Destra di Popolo.net

DELL’UTRI E LE CHIAMATE PER IL QUIRINALE

Novembre 15th, 2021 Riccardo Fucile

“RENZI? HO TANTO AMICI, VECCHI E NUOVI”

«Vede, io ho tantissimi amici. Ho qualche amico vecchio, che mi porto dietro dal passato; e ho molti amici nuovi, che hanno stima di me. Con tutti loro parlo di tantissime cose, le più diverse tra loro».
Interpellato sull’ipotesi che abbia parlato direttamente con Matteo Renzi di un tema delicato come la corsa di Silvio Berlusconi alla presidenza della Repubblica, tra netta smentita e velata conferma, Marcello Dell’Utri sceglie la strada che porta alla seconda.
Berlusconi senz’altro è il più noto dei vecchi amici rimasti, Renzi potrebbe essere uno dei nuovi; e per quanto tutti e due escludano categoricamente di essersi visti in presenza del Cavaliere («Una palla totale», dice Dell’Utri), magari ad Arcore («Ci sono stato una volta nel 2009, com’è noto a tutti», la versione di Renzi), il filo rosso che lega entrambi rimane intatto, anche se telefonico.
La tela che parte dall’ex numero uno di Publitalia e arriva all’ex presidente del Consiglio sembra il remake, su scala decisamente minore, dell’asse su cui i renziani, attraverso Denis Verdini, costruirono anni fa con Berlusconi il «Patto del Nazareno» . Ora l’asticella si alza o si abbassa, a seconda dei punti di vista: i numeri parlamentari di cui si parla sono decisamente inferiori rispetto all’epoca; la posta in gioco, il Quirinale, decisamente più alta.
Impossibile sapere se Renzi abbia o meno lasciato intendere a Dell’Utri che si spenderebbe per la corsa del Cavaliere verso il Colle ; quel che è certo, come emerso nelle conversazioni tra il leader di Italia viva e i suoi sul dossier, è che gli orologi vanno sincronizzati all’inizio di gennaio, perché «sarà in quel momento che tutti verranno da noi a trattare».
Già, una trattativa, magari col centrodestra. Ma su che cosa? E soprattutto, su quale nome?
I renziani che hanno affrontato col loro leader il tema del Quirinale giurano che, tutte le volte che è uscito il nome di Berlusconi, Renzi si è lasciato andare a una riflessione più ampia. Della serie, «Berlusconi proverà a fare il king ma a un certo punto potrebbe rendersi conto che il colpo che può riuscirgli è quello del king maker».
Tradotto dal politichese, secondo una lettura decisamente in voga dentro Italia viva, una volta che si rendesse conto di non avere i numeri, il Cavaliere potrebbe farsi da parte per lanciare una candidatura con più margini di consenso, soprattutto a sinistra. Come Gianni Letta, per esempio. Dell’Utri nomi non ne fa. Ma una cosa la dice, e cioè che «per come lo conosco Berlusconi non è un velleitario, sa perfettamente il massimo che può ottenere e non si candiderebbe mai a un posto in cui non avrebbe speranze di essere eletto».
All’ultima riunione coi coordinatori regionali di Forza Italia a cui era presente anche Dell’Utri, la settimana scorsa, il presidente di Forza Italia si è mosso come se fosse in campo. Dando impressione di curare persino i dettagli, che tanto dettagli non sono, del voto per il Colle. «A voi che state sul territorio raccomando attenzione a quelli che manderete a Roma come delegati regionali. Ricordate che il loro voto, in seduta comune, vale quanto quello dei parlamentari…», ha ricordato a più riprese. E poi ci sono le telefonate, tante. E quel telefono in più, dell’ex numero uno di Publitalia, che ha ripreso a squillare come ai vecchi tempi. Tra qualche amico vecchio e, soprattutto, «tanti amici nuovi».
(da Il Corriere della Sera)

argomento: Politica | Commenta »

