VENTI DENUNCIATI PER LA PROTESTA SOTTO CASA DEL SINDACO GORI: “C’ERANO ANCHE ESPONENTI DELLA LEGA”
MANIFESTAZIONE NON AUTORIZZATA E VIOLAZIONE DEL COPRIFUOCO… MA SE NON ERA AUTORIZZATA, PERCHE’ E’ STATA PERMESSA? SE FOSSERO STATI I CENTRI SOCIALI LI AVREBBERO SCIOLTI A MANGANELLATE, PERCHE’ NON E’ STATO FATTO?
Sono una ventina le persone denunciate dalla questura di Bergamo per il sit-in organizzato giovedì sera sotto casa del sindaco Giorgio Gori.
Le contestazioni riguardano il mancato preavviso di pubblica manifestazione e la violazione del Dpcm dato che si sono trattenuti in strada oltre le 23 violando quindi il coprifuoco notturno.
La procura aspetta la relazione della questura per aprire un fascicolo.
“In piazza a orientare la protesta contro il sindaco c’erano alcuni esponenti della Lega”, ha detto Gori intervenendo collegato da casa a Linkiesta Festival.
“Qui sotto – ha aggiunto – c’erano esponenti della destra identificati dalla polizia, di Casapound credo, e forse qualche militante leghista. Di questo non sono sicuro ma certamente in piazza a scandire slogan rivolti a me c’erano esponenti della Lega conosciuti perchè fanno parte della nomenclatura comunale”.
Il sindaco ha spiegato di averlo detto anche al presidente della Lombardia Attilio Fontana quando ieri gli ha telefonato per portargli la sua solidarietà .
“Si legittima la protesta. Credo che tutti noi siamo chiamati a essere responsabili”. In questo momento “perchè esiste ed è legittima la preoccupazione di queste persone, noi – ha concluso – dobbiamo evitare di soffiare sul fuoco”.
(da agenzie)
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