L’ARBITRO MARONI ORA ESPELLE I GIOCATORI IN TRIBUNA
INVECE CHE INDIVIDUARE ED ESPELLERE I DUE ROMENI PRIMA CHE COMMETTESSERO LA VIOLENZA CONTRO I DUE TURISTI OLANDESI, MARONI ANNUNCIA CHE QUANDO USCIRANNO DAL CARCERE SARANNO ESPULSI… SIAMO IN PIENA CONFUSIONE MENTALE… E QUALCHE LACCHE’ APPLAUDE
Titola un giornale di centrodestra “Sola andata: Maroni rispedisce gli stupratori a Bucarest” e vi risparmiamo i peana dell’articolo di spalla “ Sulla linea dura non si scherza”, un’involontaria autoironia forse da parte di un giornalista in quota leghista. Si dà il caso che si parli dell’orribile vicenda di quei due turisti olandesi che avevano scelto una località vicina a Roma per piantare la tenda dove trascorrere la notte, nel loro tour in bicicletta per la nostra penisola. Aggrediti da due sottospecie di uomini di origine romena, picchiato il marito, violentata la moglie. Un crimine efferato, se pensate che la donna ha avuto spezzati tutti i denti e fratturata la mandibola: in qualche altro Paese i due bastardi sarebbero finiti appesi penzoloni ad un albero o finiti con un colpo alla nuca, ma siamo un Paese civile e quindi …il Ministro degli Interni firma un decreto di espulsione a posteriori ( che ci sia un riferimento alla presa per il culo dei cittadini?) e il sindaco Alemanno incautamente si lascia scappare un“ dovevano essere più prudenti”, di cui poteva onestamente fare a meno.
Vorrà dire che forniremo ai turisti, invece che la piantina delle bellezze artistiche da visitare nella Capitale, la mappa delle zone dove lo Stato italiano non è in grado di garantire la sicurezza. Con dettagli su insediamenti ed etnie che si potrebbero incontrare fermandosi “incautamente” nei pressi. Ora si dà il caso che quei due figuri si fossero stanziati da mesi in quella zona, tanto è vero che pascolavano le pecore ed erano pertanto ben visibili. Uno era pure stato colpito tempo fa da decreto di espulsione, ovvero pregato cortesemente di tornare a casa sua in Romania.
Sarebbe bastato che il ministro degli Interni avesse predisposto un bel “rastrellamento”, magari d’intesa con La Russa, invece che far fare ai militari la guardia al bidone di benzina uso mass media, e i due soggetti sarebbero stati identificati ed espulsi prima che commettessero il reato. Sarebbe bastato che nella finanziaria fossero stati stanziati fondi per le forze dell’ordine, invece che ridurre l’organico, unitamente a mezzi e soldi per gli straordinari, e le forze dell’ordine magari avrebbero avuto la possibilità di mandare pattuglie in zona ( possibilmente non a piedi, visto lo stato disastroso del parco macchine di polizia e carabinieri).
Invece che facciamo? Come gli arbitri rintronati in un campo di calcio, estraiamo il cartellino rosso per espellere non due giocatori in campo, ma due relegati in tribuna. Eh sì, perchè quando due ormai stanno in galera che estrai a fare il cartellino rosso? Per farti ridere dietro dal pubblico? Ormai li espellerai tra qualche anno quando avranno scontato la pena.
Oppure, anche se giuridicamente impossibile, li avresti espulsi anche ora? Ottimo segnale: sai quanti romeni accorrerebbero in Italia, sapendo che se rapinano, massacrano e violentano nel nostro Paese, qualora fossero presi, non sconterebbero un giorno di galera, ma sarebbero pregati di tornare a casa, espulsi?
“Ottima strategia” ha pure scritto un giornale di area, ragazzi ma lo volete capire che il centrodestra ha bisogno di menti lucide e non di inutili servi?
A proposito dei romeni, Maroni dice che potranno essere allontanati, anche se comunitari, qualora non abbiano mezzi di sostentamento e per motivi di ordini pubblico. Ha scoperto l’acqua calda: lo abbiamo scritto prima delle elezioni persino noi.
Non perchè siamo Mandrake, ma perchè conosciamo le leggi e leggiamo i giornali. Esiste una legge che lo permette da tempo: sapete chi l’ha applicata per prima? Il sindaco di sinistra di Pavia, pensa te… Basterebbe avere la volontà politica e fuori tutti dalle balle: invece si fa finta di dimenticarsene.
Perchè Maroni & Co. non ci danno i dati di quanti dei 100mila irregolari extracomunitari che delinquono sono stati espulsi, con accompagnamento alla frontiera però, in questi tre mesi?
L’unico dato parla, grazie all’azione congiunta con le forze armate, di identificazione di ben “60 irregolari” in tutta Italia. Quelli li trovavo io o un nostro lettore in una settimana, senza bisogno di tuta mimetica, bastavano anche i bermuda e i sandali infradito.
Altro capitolo: dove trovare soldi per la sicurezza, visto che invece che aumentarli li hanno diminuiti? Maroni parla da un mese che in futuro arriverà un miliardo di euro dai beni sequestrati ai mafiosi… Dato che non vogliamo morire in preda al dualismo “ O Maroni o coglioni”, essendo ancora lucidi, commentiamo: sapete quanti anni ci vogliono, quanti passaggi processuali, quanti iter burocratici, quanti ricorsi cui far fronte, prima di recuperare dieci euro da una famiglia mafiosa? Appunto lo sapete, non aggiungiamo altro.
Un governo di centrodestra che aveva preso i voti per garantire un argine alla criminalità , non deve prefiggersi lo scopo “di dare una sensazione di maggiore sicurezza ai cittadini”, ma “deve garantirla nei fatti”. Quindi aumentare i fondi alle forze dell’ordine, pagare gli straordinari, avere i soldi per fare il pieno di benzina alle volanti, aumentare gli stipendi da fame ai poliziotti, aggiustare le auto scassate con cui operano…
Qua abbiamo agenti in borghese costretti a usare la propria auto per i pedinamenti, vi rendete conto? E parlate di “linea dura”? Di espulsioni a posteriori? Ci vogliono persone competenti, non apprendisti stregoni… pensaci Silvio.
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