L’OPPOSIZIONE ANNUNCIATA DALLA MELONI E’ DURATA SOLO 48 ORE
OTTENUTO UN MAGGIORDOMO AL MINISTERO DELLA DIFESA, RITORNA A FARE LA COLF COME SUA VOCAZIONE… NON HA RESISTITO AL RICHIAMO DEL FERRO DA STIRO
Da quando la prospettiva di un governo Lega-M5S è diventata realtà , Giorgia Meloni si è chiusa in uno sdegnoso silenzio insieme al resto di Fratelli d’Italia perchè Salvini non l’ha consultata sulla svolta.
Ora però i leghisti si sono accorti che i voti di FdI potrebbero tornare utili al Senato, dove l’alleanza si regge soltanto su otto voti di scarto.
E così è spuntato il nome di Crosetto come possibile partecipante del governo Lega-M5S allargato a FdI, mentre la stessa Meloni è uscita dal bunker per pubblicare su Facebook uno status in cui ha chiesto tre no e tre sì al governo in formazione: no alla patrimoniale, allo ius soli e alle adozioni gay, ovvero tre cose che non sono nel programma della Lega e del M5S e quindi non si capisce perchè dovrebbero entrare nel programma del nuovo governo.
Poi sì alla flat tax, sì al blocco dell’immigrazione e alle infrastrutture per il sud, ovvero altre tre cose che invece sono nei programmi di Lega e M5S e quindi non si capisce perchè non dovrebbero entrare nel programma.
Insomma, la Meloni ha chiesto per farsi rispondere ok.
Come le colf che minacciano di andarsene per ottenere un piccolo aumento di stipendio: ottenuto il quale tornare a pulire i vetri.
(da “Next Quotidiano”)
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