GENOVA
BURL ANDO’ VAI…SE LA PATENTE NON CE L’HAI ?
vignetta da: www.ilgiulivo.com
Per poco il Presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, non si giocava il posto di capolista per le primarie del Partito Democratico nel ponente…il massimo della pena previsto nella logica interna diessina (altro che indulto…) in caso di sputtanamento stratosferico causa guida contromano, esibizione di tessera da parlamentare e insabbiamento vicenda da compagni di merende. Pare che lo stesso Veltroni si sia incazzato non poco per una vicenda mal gestita, lasciandosi andare a un severissimo commento. Il sito di Burlando, normalmente visitato da 5 persone al giorno eè quasi esploso con fragore, oltre 1500 contatti (momenti di gloria ..) e una richiesta univoca: vergogna, dimettiti, accompagnata da insulti contro la Casta. Tutti a chiedersi: ma come può un politico di questo livello, di fronte a un pericolo grave causato dalla sua guida contromano, di fronte a gente inferocita che ha rischiato di investire sulla superstrada, avere la supponenza di esibire invece che la patente la tessera scaduta di ex parlamentare? Senza che gli agenti gli facessero la prova dell’etilometro, senza che gli venisse subito sequestata l’auto, senza che da domenica a giovedì non si sentisse in dovere di comunicarlo ai cittadini chiedendo scusa? Alcuni quotidiani neutri giustamente hanno fatto osservare che le forze dell’ordine, solitamente sollecite a divulgare alla stampa notizie inerenti a piccoli reati di extracomunitari, non hanno ritenuto in questo caso di farlo. Non era rilevante la notizia forse sotto l’aspetto di pubblico interesse? Ha ragione Biasotti a essere critico nei confronti di prefetto e questore per il comportamento di giustificazione che hanno tenuto, avvalorando così la copertura della Casta. Le forze dell’ordine sono tenute a contestare subito la guida contromano e redigere verbale, esiste il reato di omissione d’atti d’ufficio (pena da 6 mesi a 2 anni di reclusione)…E poi vediamo bene le dichiarazioni rese dai due agenti della polizia stradale ..arrivano…placano le ire delle mancate vittime dello scontro, verificano che Burlando abbia la patente, anche se dimenticata a casa, chiamano la centrale e qua inizia l’ambiguità …I due agenti dichiareranno “Siamo avviliti,abbiamo eseguito le direttive ricevute per telefono dal nostro comandante”…Ovvero fare una relazione interna e lasciar andare il presidente.
A posteriori si sosterrà che la relazione di servizio “è stata protocollata”, ma a richiesta della stampa di poter prendere visione dell’effettiva protocollazione …il comando risponde “non è possibile”…strano direi…non vi pare? Pare che il prefetto fosse in ferie e si attendesse il suo ritorno per avere anche un suo parere…un affare di stato…quando bastava procedere come nei confronti di un comune cittadino che ha commesso una infrazione stradale. Alle fine, uscita la notizia su Repubblica e ripresa il giorno dopo da tutti i giornali e TG nazionali, si corre ai ripari, arriva il mea culpa di Burlando, spuntano dichiarazioni dove pare che ancora prima di andare contromano Burlando avesse già ammesso la sua colpa con il Questore. Gli agenti della polizia stradale forse li aveva già chiamati mentre scendeva dagli Erzelli e ancor prima di imboccare la superstrada essi avevano già compilato il verbale di quanto doveva ancora accadere…direbbe Totò..ma ci faccia il piacere… Il massimo dell’umorismo si è raggiunto il giorno dopo quando di fronte alle domande incalzanti: “Presidente ma che ci faceva agli Erzelli di domenica mattina?” (ricordiamo che l’area venduta da Spinelli, si dice a peso d’oro e oggi al centro di interessi imprenditoriali attraverso un piano di cui si occupa la Regione)…ebbene Burlando risponde “Cercavo di capire gli impatti delle eventuali nuove costruzioni”…Ma se le conosci come le tue tasche quelle colline, come se non avessi in Regione piante e schemi, progetti e planimetrie, ci sei di casa agli Erzelli su…e ci vieni a dire che di domenica mattina da solo ci fai un salto per vedere se l’erba cresce? O ci porti i modellini dei nuovi insediamenti come se dovessi giocare con quelli della Lego? Possibile che tu riesca sempre a peggiorare la situazione in base al detto “il rimedio è peggior del male? “. Potevi prenderti la multa e nessuno avrebbe profferito verbo …pensa te che casino che sei riuscito a crearti…E quali difensori hai trovato nelle dichiarazioni alla stampa ..non gli operai, le casalinghe, i ceti deboli che dovresti rappresentare, ma il presidente di Assindustria, Marco Bisagno, che si chiede ”
è più da biasimare chi non si fa multare o l’agente che, cedendo alle pressioni, non lo multa?” , oppure Aldo Spinelli che dice ” In questa zona è facile sbagliare, soprattutto per chi in settimana gira con la macchina con l’autista e non è abituato a guidare”…No comment…La volpe Marta ha avuto buon gioco a commentare che “chi riveste un ruolo pubblico deve anche avere una vita privata lineare”… Va beh, il derby di andata e’ finito Marta 1 – Claudione 0…aspettiamo il ritorno…avanti (retro)march…a piedi stavolta visto che per un anno non potrà più guidare…chissà chi avrà passato la notizia a Repubblica….misteri genovesi….
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