SALVINI CHE ADESSO “VUOLE AVERE FREQUENTAZIONI ASSIDUE CON IL PD” E’ LO STESSO DI “PARLATECI DI BIBBIANO” E “PDIOTI”?
“NON CI FOSSILIZZIAMO SU QUOTA 100″….PUR DI PARTECIPARE ALLA SPARTIZIONE DEL BOTTINO DEL RECOVERY TRA POCO SI IMBARCHEREBBE PURE SU UNA NAVE DELLE ONG
“Non ho frequentazioni assidue con il Pd ma le avremo”, così Matteo Salvini in un’intervista a Radio24 all’indomani delle consultazioni tra la Lega e Mario Draghi, incaricato da Mattarella di formare un nuovo governo. Dopo il colloquio con l’ex presidente della Bce il leader del Carroccio ha annunciato la disponibilità ad appoggiare il futuro esecutivo “senza porre veti”.
Salvini vorrebbe “lasciare agli altri le etichette”. “Fascista, comunista, europeista, io sono una persona pragmatica e concreta. Noi siamo mani, piedi, cuore e cervello in Europa”
L’ex ministro dell’Interno ha dichiarato poi di non essere interessato a guidare nuovamente un dicastero, anche se da Via Bellerio fanno sapere che far parte dell’esecutivo con Salvini ministro sarebbe una condizione per appoggiare l’ex presidente della Bce.
“L’anno appena cominciato sarà economicamente e socialmente molto difficile. Il 31 marzo c’è lo sblocco dei licenziamenti e tanti imprenditori saranno costretti a rinunciare a qualche collaboratore, quindi toccare Quota 100 e alzare l’età pensionabile in un anno come questo, o il prossimo, mi sembrerebbe un errore clamoroso. Questo non significa che Quota 100 sarà una questione non negoziabile. Ci siederemo al tavolo con il professor Draghi e ne parleremo”, ha concluso.
(da agenzie)
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