SPERANZA E BERSANI TORNANO NEL PD: ENRICO LETTA PRONTO A RIASSORBIRE ARTICOLO UNO

Novembre 15th, 2021 Riccardo Fucile

IL PROGETTO DI RIUNIFICARE LA SINISTRA VA AVANTI

Il mite (si fa per dire) Enrichetto Letta ha in serbo il “botto” per il dopo elezioni del Quirinale. Chiunque sarà il nuovo Presidente della Repubblica Enrico Letta ha già in tasca la riunificazione della sinistra.
È per quella data, infatti, subito dopo la scelta del nuovo inquilino del Colle che nella segreteria del Nazareno hanno cerchiato in rosso (è proprio il caso di dirlo) il calendario: riunificare il PD con i fuoriusciti di Liberi e uguali-Articolo Uno, quelli di Speranza D’Alema e Bersani, per intenderci.
La Road map è già pronta ed è stata studiata fin nei minimi particolari dalle parti. Il ritorno del “figliol prodigo” alla casa del Padre, era già stato pianificato nella stagione di Zingaretti.
L’allora segretario del Pd dovette agire con maggiore cautela perché all’epoca i renziani dentro il partito erano ancora troppo forti e combattivi. Ora però che i renziani dentro il partito sono stati asfaltati l’operazione ha ripreso il via e ha subito una forte accelerazione.
D’altra parte non è un caso che i ministri del Pd sostengono sempre “senza se e senza ma” le posizioni, anche quelle più rigide e discusse, del ministro Speranza.
Così come non è un caso che i due partivi non battibeccano mai a vicenda, nemmeno sulle questioni più controverse.
Ora finalmente si può spingere sull’acceleratore: i rapporti con Renzi sono ai minimi termini e la corrente di Base Riformista è stata quasi completamente asfaltata (Marcucci non è più capogruppo, Lotti è ai margini, e dentro l’area politica è in atto una trasmigrazione verso lidi più tranquilli), condizioni considerate essenziali per poter organizzare il secondo matrimonio.
Lo strumento studiato da Letta con la “benedizione” dell’onnipresente Goffredo Bettini (che nel frattempo si sta già dando da fare per allargare il campo ai 5Stelle) per favorire l’intesa sono le famose ‘agora’, alle quali infatti si sono subito iscritti sia lo stesso Speranza che Massimo D’Alema. Saranno le Agorà a celebrare le nozze: subito dopo il Quirinale, i militanti voteranno in massa per annullare i motivi che portarono alla scissione di Articolo Uno.
Con il nuovo anno e prima delle prossime elezioni politiche (nemmeno Letta esclude più che non possano essere anticipate) si sarà quindi trasformata per intero la collocazione del Pd, da partito centrista con un forte peso prima degli ex Margherita poi di Renzi, a partito dichiaratamente di sinistra, che avrà Provenzano ed Elly Schlein come nuove “star”.
Certo, i problemi non mancheranno, perché complice il taglio dei parlamentari e i sondaggi che ormai da anni inchiodano il Pd intorno al 20% già ci si chiede chi saranno gli sfortunati che dovranno rinunciare al seggio per far posto al “ritorno del figliol prodigo”.
(da TPI)

argomento: Politica | Commenta »

