Destra di Popolo.net

DE FALCO: “DI MAIO SI DIMETTA O E’ PERSEGUIBILE IN BASE ALLO STATUTO M5S PER COLPA POLITICA”

“HA TRADITO I VALORI DEL MOVIMENTO, CAUSANDO IL DIMEZZAMENTO DEI VOTI IN UN ANNO”

Le elezioni europee hanno in Italia dato un responso chiaro: un netto vincitore – la Lega di Matteo Salvini -, un non vincitore e non (troppo) perdente – il PD allargato di Zingaretti- e uno sconfitto – il Movimento 5 Stelle e in particolare il capo politico Luigi Di Maio -, per il quale si può dire trattarsi di un caso da manuale di suicidio politico annunciato.
Infatti, a volerli cogliere, i segnali di una disfatta erano già  evidenti e non da poco tempo, così come i rischi ai quali il Movimento stava andando incontro appiattendosi sempre di più sulle posizioni salviniste e tradendo sè stesso e i suoi elettori.
È di tutta evidenza che la responsabilità  del crollo ricade in toto sul capo politico del Movimento, Luigi Di Maio, che dovrebbe ora prendere atto delle proprie responsabilità  e dimettersi.
Responsabilità  evidenti: far dimezzare, e oltre, i consensi in un anno, avendo perseguito una politica lontana dagli ideali del Movimento, facendosi vampirizzare dalla Lega; una colpa politica che non può non avere conseguenze sul ruolo di Di Maio, ricordando che nello Statuto, all’articolo 11, lettera h, punto 3, è stabilito che deve essere sottoposto a procedimento disciplinare colui che abbia provocato o rischi di provocare “una lesione all’immagine o una perdita di consensi per il MoVimento 5 Stelle”.
Sembra davvero scritto per Di Maio, che con la sua politica di appiattimento sulla Lega, ha causato un dimezzamento dei voti del Movimento e ne ha rinnegato gli ideali politici, non seguendo in alcun modo un metodo democratico nelle scelte che hanno condotto il Movimento alla sconfitta.
Di Maio e assieme a lui gli altri presunti leader del Movimento ne hanno tradito i valori e gli elettori, oltre aver contribuito a creare una situazione di confusione politica e istituzionale gravissima.
Il silenzio di Toninelli sulla “chiusura dei porti”, disposta arbitrariamente dal ministro dell’Interno, è il caso più clamoroso. È apparso chiarissimo che vi fosse una sola preoccupazione: quella di durare, di tirare a campare.
Ma il Movimento non ha alcun senso se tira a campare; non è da lui tenere strette le poltrone e aver paura di una crisi per non dover rinunciare al potere. Il Movimento si proponeva ben altro che la conquista del potere come fine e la tutela della posizione privilegiata di ministri e parlamentari ora terrorizzati dalla minaccia salviniana di far cadere il governo.
In questo anno si è imboccata una strada illiberale, partendo dal sostegno al decreto sicurezza, per poi arrivare alla legge sulla legittima difesa.
Il Movimento a guida Di Maio, inoltre, ha rinnegato i suoi principi ambientalisti con il voto sul condono a Ischia, inserito nel decreto “Emergenze”, relativo al Ponte Morandi di Genova.
Infine, vi è stato il tradimento dei principi che gli elettori avevano apprezzato sperando nel promesso cambiamento delle “abitudini” della politica e nell’abolizione dei privilegi.
Tradimento che ha raggiunto il suo apice con il voto del marzo scorso con cui è stata negata l’autorizzazione a procedere nei confronti del Ministro Salvini, che era stata chiesta dal Tribunale dei Ministri di Catania in conseguenza del sequestro di 177 persone a bordo della nave “Diciotti”.
Con quel voto si è stabilito un principio pericoloso e di per sè stesso assurdo, ma che lo è ancora di più per il Movimento: quello dell’assoluta e irragionevole immunità  concessa a un ministro, posto al di sopra della legge proprio per la sua carica di ministro.
Quel Movimento che si era sempre battuto contro tutti gli irragionevoli privilegi della classe politica, ne concede uno del tutto ingiustificato a un ministro, temendo ripercussioni per la stabilità  del governo.
Per questo è chiaro che Salvini si tiene ben stretto un Movimento geneticamente modificato come quello guidato da Di Maio, un Movimento che non potrà  fare altro che dire sì, ancor di più oggi che è così indebolito, dopo aver mostrato di essere prono e obbediente pur essendo la maggiore forza politica per l’ampiezza del mandato conferitogli da milioni di elettori nel 2018.
Ma questa condotta condurrà  alla consunzione del Movimento stesso che diverrà , ancor di più di quanto non sia stato in questi mesi, la ruota di scorta di un Salvini che, a maggior ragione oggi, con i rapporti di forza invertiti rispetto alle elezioni politiche, già  impone i suoi temi, in un costante “prendere o lasciare”.
Le ultime dichiarazioni di Luigi Di Maio, sulla necessità  di rispettare il contratto di governo, non prendendo atto della realtà , dimostrano la volontà  di rimanere comunque abbarbicato pervicacemente alla posizione di potere occupata, con il sostengo irresponsabile anche di Alessandro Di Battista, e di altri esponenti del Movimento che sostengono la tesi che “si vince e si perde tutti assieme”.
Questo modo di pensare non solo paralizza il Movimento e lo conduce verso la rovina totale, ma – ed è più grave – si riflette direttamente sulla stessa democrazia italiana.
Partendo dalle dimissioni di Di Maio, invece, è necessario che il Movimento recuperi i valori fondanti – evidenziati dalle cinque stelle del simbolo – che devono essere alla base di una completa rifondazione del Movimento stesso.
Occorre tracciare una rotta secondo un orientamento chiaro. Non ha senso dire che il Movimento “non è di destra nè di sinistra”: la realtà  è che per agire correttamente e in modo efficace è necessario scegliere la via da percorrere, con nettezza e con coraggio, aiutando i cittadini a comprendere anche le scelte della politica, rendendole prevedibili e comprensibili. E ciò si realizza solo avendo una visione complessiva della vita e, quindi, della politica.
