LA RUSSA: “LE DONNE ELETTE CON NOI MAI BRUTTE COME QUELLE DI SINISTRA”. HA PARLATO NOSFERATU
DURANTE UNA CENA ELETTORALE PER LA MORATTI, L’EX COLONNELLO DI AN, DEGRADATO ORMAI A CAPORALE DI GIORNATA E A MACCHIETTA DI PALAZZO GRAZIOLI, OFFENDE TUTTE LE DONNE… DIFFICILE PER LUI COMPRENDERE CHE CONTI IL CERVELLO NELLA VITA, NON SOLO LE CHIAPPE (SULLA POLTRONA)… CHE PROPRIO LUI POI PARLI DI ESTETICA E’ QUANTOMENO UMORISTICO
Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, durante una cena elettorale del Pdl a Milano a sostegno della ricandidatura di Letizia Moratti ha ironizzato su l’aspetto estetico delle parlamentari di centrosinistra, rimarcando come nessuna eletta nel centrodestra è tanto brutta quanto quelle dello schieramento avversario
“Dicono che Berlusconi fa eleggere solo le donne belle – ha affermato La Russa, prendendo la parola dal palco dell’hotel Quark al termine della cena – Non è vero, ci sono alcune elette non belle anche da noi, ma certo non raggiungono l’apice della sinistra, di donne di cui non faccio il nome”.
La battuta di La Russa sulle donne del centrosinistra arriva a tre giorni dagli apprezzamenti del coordinatore lombardo del Pdl, Mario Mantovani che sempre in una cena elettorale di partito aveva ironizzato su Rosi Bindi e Paola Concia, scatenando le polemiche dell’opposizione.
Non sappiamo se l’ex colonnello di An, degradato sul campo della destra italiana a povero caporale di giornata e a macchietta di palazzo Grazioli, pronunciando queste offensive parole verso il sesso femminile in genere, avesse vicino uno specchio in cui verificare le proprie fattezze o se fosse in preda a un’overdose alcolica.
Ma riteniamo che un ministro della Difesa di qualsiasi Stato occidentale, dopo aver pronunciato tali parole, sarebbe stato accompagnato a calci nel culo alla porta di qualsiasi governo di centrodestra che si rispetti.
Per molto meno tale è il trattamento che Sarkò, la Merkel e Cameron hanno riservato a esponenti del loro schieramento.
A dimostrazione che in Italia non esiste una moderna destra, ma un becero governo affaristico-razzista, dove hanno cittadinanza non tanto i “belli” quanto i “bulli” del quartierino.
Abituati a non valutare il cervello femminile, ma solo le chiappe.
Come quelle che loro tengono attaccate con il bostik alla poltrona.
Saluti al caporale Nosferatu.
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