Destra di Popolo.net

LE MAIL DELLA NAVE GEO BARENTS CHE SBUGIARDANO PIANTEDOSI

MEDICI SENZA FRONTIERE MOSTRA I DOCUMENTI: “ECCO LE NOSTRE COMUNICAZIONI, IL MINISTRO IN AULA HA DETTO IL FALSO”

Nessuna attività “in autonomia”, nessuna comunicazione “solo a operazioni avvenute” come ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi nella sua informativa al Parlamento sui flussi di migranti e sull’attività delle ong nel Mediterraneo.
“Di fronte al Parlamento il ministro ha detto cose false“, ha dichiarato a ilfattoquotidiano.it Juan Matias Gil, capomissione di Medici Senza Frontiere, assicurando che la nave Geo Barents ha comunicato tutto fin dalle prime fasi di ogni singolo soccorso e che è tutto documentato.
A pochi giorni di distanza da quella intervista ecco le mail della nave ai Centri di coordinamento di soccorso marittimo di Malta, Italia e Norvegia, paese di bandiera dell’imbarcazione, che confermano quanto sempre sostenuto dalle ong.
Ma soprattutto che il governo ha detto il falso, negando di aver ricevuto informazioni che aveva fin dal momento in cui è arrivato l’allarme di imbarcazione in pericolo. La ricostruzione di Piantedosi è funzionale alle accuse mosse dall’esecutivo alle organizzazioni umanitarie e alla richiesta all’Unione europea di un codice di condotta per le loro operazioni di soccorso, che per il Viminale non rispetterebbero le regole. A non rispettare le regole sembra invece essere il governo. Dalla violazione dell’obbligo imposto dalla normativa internazionale a quello di dire la verità di fronte al Parlamento italiano.
“Abbiamo ricevuto un allarme da un’imbarcazione in mare”, scrive Alarm Phone alle 16:25 di giovedì 27 ottobre al centro di coordinamento per il soccorso marittimo (MRCC) di Malta, Stato competente per la zona di mare SAR (search and rescue) in cui è localizzata l’imbarcazione in pericolo, e al centro per il soccorso dell’Italia (itmrcc@mit.gov.it). In copia l’Unhcr e una serie di ong, tra cui Medici Senza Frontiere la cui nave Geo Barents si trova in acque SAR maltesi. Seguono le informazioni ricevute da Alarm Phone sul numero di persone, la posizione e le condizioni dell’imbarcazione. Trovandosi nell’area, il comandante della Geo Barents invia una prima mail agli Stati costieri per segnalare la disponibilità e la capacità a intervenire, insieme alla richiesta di essere coordinati. La mail è indirizzata al centro di Malta, mentre in copia ci sono Italia e Norvegia, Stato di bandiera della nave, sempre messo in copia per conoscenza. “Possiamo prestare assistenza, se richiesto”, scrive la Geo Barents a Malta e Italia. Nessuna autonomia, come sostiene Piantedosi. Piuttosto, richieste che rimarranno senza risposta
Secondo la Convenzione internazionale SAR sono gli Stati a dover coordinare ricerca e soccorso, perché unici ad avere strumenti e autorità per guidare le operazioni e assicurare che si concludano nel minor tempo possibile e in un porto sicuro. “Ma nel 99 per cento dei casi non risponde nessuno“, spiega il capomissione di Msf. Così è anche per il salvataggio ricostruito dalle mail, rese pubbliche dalla ong “sperando di contribuire alla corretta ricostruzione dei fatti”. E in un breve comunicato aggiunge: “Questo soccorso è stato scelto come esempio per rappresentare tutti gli altri salvataggi per i quali sono state applicate le stesse procedure. Come potrete vedere, le autorità italiane, maltesi e dello stato di bandiera sono sempre informate sulle attività a bordo”.