POCHI ASCOLTI, TG4 E STUDIO APERTO VERRANNO RIDIMENSIONATI, 45 LICENZIAMENTI, FATALE ESSERE MAGGIORDOMI DEI SOVRANISTI

Novembre 15th, 2021 Riccardo Fucile

UNICA REDAZIONE SOTTO IL TETTO DI TGCOM24

Si parla di fine delle trasmissioni, passaggi sotto un unico tetto e licenziamenti. La storia della chiusura di TG4 e Studio Aperto (ma anche della redazione sportiva, già ridotta all’osso dopo la fine dell’era Mediaset Premium) ha inevitabilmente attirato l’attenzione mediatica.
Alcune testate, citando fonti sindacali, hanno riportato la notizia dell’imminente stop per le due testate che fanno parte del gruppo Mediaset (e rappresentano, formalmente e non solo, i telegiornali di riferimento di Rete4 e Studio Aperto). La situazione però, potrebbe essere leggermente diversa. Sia a livello tecnico che a livello meramente strutturale.
A lanciare per prima la notizia è stata Fanpage che – citando le stesse fonti sindacali inserite nel racconto fatto dal quotidiano La Repubblica – spiega come la chiusura Tg4 e Studio Aperto sia imminente.
L’inizio della fine è stato individuato per la fine del mese di novembre sarebbe previsto un piano di licenziamenti molto ampio: 45 uscite nei prossimi tre anni, tra prepensionamenti (a livello volontario) e la graduale riduzione del personale (sia giornalistico che tecnico audio-video).
A tutto ciò, secondo questa versione dei fatti, dovrebbe seguire anche una limitazione nel numero dei collaboratori che hanno contratti a tempo determinato che vedranno l’accordo non rinnovato alla scadenza.
A tutto ciò si legherebbe la permanenza del TG5 (che in termini di ascolti è riuscito a fermare l’emorragia di audience) e il TgCom24 che – di fatto – prenderebbe il posto delle altre due testate e garantirebbe la copertura informativa sia su Rete4 che su Italia 1. Ma questo presunto rimescolamento delle carte dovrebbe – inevitabilmente – portare alla riduzione del personale sotto contratto con il Biscione.
Ma ci sarà veramente la chiusura Tg4 e Studio Aperto? A fare da contraltare alla notizia data da Fanpage e ribattuta da praticamente tutta la stampa italiana, c’è una ricostruzione fatta da TvBlog, noto sito che si occupa di televisione a 360° e sempre molto aggiornato su quel che accade in Rai e in Mediaset.
Secondo la ricostruzione del portale specializzato in Tv, i due telegiornali non cesseranno di esistere. Perché se è vero che il Biscione sta tentando di effettuare una razionalizzazione dei costi (soprattutto in termini di spese generali), il grosso cambiamento non dovrebbe riguardare la fine delle trasmissioni per i tg di Rete4 e Italia1.
Si parla, infatti, di una redazione “tutta sotto un tetto”, con un unico studio per le trasmissioni in diretta. E TvBlog, proprio a sostegno di questa tesi, pubblica una foto (un rendering) dei lavori in corso per realizzare uno studio unico diviso in tre: uno spazio per il Tg4, uno per Studio Aperto e uno per TgCom24.
Due versioni discordanti attorno alla storia della chiusura Tg4 e Studio Aperto. Tirando le somme, la sintesi potrebbe essere realmente quella dello studio unico che consentirà all’azienda di razionalizzare i costi di produzione, con il brand che rimarrà alle spalle dei telegiornali. Insomma, si dovrebbe passare da testate vere e proprie a prodotti editoriali che vivranno sotto l’egida di TgCom24. Ovviamente non sappiamo se tutto ciò provocherà anche quei licenziamenti a cascata previsti dai sindacati.
(da agenzie)

argomento: Politica | Commenta »

IL MEDICO DI FAMIGLIA CHE CHIUDE LA PORTA AI NO VAX: “LI GUARISCO E POI LI RICUSO, STANCO DI ESSERE PRESO A PESCI IN FACCIA”

Novembre 15th, 2021 Riccardo Fucile

“NON TOLLERO PAZIENTI CHE RIFIUTANO IL VACCINO, LI DEPENNO DAGLI ASSISTITI”

La rivolta dei medici di famiglia contro i No vax parte dalla piccola Recanati, con il dottor Amedeo Giorgetti fermamente convinto a rinunciare ai suoi pazienti se continuano a rifiutare con ostinazione il vaccino anti Covid.
Intervistato dal Corriere della Sera, il medico racconta di aver già raccolto grande sostegno tra i colleghi che animano la chat «Renaissance team vs Covid», un gruppo di oltre mille professionisti che vanno da Matteo Bassetti al presidente di Gimbe Nino Cartabellotta, passando per componenti del Cts e dell’Iss, ma che aderiscono al gruppo a titolo personale per un confronto continuo sulla lotta alla pandemia.
Quello spinto dal dottor. Giorgetti è un ribaltamento di fronte nel completato e spesso esasperante rapporto con chi di farsi curare non ha alcuna intenzione. Tutto sarebbe partito quando il medico ha affisso fuori dalla sua porta un cartello che è tutto un programma: «Caro paziente, il Covid ha devastato la vita umana e professionale. Fino a oggi, il vaccino è l’unica arma per non ammalarsi. Se ha qualche dubbio o timore, sono a disposizione. Se invece crede che il vaccino sia una pericolosa arma in mano alle multinazionali del farmaco con la connivenza di noi medici di famiglia, è pregato di cambiare ambulatorio perché non tollero queste accuse stupide e offensive».
L’intenzione di Giorgetti è di andare direttamente alla propria Asl e ricusare il paziente No vax, ovviamente: «Solo dopo averlo guarito».
E un caso c’è già stato: «Un mio paziente 55enne – spiega il medico – obeso, iperteso e diabetico, col quale da sei mesi sto discutendo per cercare di convincerlo a fare il vaccino e lui: “No, per carità, chissà che mi mettete dentro”. È risultato positivo al tampone».
L’equipe medica Usca, spedita da Giorgetti, lo ha seguito per le cure domiciliari, è guarito e a quel punto le strade tra i due si sono separate: «Gli ho detto che una volta guarito avrebbe dovuto cambiare medico. Così ha fatto, per fortuna sua e mia».
Il messaggio che Giorgetti vuole lanciare è chiaro: «Basta avere a che fare con gente mi tratta a pesci in faccia e quando prende il Covid non solo pretende di ricevere immediatamente assistenza, ma usa arroganza. Voglio dare un segnale forte ai No vax: se continuate così, il vostro medico vi lascia»
(da agenzie)

