ORA BASTA: LE FORZE DELL’ORDINE SERVANO LO STATO, NON IL POTENTE DI TURNO
I CAMERIERI HANNO I GUANTI BIANCHI, NON LA DIVISA
Quel ragazzo non poteva salire su una moto d’acqua della polizia. Punto e basta.
I poliziotti non avrebbero dovuto consentirlo. Le regole o valgono per tutti o non valgono per nessuno.
Ma soprattutto, in un paese democratico – in attesa di diventare la Russia di Putin – i servitori dello Stato servono lo Stato e non il potente di turno.
Quindi gli agenti avrebbero dovuto impedire che un ragazzino salisse abusivamente su un mezzo della polizia. Invece hanno scelto di cercare di impedire che un bravo giornalista facesse il suo lavoro e cercato di impedire che si documentasse quello che potremmo definire un abuso.
La privacy su una moto d’acqua? A chi la raccontano?
Non esistono leggi applicate o ignorate a seconda della persona e non esistono regole rispetto alle quali si svicola.
E’ l’ora di dire basta a servitori dello Stato, in divisa o senza divisa, timorosi con il potente di turno, perchè la carriera, la famiglia, mica mi possono mettere contro…
Sappiamo che questo cattivo costume esiste, senza che ipocritamente ci giriamo dall’altra parte.
Del resto, per tornare alla cronaca recente, c’è da chiedersi in quanti abbiano contestato a Salvini l’uso abusato di divise e insegne delle forze di polizia (reato depenalizzato ma per il quale si deve essere multati)
Chi serve lo Stato serve lo Stato e basta.
Chi serve i potenti al massimo è un cameriere. E i camerieri hanno i guanti bianchi e non la divisa.
(da agenzie)
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