SI ACCENDONO TRA POCO I CALORIFERI PIU’ CARI D’EUROPA
IN NESSUN PAESE DEL CONTINENTE UN LITRO DI GASOLIO COSTA QUANTO IN ITALIA… 1,068 EURO AL LITRO, CONTRO UNA MEDIA EUROPEA DI 0,696 EURO… LE IMPOSTE GRAVANO PER 0,581 EURO, LA PIU’ ALTA DEI 27 PAESI UE E SUPERIORE DEL 30% ALLA MEDIA EUROPEA
Si avvicina il momento in cui si accenderanno anche in Italia i caloriferi.
Il 15 ottobre scatta, infatti, il primo blocco di 47 città in cui sarà possibile avviare il riscaldamento domestico e, per i consumatori che hanno il servizio a gasolio, inizierà il salasso.
Sulla base dei dati riportati dall’Unione petrolifera, infatti, l’Italia è il Paese dove il gasolio da riscaldamento costa di più rispetto a qualsiasi Stato europeo: 1,068 euro al litro, contro 0,696 euro al litro che rappresenta la media europea.
Salvo le deroghe locali in base a variazioni climatiche impreviste, l’accensione è prevista il 15 ottobre per Piemonte, Veneto, Trentino, Friuli e parte di Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Abruzzo ( dove 7.000 terremotati sono ancora nelle tende), Molise, Basilicata e la provincia di Enna.
E’ questo il primo raggruppamento in cui è stato diviso il territorio della penisola (a Cuneo e Belluno invece non ci sono limiti temporali per l’accensione).
In questa zona i caloriferi potranno rimanere accesi fino al 15 aprile per un massimo di 14 ore al giorno.
Un altro gruppo di regioni parte invece il 1° novembre ( Roma compresa), poi il 15 novembre e infine l’ultimo blocco il 1° dicembre. Tempi diversi a seconda del clima.
Ma l’Unione petrolifera ci segnala i costi allarmanti di chi non si è ancora convertito al gas e utilizza il gasolio.
L’Italia è saldamente al comando in Europa nella classifica del caro-gasolio con 1,068 euro al litro, un po’ meno del doppio della media europea (0, 696 euro) .
Tanto per rendervi l’idea, i grandi Paesi europei sono molto staccati: in Germania il gasolio costa 0,579 euro al litro, in Francia 0,600, in Spagna 0, 593, in Gran Bretagna 0,535.
Quanto incide da noi il carico fiscale che grava su ogni litro di gasolio?
Le imposte pesano per 0,581 euro al litro, la somma più alta di tutti i 27 Paesi europei e oltre il 30% in più rispetto agli 0,439 della media Ue.
Il prezzo industriale invece è alto, ma non il maggiore, pari a 0,87 al litro.
In questo caso, costa di più in Ungheria ( 0,493), Danimarca ( 0,504) e Irlanda ( 0,550).
Ma i Paesi maggiori hanno un prezzo industriale più basso: Germania 0,425, Francia 0,445, Spagna 0,426, Regno Unito 0,392.
Sembra una caratteristica del nostro Paese, quando si tratta di servizi, essere collocati agli ultimi gradini delle classifiche europee, quando si tratta di prezzi invece siamo sempre tra i primi.
Per non dire poi che l’incidenza del carico fiscale, nella composizione dei prezzi, raggiunge in Italia livelli inenarrabili.
Uno Stato che succhia non solo sangue ai contribuenti, ma anche gasolio dalle caldaie insomma. Buon riscaldamento a tutti… più consumate gasolio, più lo Stato incassa.
Leave a Reply