argomento: Politica | Commenta »

LADY GAGA SI COMMUOVE VEDENDO LA PIAZZA INTONARE “BORN THIS WAY” CONTRO L’AFFOSSAMENTO DEL DDL ZAN

Novembre 15th, 2021 Riccardo Fucile

LA CANTANTE E’ STATA OSPITE DI FABIO FAZIO A “CHE TEMPO CHE FA”… L’ITALIA DEI SOVRANISTI DEGNA DEL CALIFFATO QUANTO A ARRETRATEZZA CULTURALE

Si commuove, trattiene a stento le lacrime guardando il video che mostra la mobilitazione di massa all’indomani dell’affossamento del ddl Zan in Senato.
La piazza era quella di Milano (ma anche in altre città d’Italia si sono viste immagini simili), con migliaia di persone scese in strada, tutte unite da una bandiera arcobaleno per richiamare quel senso di “diritti civili” e di abbattimento della barriera dell’odio che il Parlamento non è stato in grado di portare avanti per “giochi” politici.
Lady Gaga, ospite di Fabio Fazio a “Che Tempo che Fa” (RaiTre), ha parlato di tutto questo e ha promesso di non fermare la sua battaglia affinché vengano protetti i diritti di ogni essere umano.
“Volevo dire una cosa alla comunità LGBTQ+ qui in Italia. Siete davvero i più coraggiosi, siete i più gentili, siete un’ispirazione. Perché se succede una cosa di questo genere dobbiamo gridare al disastro. Voi dovete invece essere protetti a tutti i costi, come tutti gli esseri umani che vivono su questa Terra. Io continuerò a scrivere musica per voi, ma la cosa ancora più importante è che cercherò di lottare per voi”.
Lacrime trattenute a stento e commozione visibile sui suoi occhi e sul suo volto. Perché nella piazza di Milano, il giorno dopo le scene incredibili (con tanto di esultanza) da parte dei Senatori all’affossamento del ddl Zan, la sua canzone “Born this way” – “Nato così” – è stata scelta come un vero e proprio inno dai manifestanti. E tutto ciò non poteva che rinnovare la sua atavica battaglia in favore della comunità LGBTQ+. A livello mondiale.
(da agenzie)

argomento: Politica | Commenta »

IL DISCORSO PERFETTO DI DAMIANO DAVID SUI DIRITTI CIVILI DOPO L’ENNESIMO TRIONFO DEI MANESKIN

Novembre 15th, 2021 Riccardo Fucile

LA BAND ROMANA VINCE ANCHE AGLI MTV EMA 2021, IL CANTANTE: “L’ITALIA QUEST’ANNO HA VINTO IN TUTTI CAMPI, SALVO CHE SUI DIRITTI CIVILI DOVE RIMANIAMO INDIETRO”

