è capacità di sacrificio. È, anche, esaltazione del gesto eroico. Del dono di sé a un’appartenenza più alta chiamata patria. Da che mondo e mondo destra è senso del dovere. Da che mondo e mondo destra è rispetto delle istituzioni. Senso dello Stato. Rispetto delle regole.
Ecco, un bel giorno Giorgia Meloni dovrà pur spiegare a qualcuno cosa ci azzecca la sua politichetta recriminatoria con qualsiasi destra possibile. Cosa diavolo c’entra il suo ribellismo libertario e individualista con una sana cultura di destra.
In queste ore la sovranista nazionale ha brillato per alcune prese di posizione che con il suo stare a destra non c’entrano davvero nulla.
Parlare di repressione di fronte a provvedimenti identici a quelli che stanno prendendo tutti i paesi del mondo in piena pandemia significa porsi al di fuori dell’arco del buon senso. Eh si, perché anche il buon senso pieno di realismo dovrebbe essere una delle caratteristiche di qualsiasi cultura di destra.
E invece niente, Giorgia Meloni gioca alla ribelle per pura propaganda, per perenne ricerca di visibilità. E lo fa attaccando anche quelli che dovrebbero essere i suoi alleati strategici
Giorgia Meloni non conosce senso del limite (altra caratteristica di una qualsiasi cultura conservatrice) e nella sua foga polemica arriva a dire che – parole testuali – “la sinistra è nemica delle piscine”.
Sarebbe tutto da ridere se non ci fosse da piangere. E se non ci andasse di mezzo una cosa che dovrebbe essere fondamentale per chi si dice di destra: la salvaguardia del corretto funzionamento della società.
Ma a Giorgia la finta patriota di tutto questo evidentemente non frega nulla. A lei frega soltanto del suo urlo infinito, del suo urlo nato dal nichilismo filosofico.
Che non ha nulla, ma proprio nulla, di una cultura sinceramente (e onestamente) di destra.
(da Huffingtonpost)
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