E’ bene sapere che il silenzio di Malta non solleva gli altri Stati dall’obbligo di cooperare e, nel caso, coordinare i soccorsi e condurli al porto raggiungibile “nel più breve tempo ragionevolmente possibile”, dicono le norme ribadite ormai da molte sentenze. “Ma sapendo che i maltesi stanno zitti, anche l’Italia rimane in silenzio”, ha spiegato Gil di Msf. Un silenzio che può mettere a repentaglio i soccorsi perché potrebbe esserci una nave più vicina, ad esempio. Ma senza le autorità costiere nessun coordinamento è possibile.
Al comandante della Geo Barents non resta che proseguire verso il luogo indicato dall’allarme. E continuare a inviare a tutti le informazioni in suo possesso sperando di ricevere indicazioni. Arrivata sul posto, la nave invia una nuova mail, con una prima valutazione della scena e annunciando di essere pronta a mettere in mare le lance.
Di seguito si cita la normativa che impone di prestare soccorso e assistenza e si conferma la capacità della nave a portare a termine l’operazione, a prestare assistenza sanitaria e a condurre le persone in un luogo sicuro (place of safety, POS).
Infine chiede ai destinatari di confermare di aver ricevuto il messaggio. Ma inutilmente. Segue altra comunicazione, che riporta quanto verificato dalle lance, compresa la presenza di bambini piccoli e di una persona malata su una imbarcazione in vetro resina sovraffollata. “Non abbiamo ricevuto alcuna istruzione da Malta”, si legge. “Attendiamo vostre istruzioni“. Ancora silenzio. A questo punto le persone vengono soccorse. I dettagli e un report saranno il contenuto di un’ulteriore mail inviata ai soliti destinatari.
Al termine di ogni salvataggio “viene inviata la richiesta di un porto sicuro, finché dopo l’ennesimo salvataggio non abbiamo più posto e allora la richiesta del place of safety resta l’unica comunicazione che continuiamo a inviare a tutti”. Compreso, per conoscenza, lo Stato di bandiera che in questo caso è la Norvegia.
Alla quale, riporta Piantedosi in Parlamento, si rivolge anche il nostro ministero degli Esteri per chiedere proprio quelle informazioni che le navi assicurano di aver inviato e il Viminale nega di ricevere. Non solo, alla Norvegia l’Italia chiederà anche di avanzare la richiesta del porto sicuro: “La richiesta di un POS in territorio italiano avrebbe dovuto essere inviata alle autorità italiane dallo Stato di bandiera delle navi ONG, e non da queste ultime, come è invece avvenuto”, sostiene Piantedosi. Ma dalla Norvegia, come dalla Germania per la Humanity 1 arriva solo un secco no e il monito di rispettare il diritto del mare.
Diritto che l’Italia non ha rispettato, sottraendosi all’obbligo di cooperare perché i soccorsi in mare vadano a buon fine.
Eppure il governo continua a ripetere di muoversi nel rispetto delle regole. Anzi, sarebbero le ong e le loro navi a non rispettarle, tanto da agire “senza ricevere indicazioni dalle autorità statali responsabili delle predette aree (SAR), informate, al pari dell’Italia, solo a operazioni avvenute“.
Parole pronunciate il 16 novembre di fronte al Senato e alla Camera dal ministro dell’Interno, che i documenti forniti dalle ong provano non essere vere. Sicuramente utili all’obiettivo di operare una stretta sulle operazioni di soccorso in mare, questione che Piantedosi porterà al Consiglio Ue dei ministri dell’Interno il prossimo 25 novembre. Ma adesso sarà più difficile ribattere a chi, come hanno fatto Francia, Germania e Spagna, oltre alla Commissione Ue, chiede all’Italia di rispettare le regole. Cosa che non fa nemmeno quando, dopo una settimana di mancate risposte alle mail che il ministro nega di aver ricevuto, la Geo Barents chiede un porto sicuro.