Una vittoria, l’ennesima in questo anno d’oro per la musica, lo sport e la cultura in Italia. E con l’ennesimo primato: si tratta della prima in una categoria internazionale negli MTV European Music Awards.
A fare la storia, come spesso gli è già capitato, sono i Maneskin: la band romana ha infatti trionfato come “Miglior gruppo rock” a livello europeo nel contest che si è tenuto domenica sera a Budapest, in Ungheria. E, oltre al premio, il pensiero di Damiano David su quanto accaduto negli ultimi 365 giorni (e non solo a livello personale) deve far riflettere.
Dopo aver ricevuto il premio, la band romana – già vincitrice dell’ultimo Festival della Canzone italiana di Sanremo e dell’Eurovision – ha festeggiato ricordando chi gli diceva che con la loro musica non avrebbero fatto strada. Una previsione errata, visto che i Maneskin – oggi – sono riconosciuti a livello internazionale e trasformano in oro ogni cosa che toccano. E lo si può ammirare dal coinvolgimento del pubblico ungherese durante la loro esibizione sul palco della Papp Laszlo Sportarena
E il luogo in cui è avvenuta questa ennesima consacrazione internazionale è molto importante: l’Ungheria. Quella terra in cui non sono riconosciuti i più basilari diritti alle coppie omosessuali e, più in generale, alla comunità LBGBTQ+. Ma Budapest e dintorni sono solo uno spaccato di questa società moderna, perché anche l’Italia è riuscita a mostrare il peggio. Anche in un anno dorato come questo. E tutto ciò è stato sottolineato da Damiano David dopo aver ricevuto l’ennesimo premio di questo 2021. Come riporta il quotidiano La Stampa, il cantante ha sottolineato quella linea – neanche troppo sottile – tra i successi e gli insuccessi (tangibili):
“Quest’anno, in particolare, bisogna andare fieri del nostro Paese per i risultati raggiunti non soltanto da noi, ma da tanti sportivi e personaggi della cultura. Peccato però per i diritti civili, dove continuiamo a rimanere indietro: e invece sarebbe stata la vittoria più importante”.
Il riferimento, ovviamente, è al ddl Zan affossato e a quello spettacolo pietoso dei senatori che si alzano in piedi, si applaudono, esultano, gridano e fanno versi come allo zoo all’approvazione della tagliola che ha fermato l’iter di approvazione del disegno di legge contro omotransfobia, misoginia e abilismo. Perché oltre ai trofei da mettere in bacheca, occorrono i diritti civili.
(da agenzie)

argomento: Politica | Commenta »

PANICO E RABBIA NELLA CHAT “BASTA DITTATURA” DOPO IL BLITZ: “CI VOGLIONO LE BOMBE CONTRO LA PROCURA”

Novembre 15th, 2021 Riccardo Fucile

DOPO LE DENUNCE DI STAMANE SULLA CHAT CIRCOLANO MINACCE CONTRO I MAGISTRATI

«Ci stanno dando la caccia. Stiamo attenti. La verità fa male a questo governo». Nella chat del canale Telegram Basta Dittatura, si è diffuso l’allarme: la mattina del 15 novmebre, in diverse zone del Paese, sono state fatte perquisizioni nei confronti di quei attivisti No vax che hanno istigato all’uso delle armi per fomentare la protesta contro i vaccini anti Coronavirus.
All’operazione, condotta dai magistrati torinesi specializzati in terrorismo, i leader di Basta Dittatura hanno risposto aizzando gli iscritti al canale a compiere un attentato alla procura: «Sapete cosa fare. Bisognerebbe andare tutti sotto il palazzo a lanciare bombe, così la smettono con questa dittatura».
Questo e altri messaggi sono al vaglio della Digos della questura di Torino. I No vax – ma anche i No Green pass che si muovono su Telegram -, in reazione ai 17 decreti di perquisizione della magistratura stanno preparando nuove proteste: «Potremmo organizzare gruppi di centinaia di persone – si legge nella chat di Basta dittatura – ed entrare senza mascherine in un centro commerciale. Ci rivolgiamo alle forze dell’ordine: state difendendo un governo che non è giusto, che sta facendo male. Il popolo si sta ribellando”
(da agenzie)

argomento: Politica | Commenta »

NO VAX VIOLENTI, PERQUISIZIONI IN TUTTA ITALIA, CONTESTATO IL REATO DI ASSOCIAZIONE A DELINQUERE

Novembre 15th, 2021 Riccardo Fucile

17 PROVVEDIMENTI NEI CONFRONTI DI AFFILIATI A “BASTA DITTATURA”: CHI PARLA DI IMPICCAGIONI, FUCILAZIONI, MARCE SU ROMA E TERRORISMO