Per questo il contratto di governo non è strumento adatto, mancando, appunto di quella visione complessiva e coraggiosa, ancorata ai valori e non alle poltrone. Non è possibile continuare a giustapporre argomenti come si è fatto sinora, e come, a quanto sembra, s’intende fare ancora, senza un progetto di respiro ampio, senza un’analisi della complessità  della realtà , in un’ottica miope che, appare evidente, ha confuso e deluso tanti che avevano creduto nel Movimento, e che gli avevano dato fiducia nel marzo dello scorso anno.
Non si può nascondere il fatto che la situazione in Italia sia pessima e che Il Movimento abbia di fatto consegnato l’Italia alla destra. La Lega può imporre ora temi e agenda, e il Movimento si è costretto all’angolo, incapace di frenare la deriva per il timore di “andare a casa”, per la cieca difesa di una rendita di potere di pochi che ha devastato la stessa ragion d’essere dei 5 Stelle.
Anche per questo il suo rilancio parte da un giusto ricambio del gruppo dirigente che ha condotto alla sconfitta catastrofica. Si tratterebbe di un primo passo utile per avviare una riflessione complessiva su quanto si debba fare per il Paese.
Infatti, si tratta di avviare una riflessione molto più ampia, non solo interna solo al Movimento, ma che non può non riguardare anche il PD. Il Partito democratico, dal canto suo, ha poco o nulla da esultare, poichè il suo risultato è dovuto soprattutto alla differenza dei votanti rispetto al 2018.
È davvero preoccupante questa cecità  davanti a un risultato che ha evidenziato senza pietà  la sconfitta dei partiti progressisti, di quei partiti che sono portatori di valori di civiltà , di quelli che propugnano la libertà  e la democrazia.
È mancata una vera alternativa al trionfo del populismo leghista, e si è lasciata molta parte dell’elettorato italiano senza rappresentanza, quella rappresentanza che è di fatto la vera perdente di queste elezioni, mentre il vincitore è il populismo peggiore, quello che sollecita gli istinti e che persegue una fuorviante semplificazione demagogica, piuttosto che il richiamo alla ragione e ai valori della libertà , della democrazia, della solidarietà .
Non resta che ricominciare da zero tra le macerie di chi non rinunzia ai contenuti della sinistra, anche tra i 5 Stelle disillusi, il cui tentativo va compreso a partire dalla deludente offerta politica della attuale sinistra, senza demonizzazioni.
Serve un nuovo soggetto politico capace di valorizzare base, iscritti, formazione e cultura politica, nonchè la partecipazione costruito su regole interne democratiche che permettano il dissenso e il confronto, senza frammentazione elettorale, nè capi politici intoccabili in conflitto d’interessi ed arroccati in un verticismo assoluto inaccettabile in democrazia.
In particolare, per il Movimento 5 Stelle, è necessaria subito una seria riflessione, che porti anche a riaprire lo statuto e i regolamenti interni alla democrazia, tornando ai valori originari attraverso un rapporto vero con i cittadini e gli elettori – che non può essere garantito certo dalla Piattaforma Rousseau – e libero di esprimersi, senza timore degli attuali strumenti di coercizione e punizione che colpisce chiunque si disallinei.
Non è una postilla di un contratto, ma è l’articolo 49 della Costituzione che prevede e impone il metodo democratico nella gestione di un partito, o di un movimento politico. E l’espressione “metodo democratico” non sta a indicare solamente maggioranza e minoranza, ma anche e soprattutto rispetto delle idee di tutti, e quindi discussione libera e libera espressione dell’eventuale dissenso; non è davvero pensabile che si parli sempre di democrazia verso l’esterno e non la si attui mai al proprio interno.
Dunque, le stesse macerie del Movimento possono essere utilizzate per ricostruire, ma se di queste macerie gli attuali dirigenti del partito credono di essere i padroni assoluti, allora non sarà  possibile fare altro che rimuoverle e la responsabilità  della dispersione del patrimonio di idee e d’impegno non potrà  che ricadere su questi ostinati e ciechi nocchieri votati al disastro.
Si tratta di scelte difficili e anche dolorose, ma è necessario procedere con decisione e coraggio per poter contrastare efficacemente la politica della destra rappresentata da Salvini. Una politica che sta attuando una secessione di fatto messa in atto dal progetto di autonomia differenziata, vero cardine del “salvinismo”.
Con questo progetto si intende attuare un processo autonomistico del tutto privo di regole, disomogeneo tra le varie parti del nostro Paese; un progetto che intende svuotare di fatto il senso della dizione che apre l’articolo 5 della Costituzione (“La Repubblica una e indivisibile (…)”, rendendolo un non senso, minando nel contempo ogni concetto di solidarietà  e disgregando l’unità  dello Stato.
La scissione del Paese rischia, quindi, di divenire ancora più profonda di quanto già  oggi fotografino i risultati elettorali, che indicano l’esistenza di “due Italie”, una – quella del Centro-Nord, a trazione leghista, e una, il Sud, nella quale la Lega segnala la sua presenza, ma non sfonda.
Si tratta di una vera emergenza nazionale che deve trovare pronte alla sfida tutte le forze progressiste, in primo luogo un Movimento Cinque Stelle rigenerato e democratizzato al suo interno.
Non si tratta di un cammino facile, ma è indispensabile iniziare subito. Ancora oggi, infatti, è valido il pensiero di Antonio Gramsci:
“Mi sono convinto che anche quando tutto sembra perduto bisogna mettersi tranquillamente all’opera ricominciando dall’inizio” (Lettera dal carcere di Antonio Gramsci al fratello Carlo del 12 settembre 1927).

Gregorio De Falco

This entry was posted on martedì, Maggio 28th, 2019 at 21:15 and is filed under governo. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« BERLUSCONI GELA TOTI, PRONTO AL TRADIMENTO: “DESTINATO ALL’INVISIBILITA’ POLITICA”
QUELLO CHE SALVINI NON DICE SULLA LETTERA DELLA COMMISSIONE EUROPEA »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (234)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.222)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.588)
    • criminalità (1.403)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.533)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.079)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.790)
    • governo (5.804)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.394)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.413)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (543)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.188)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (35.708)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.685)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Novembre 2025 (358)
    • Ottobre 2025 (651)
    • Settembre 2025 (662)
    • Agosto 2025 (669)
    • Luglio 2025 (671)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (641)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (307)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (436)
    • Giugno 2014 (391)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (287)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (207)
    • Giugno 2011 (263)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (233)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Novembre 2025
    L M M G V S D
     12
    3456789
    10111213141516
    17181920212223
    24252627282930
    « Ott    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • MAGLIETTE, CREME, AGENDINE E BIC: IL GOVERNO HA INVESTITO OLTRE 3 MILIONI DI EURO IN GADGET DA DISTRIBUIRE A FIERE ED EVENTI: LE MILLE T-SHIRT PERSONALIZZATE DI ELISABETTA CASELLATI CON SCRITTA E LOGO DEL DIPARTIMENTO (QUASI 16 MILA EURO DI SPESA), LE CREME PER LE MANI DI TAJANI (COSTO: 12MILA EURO)
    • LA FONDAZIONE PER IL SÌ AL REFERENDUM SULLA GIUSTIZIA È FORAGGIATA DAL GOVERNO: IL BRACCIO ARMATO DELL’ESECUTIVO NELLA CAMPAGNA REFERENDARIA DELLE CARRIERE È LA FONDAZIONE LUIGI EINAUDI, THINK TANK DI ULTRA-LIBERALI ALLE VONGOLE CHE RICEVE OGNI ANNO CENTINAIA DI MIGLIAIA DI EURO DAI MINISTERI E DA ALCUNE REGIONI
    • IL TRUCCO DEL CONDONO ELETTORALE BY GIORGIA MELONI: UNA SANATORIA “AD URNEM” CHE ENTRA IN MANOVRA PER USCIRNE DOPO LE ELEZIONI REGIONALI. COME LE DUE SCARPE DI ACHILLE LAURO: SE FAI ELEGGERE CIRIELLI TI DANNO ANCHE LA SECONDA SCARPA, SE PERDE CAZZI TUOI
    • IL SAN RAFFAELE DI VELLETRI, LA CLINICA DEL PARLAMENTARE LEGHISTA (MA CON IL CUORE MELONIANO) ANTONIO ANGELUCCI PER I GIUDICI È “ABUSIVA E INSANABILE” MA IN REGIONE LAZIO I ROCCA BOYS SI RIUNISCONO PER RIAPRIRLA
    • A CAUSA DELL’AUMENTO DEL PREZZO DEGLI AFFITTI E DEL COSTO DELLE CASE, LE GIOVANI COPPIE RINUNCIANO AD AVERE UN FIGLIO O RIMANDANO LA GRAVIDANZA IN ATTESA DI AVERE UN TETTO SICURO SOPRA LA TESTA
    • KATIE WILSON, SOCIALISTA E ANTI-ESTABLISHMENT: SEATTLE SCEGLIE UNA SINDACA CHE SFIDA IL POTERE DELLE BIG TECH
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA