L’ESILARANTE INVITO DELLA LEGA CONTRO CHIARA FERRAGNI: “RESTITUISCA L’AMBROGINO D’ORO”
MAGARI DOPO CHE VOI AVRETE RESTITUITO I 49 MILIONI FREGATI AGLI ITALIANI
La situazione dopo le Instagram Stories pubblicate dall’influencer imprenditrice sul vaccino alla nonna di Fedez sta assumendo dei contorni sempre più goffi e dai risvolti comici.
Il Carroccio, per voce di due consiglieri comunali a Milano, si sono scagliati contro la donna chiedendo addirittura la restituzione dell’onorificenza ricevuta nello scorso mese di dicembre: il tanto ambito, dai cittadini milanesi, Ambrogino d’oro.
E così la Lega contro Chiara Ferragni prova a mettersi, per l’ennesima volta, a scudo per difendere la Regione Lombardia (senza mai ammettere problemi molto seri riscontrati fino a oggi).
“Apprendiamo con sdegno la strumentalizzazione con la quale Chiara Ferragni ha voluto attaccare Regione Lombardia e chi in questi mesi sta lavorando per vaccinare il maggior numero di lombardi – si legge in una nota firmata dai consiglieri comunali a Milano del Carroccio, Max Bastoni e Gabriele Abbiati -. Falsificare una notizia al solo fine di mettere sotto attacco la Regione, non solo non è corretto ma appare anche come un atto di falsa propaganda politica, degna dei peggiori regimi comunisti”. Insomma, la posizione del duo leghista è quella di difesa della Regione, come ovvio. Dal canto loro, gli uffici di Attilio Fontana hanno fatto sapere che quella vaccinazione era frutto di una riprogrammazione delle prenotazioni. Insomma, i problemi c’erano e sono evidenti a tutti.
Poi la richiesta di restituire un’onorificenza simbolica ottenuta lo scorso 7 dicembre: “Riteniamo, inoltre, che personaggi che si prestano a queste falsificazioni non siano degne di poter ricevere l’Ambrogino d’Oro e quindi la signora Ferragni restituisca l’attestato e si metta al lavoro seriamente per il bene dei milanesi e dei lombardi”.
A quando la restituzione agli italiani dei 49 milioni che la Lega si è fregata?
(da agenzie)
Leave a Reply