La Polizia sta eseguendo una serie di perquisizioni in diverse città italiane nei confronti di No Vax e No Green Pass. Si tratta di 17 provvedimenti nei confronti dei più radicali affiliati al canale Telegram “Basta Dittatura”. Nei loro confronti sono ipotizzati, a vario titolo, i reati di istigazione a delinquere con l’aggravante del ricorso a strumenti telematici e di istigazione a disobbedire le leggi.
Un blitz che fa seguito all’Inchiesta di Repubblica di questi giorni che documenta le infiltrazioni di Forza Nuova nelle piazze No Vax per reclutare i più violenti e perseguire un piano per sovvertire il Paese e condizionare le scelte dei partiti politici.
Un piano portato avanti da Roberto Fiore e Giuliano Castellino, ora nel carcere di Poggioreale per l’assalto squadrista alla Cgil del 9 ottobre scorso e a cui lavoravano da almeno un anno e mezzo.
Una strategia mutuata dalle cellule terroristiche nere del passato, non certo sconosciute ai vertici di Forza Nuova: nascondersi dietro sigle apparentemente apolitiche, infiltrare i gruppi, fomentarli, scovarne al loro interno gli elementi più agitati, i più estremisti, disposti allo scontro di piazza.
E, come dimostrano i dialoghi sulla chat di Telegram “Movimento Umanità Libera” a rimediare un’arma, ad avere istruzioni su come esercitarsi e su come stampare una pistola con una stampante 3D.
L’operazione che ha portato alle perquisizioni di 17 No Vax ha coinvolto 16 città tra cui Ancona, Brescia, Cremona, Imperia, Milano, Pesaro Urbino, Pescara, Palermo, Pordenone, Roma, Salerno, Siena, Treviso, Trieste, Torino, Varese. E’ stata eseguita dalla polizia di Torino con i Compartimenti Polizia Postale e delle Digos territoriali, con il coordinamento del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni e dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione
Le persquisizioni sono state eseguite nei confronti degli attivisti No Vax e No Green Pass più radicali e affiliati al canale Telegram “Basta Dittatura”, divenuto lo spazio web di maggiore riferimento nella galassia dei negazionisti del Covid-19. Il canale era già stato oggetto di un provvedimento giudiziario di sequestro e della decisione di chiusura da parte della stessa società in considerazione della gravità dei contenuti pubblicati.
“Basta Dittatura” negli scorsi mesi aveva raccolto decine di migliaia di iscritti ed era diventato il nodo di collegamento con tutti i principali spazi web di protesta, degradata via via in un persistente incitamento all’odio e alla commissione di gravi delitti. La propagazione virale dei messaggi ha determinato inoltre consistenti disagi nella gestione dell’ordine e sicurezza pubblica delle piazze.
Gli indagati avevano partecipato alla chat istigando sistematicamente all’utilizzo delle armi ed a compiere gravi atti illeciti contro le più alte cariche istituzionali, tra cui il presidente del Consiglio Draghi. Obbiettivi ricorrenti sono stati inoltre le forze dell’ordine, medici, scienziati, giornalisti e altri personaggi pubblici accusati di “asservimento” e “collaborazionismo” con la “dittatura” in atto.
Presa costantemente di mira con pesanti insulti anche tutta quella parte di popolazione che, vaccinandosi e osservando le regole di protezione personale, ha accettato di rendersi “schiava” dello Stato.
“Ci stanno dando la caccia. Stiamo attenti. La verità fa male a questo governo”. È uno dei commenti apparsi su alcune chat Telegram No Vax e No Green Pass dopo la notizia delle perquisizioni a carico degli attivisti della chat ‘Basta dittatura’. C’è anche chi propone nuove proteste
“Potremmo organizzare gruppi di centinaia di persone – si legge – ed entrare senza mascherine in un centro commerciale”
Le indagini sono state condotte per diverse settimane monitorando h 24 il canale di Telegram. Molti dei perquisiti risultavano già noti alle Forze dell’ordine sia per aver aderito a posizioni estremiste sia per precedenti reati quali resistenza a pubblico ufficiale, furto, rapina, estorsione ed in materia di stupefacenti. Tra gli indagati figurano però anche soggetti incensurati caduti nella spirale dell’odio online.
I contenuti e i toni sono risultati esasperati, con riferimenti espliciti a “impiccagioni”, “fucilazioni”, “gambizzazioni”, oltre ad allusioni dirette a “nuove marce su Roma” ed al terrorismo.
Tra gli identificati ci sono anche soggetti che avevano promosso blocchi autostradali e ferroviari nonchè attivisti resisi protagonisti di aggressioni di piazza alle forze dell’ordine impiegate per i servizi di ordine pubblico.
Le responsabilità dei 17 indagati verranno approfondite dall’autorità giudiziaria che ha ravvisato nei loro confronti le fattispecie di reato per istigazione a delinquere con l’aggravante del ricorso a strumenti telematici) e di istigazione a disobbedire le leggi.
(da agenzie)