“Fino al 29 ottobre abbiamo chiesto un porto a Malta”. Che romperà il silenzio solo per negare ogni responsabilità e scaricare la richiesta di porto sicuro alla Norvegia, tanto lontana che a Sud è bagnata dal Mare del Nord. Una strategia che adotta anche l’Italia, come si è visto. Al suo Stato di bandiera, come dimostrano le mail pubblicate, la nave chiederà di mediare con gli altri Paesi. “Respinti da Malta, il 31 ottobre ci spostiamo in zona SAR italiana e inviamo la prima richiesta di POS all’Italia, che risponde con un semplice “la sua richiesta è stata inoltrata all’autorità competente”, riferisce il capomissione.
“La risposta sarà la stessa per le successive otto richieste”. Poi, sabato 5 novembre la Geo Barents chiede all’Italia il permesso di riparare a causa del cattivo tempo. “E domenica ci hanno mandato il decreto ministeriale che ci permetteva il solo sbarco selettivo delle persone più vulnerabili e di fermarci lo stretto tempo necessario”, racconta Msf al Fatto.
Decreto già al vaglio della magistratura amministrativa, debole dal punto di vista giuridico, ma soprattutto motivato con il mancato rispetto delle regole da parte della ong, secondo la ricostruzione di Piantedosi. Una ricostruzione falsa.
(da il Fatto Quotidiano)

This entry was posted on sabato, Novembre 19th, 2022 at 22:00 and is filed under Politica. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« “VOGLIO METTERMI IN GIOCO, MA NESSUNO MI ASSUME”
AL VIA I MONDIALI DI CALCIO IN QATAR, L’EVENTO PIU’ CONTROVERSO DEGLI ULTIMI ANNI »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.592)
    • criminalità (1.404)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.536)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.080)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.796)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.396)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (32.942)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.690)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Luglio 2025 (240)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Luglio 2025
    L M M G V S D
     123456
    78910111213
    14151617181920
    21222324252627
    28293031  
    « Giu    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • BIBBIANO LE VERE VITTIME, ANDREA CARLETTI, L’EX SINDACO DI BIBBIANO FINITO AI DOMICILIARI E POI ASSOLTO: “PROVO SODDISFAZIONE DOPO UNA GRANDE SOFFERENZA”.
    • VOLETE CAPIRE QUALCOSA IN PIU’ DEL CAOS IN LIBIA? IL GOVERNO DI TRIPOLI, GUIDATO DA DBEIBEH, E’ DEBOLE E TENUTO IN PIEDI DAI TURCHI; IL GENERALE KHALIFA HAFTAR È UNA MARIONETTA NELLE MANI DI PUTIN E DI AL SISI. E NOI STIAMO A GUARDARE
    • INCREDIBILE: L’ITALIA HA LIBERATO IL TORTURATORE ALMARSI E LA LIBIA POTREBBE ARRESTARLO
    • “NORDIO È INDIFENDIBILE, DOVREBBE DIMETTERSI MA LA MELONI CONTINUERÀ A COPRIRE TUTTI” : MATTEO RENZI USA IL LANCIAFIAMME CONTRO IL GOVERNO SUL CASO ALMASRI
    • ANCHE SUL CASO ALMASRI, L’UNICA STRATEGIA DEL GOVERNO È DISTOGLIERE L’ATTENZIONE: INVECE CHE RISPONDERE NEL MERITO, IL MINISTRO CARLO NORDIO E IL GOVERNO S’ATTACCANO ALLA RIVELAZIONE DI ATTI COPERTI DA SEGRETO
    • LA MONTAGNA MELONIANA HA PARTORITO UN TOPOLINO, NELLA CONFERENZA DI ROMA PER LA RICOSTRUZIONE UCRAINA LA DUCETTA HA RACIMOLATO APPENA 10 MILIARDI, MENO DEI 16 MILIARDI RACCOLTI DALLA STESSA CONFERENZA L’ANNO SCORSO A BERLINO
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA