E PER FORTUNA CHE ERA LA SINISTRA RADICALE AD ALIMENTARE LA VIOLENZA! LA DEPUTATA REPUBBLICANA MARJORIE TAYLOR GREENE, CHE HA ATTACCATO TRUMP SUL CASO EPSTEIN, TEME PER LA PROPRIA SICUREZZA
“L’UOMO PIÙ POTENTE DEL MONDO ISTIGA CONTRO DI ME UN FOCOLAIO DI MINACCE. LA RETORICA AGGRESSIVA NEI MIEI CONFRONTI HA PORTATO A MINACCE DI MORTE. ORA HO UNA MINIMA COMPRENSIONE DELLA PAURA E DELLA PRESSIONE CHE LE DONNE VITTIME DI JEFFREY EPSTEIN E DELLA SUA CRICCA DEVONO PROVARE”
Teme per la sua sicurezza Marjorie Taylor Greene, la deputata repubblicana un tempo fedelissima di Donald Trump e con cui ora il presidente americano ha rotto qualsiasi rapporto dopo la sua richiesta di pubblicare tutti i file che riguardano il caso Epstein. “Un focolaio di minacce contro di me è alimentato e istigato dall’uomo più potente del mondo”, ha scritto Greene su ‘X’ senza citare esplicitamente Trump e aggiungendo che si tratta
del”l’uomo che ho sostenuto e che ho aiutato a far eleggere”.
Nelle scorse ore, ha spiegato Greene, è stata contattata da agenzie private “con avvertimenti per la mia sicurezza” dopo che Trump le aveva ritirato pubblicamente il suo sostegno. “La retorica aggressiva nei miei confronti ha portato a minacce di morte e a molteplici condanne di uomini radicalizzati dallo stesso tipo di retorica che mi è stata ora. Questa volta dal presidente degli Stati Uniti”, ha affermato la deputata della Georgia. ”Come donna, prendo sul serio le minacce degli uomini. Ora ho una minima comprensione della paura e della pressione che le donne, vittime di Jeffrey Epstein e della sua cricca, devono provare”, ha aggiunto.
(da agenzie)
Leave a Reply