argomento: Politica | Commenta »

Next Entries »
  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (234)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.222)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.588)
    • criminalità (1.403)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.533)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.079)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.790)
    • governo (5.804)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.394)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.413)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (543)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.188)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (35.870)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.685)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Novembre 2025 (520)
    • Ottobre 2025 (651)
    • Settembre 2025 (662)
    • Agosto 2025 (669)
    • Luglio 2025 (671)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (641)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (307)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (436)
    • Giugno 2014 (391)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (287)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (207)
    • Giugno 2011 (263)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (233)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Novembre 2021
    L M M G V S D
    1234567
    891011121314
    15161718192021
    22232425262728
    2930  
    « Ott   Dic »
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • I CONTRIBUENTI SARANNO FELICI DI SAPERE CHE LE GITARELLE DI FRANCESCO ROCCA E COMPAGNIA NEGLI STATI UNITI SONO COSTATE 170 MILA EURO : LA CIFRA HA COPERTO IL DOPPIO APPUNTAMENTO DEL BUSINESS FORUM DI NEW YORK E LA PARTECIPAZIONE ALLA CENA DI GALA DELLA FONDAZIONE DEGLI ITALO-AMERICANI “NIAF”
    • IL COLMO PER IL MINISTRO DELLA PROTEZIONE CIVILE? CONFONDERE IL TERREMOTO IN IRPINIA CON QUELLO DI AMATRICE: LA VERGOGNOSA GAFFE DI NELLO MUSUMECI CHE HA POSTATO UN MESSAGGIO PER COMMEMORARE I 45 ANNI DAL SISMA IN IRPINIA, PUBBLICARE PERÒ UNA FOTO DI CIÒ CHE RESTA DI AMATRICE NEL 2016
    • I SOVRANISTI PROVANO A INGLOBARE PASOLINI NEL LORO PANTHEON: LA FONDAZIONE AN GLI DEDICA UN CONVEGNO DAL TITOLO “PASOLINI CONSERVATORE”, A CUI PARTECIPERÀ ANCHE IGNAZIO LA RUSSA
    • LEGGETEVI L’ESILARANTE INTERVISTA AD AGOSTINO GHIGLIA, MEMBRO IN QUOTA FDI DEL COLLEGIO DELL’AUTORITHY PER LA PRIVACY, CHE NON CI PENSA PROPRIO A MOLLARE LA POLTRONA, NEANCHE DOPO L’AUDIO DI “REPORT” IN CUI IL SEGRETARIO DIMISSIONARIO FANIZZA AFFERMA DI ESSERE STATO AUTORIZZATO DAL COLLEGIO A SPIARE LE MAIL DEI DIPENDENTI
    • NELLA MENTE DI STEVE WITKOFF, L’ANIMA NERA DI TRUMP: L’IMMOBILIARISTA, STRETTO AMICO DEL TYCOON, SENZA ALCUNA ESPERIENZA POLITICA E DIPLOMATICA, HA NEGOZIATO IL PIANO IN 28 PUNTI SULL’UCRAINA, CON LA LOGICA DEGLI AFFARI, IGNORANDO IL DIRITTO INTERNAZIONALE, LE COMPETENZE DELLA NATO, LE PREROGATIVE DELL’UE
    • IL SOGNO AMERICANO, È UN INCUBO, PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO, UN AMERICANO SU CINQUE VORREBBE LASCIARE GLI STATI UNITI. AL 40% PIACEREBBE MOLLARE GLI STATES DEFINITIVAMENTE
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA