SEQUESTRATE AREE NEL TERRENO DEL PADRE DI DI MAIO, TROVATI RIFIUTI INERTI
ORA CI SARANNO LE VERIFICHE DELL’UFFICIO TECNICO PER STABILIRE SE I MANUFATTI SONO ABUSIVI
La polizia municipale di Mariglianella ha sequestrato alcune aree del terreno di proprietà del padre del vicepremier Luigi Di Maio per la presenza di rifiuti inerti.
Lo ha detto ai cronisti il comandante dei vigili Andrea Manganici.
Per quanto riguarda i fabbricati, ha aggiunto, “sono state prese le misure per le verifiche dell’ufficio tecnico”.
Si tratta del primo esito del sopralluogo effettuato in mattinata con alcuni tecnici del Comune. Entro 48 ore gli atti potrebbero essere inviati in procura a Nola.
È iniziato alle 10 il sopralluogo della polizia municipale nel terreno di proprietà di Antonio Di Maio, padre del vicepresidente del Consiglio, sul quale si trovano manufatti che potrebbero essere abusivi
I vigili hanno verificato le costruzioni insieme ad alcuni tecnici. In mattinata si sono registrati momenti di tensione fra alcuni residenti della zona e i cronisti.
“Fino a ieri nessuno conosceva Mariglianella, adesso siete tutti qua”, ha gridato un uomo all’ingresso della stradina che conduce al terreno, il cui accesso è in questo momento presidiato da una vettura della polizia municipale.
(da agenzie)
Leave a Reply