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QUATTRO RAGAZZINI CAUSANO DANNI PER   250MILA EURO ALLA SCUOLA ALERAMO… LA DIRIGENTE SCOLASTICA E LA GELMINI PREANNUNCIANO CHE SARA’ CHIESTO IL RISARCIMENTO AGLI AUTORI DEL RAID… MA L’ASSESSORE MARSILIO DICE CHE “QUESTO NON FAREBBE ALTRO CHE FRUSTRARLI E CHE LE PUNIZIONI NON SEVONO”… ALEMANNO ALLA FINE   PORTERA’ LORO ANCHE LE PASTE A CASA?

Ma dov’è la destra, dov’è la sinistra? Soprattutto dov’è più il buonsenso, verrebbe da dire, alla luce di certe prese di posizione che sinceramente sconcertano l’elettore. Una di queste ci viene dalla Capitale e merita un commento.   Circa un mese or sono la scuola elementare romana Sibilla Aleramo è stata devastata da quattro ragazzini, con un danno stimato in 250mila euro (mezzo miliardo delle vecchie lire per   capirci). La dirigente della scuola ha spiegato che si trattava soltanto dell’ultimo di una serie di raid e ha ribadito quello che dovrebbe essere un’ovvietà , ovvero che “chi fa danni deve assumersene la responsabilità , secondo quanto prevede la legge”. Un richiamo coerente con l’invito del Ministro della Pubblica Istruzione, Mariangela Gelmini, a “fare in modo che siano i ragazzi stessi a risarcire la scuola vandalizzata, lavorando fino a quando i danni non saranno completamente ripagati”. D’altronde è quello che si fa in Inghilterra, non in un Paese a rischio di fascismo.
A distanza di un mese, ci stropicciamo gli occhi a leggere le dichiarazioni dell’assessore alla scuola del Comune di Roma, Laura Marsilio, che rimbecca la Gelmini affermando che “far riparare i danni ai quattro ragazzi non farebbe che frustrarli”… Poverini…Non basta, aggiunge: “le punizioni e le umiliazioni non servono” fino al crescendo finale “tutti gli alunni dovrebbero essere coinvolti in iniziative che aumentino il senso di appartenenza alla scuola e alle istituzioni”.
L’assessore Laura Marsilio ha sbagliato Giunta o forse il sindaco Alemanno ha sbagliato assessore? Nel momento in cui persino i laburisti inglesi fanno propri certi principi portati sempre avanti dalla destra, ecco arriva tale Marsilio e ci insegna a vivere. Dove fosse la suddetta anni fa, quando militare a Destra voleva dire rischiare la pelle, non lo so e preferisco sinceramente non saperlo. Preferisco non sapere nulla e non rifarmi neppure alle ardite teorie secondo cui ci sarebbe ancora una soggezione, nei politici del centrodestra, nei confronti della cultura di sinistra, che li porta ad inseguire ad ogni costo il consenso più vasto.
Non avendo mai avuto soggezione nè degli uomini, nè della cultura di sinistra, sarei la persona meno adatta a cercare di interpretare tale assurda tesi. Anzi ribatto dicendo che il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, è uno dei pochi ad avere in An una solida cultura politica.
Se poi l’ha spesso mal usata e messa al servizio del “grande bluff” della destra sociale al servizio di Fini, utile per controbilanciare l’altra componente dei la Russa e dei Gasparri, e per ancorare al partito tanti giovani che si sono illusi per dieci anni delle sua “rivoluzione interna”, non è argomento rilevante in questa sede.
Era per dire che Gianni sarebbe la personalità  politica di An meno adatta a subire la soggezione della cultura di sinistra. Ci limitiamo a sostenere una tesi semplicemente giuridica. Chi ha fatto il danno paghi, come tra i comuni mortali.
Se 4 scemotti causano danni per 250mila euro alla scuola che paghino, vita natura durante, la quota di loro spettanza. Perchè mai dovrebbero pagare gli altri ( ovvero i contribuenti) che non hanno rotto nulla? Oppure paghino cash i loro genitori 60mila euro a testa, non ci sono alternative.
Se poi restano “frustrati”pazienza, correremo il rischio, suvvia assessore.
Anche Alemanno tanti anni fa aveva “rischiato” gettandosi contro l’auto di Bush padre per interrompere il corteo presidenziale in visita, salvo poi a distanza di anni stringere la mano a Bush figlio. In fondo se ne cambiano tante di idee per una poltrona… magari la Laura Marsilio potrebbe cambiare la sua valutazione sulla “frustrazione del giovane”, costretto a pagare un risarcimento dei danni arrecati.
Noi siamo perchè chi arreca un danno sia costretto a risarcire. Inoltre riteniamo che certe teorie “giustificazioniste”, tipiche della sinistra, non debbano e possano avere cittadinanza nel centrodestra. A tutti va data una occasione di riscatto certo, ma seguendo un iter coerente: se dopo tanti anni di “poverino, è vittima della società ”, “è l’ambiente che l’ha portato a delinquere”, “ è la famiglia che non l’ha compreso”, c’e’ stato un plebiscito per il centrodestra è perchè gli italiani sono stanchi di questo ciarpame ideologico della sinistra.
In Campidoglio ci facciano sapere chi ha vinto le elezioni e su quale programma…

This entry was posted on sabato, Agosto 23rd, 2008 at 05:05 and is filed under Alemanno, Comune, denuncia, Politica, Roma. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.