L’ESTATE DEI RINCARI: + 10% PER UNA VACANZA AL MARE, IN HOTEL AUMENTI DEL 17%
I COSTI DEI SERVIZI AUMENTATI DEL 10%, QUELLO DEI TRASPORTI DEL 14%
Un’estate calda quella del 2024 non solo per le temperature ma anche per i rincari che hanno colpito le vacanze estive degli italiani. Sia che si scelga il mare o la montagna le “correzioni” sono riviste al rialzo. Secondo le stime dell’Onf – Osservatorio Nazionale Federconsumatori, i prezzi degli stabilimenti balneari sono aumentati mediamente del +5,2%, quelli per una vacanza al mare del +10% mentre in montagna si registra un +4%. Ma a pesare sulle tasche dei cittadini sono anche i servizi che aumentano mediamente del 10%, con in testa gli incrementi dei costi degli hotel (+17%), specialmente nelle città d’arte.
Le vacanze ridotte
Secondo i dati, nel 2024, il 41,3% degli italiani andrà in vacanza (+2,3% rispetto allo scorso anno). Di questi, la maggior parte (52,7%) opterà per un soggiorno “ridotto”, di 3-5 giorni, prevalentemente cercando ospitalità presso amici e parenti. Di conseguenza, molte famiglie trascorreranno più tempo in città, cercando di sfuggire al caldo con brevi escursioni al mare, gite in montagna o giornate nei parchi acquatici.
I parchi acquatici
Questi ultimi, con scivoli, piscine, spettacoli e aree relax, sono destinazioni molto frequentate che offrono divertimento per tutti. Ma quanto costa una giornata in un parco acquatico? L’Onf ha monitorato i costi per una famiglia tipo, rilevando un aumento medio del 30% rispetto all’anno precedente. Una famiglia di quattro persone (due adulti e due ragazzi) spenderà in media 279,18 euro. Il prezzo del biglietto d’ingresso è aumentato del 19% per i bambini e del 15% per gli adulti. Anche i costi accessori, come la colazione, sono aumentati del 17%. Molti preferiscono portarsi il pranzo da casa o acquistarlo prima di entrare al parco, dato che i prezzi all’interno sono spesso più alti rispetto a quelli dei locali esterni. Inoltre, una novità di quest’anno è che alcuni parchi fanno pagare un supplemento per l’affitto di due lettini e un ombrellone, con un costo medio aggiuntivo di 18,83 euro.
Il camping
I rincari non hanno risparmiato neanche i campeggi. Soprattutto per una famiglia con bambini, per la quale il camping era stato finora una soluzione estiva più che abbordabile e che da qualche anno a questa parte ha subito un deciso aumento delle prenotazioni. Quest’anno, per intenderci, la crescita è stata di oltre il 22%. Rispetto ai costi di hotel e appartamenti si risparmia ancora ma, secondo le stime dell’osservatorio nazionale dell’associazione, a fronte di un rincaro medio del 17% del costo per soggiornare in hotel nel periodo estivo, quello per alloggiare in camping è in aumento di un altrettanto significativo 11%. Cresce soprattutto il costo delle piazzole: quella per roulotte/tenda o camper segna +24%, quella per la tenda piccola +21%, quella per la tenda grande +19%. In controtendenza invece il costo per l’ingresso degli animali da compagnia, che scende del 10%.
Servizi e trasporti
Oltre ai servizi l’incremento ha colpito anche i trasporti. Secondo l’Onf i prezzi aumentano mediamente, del +14% (a subire il rincaro maggiore sono i costi dei viaggi di medio-lunga percorrenza in auto, ovvero maggiori di 200 chilometri a tratta, che registrano una variazione del +20% rispetto al 2023, con un aumento notevole dei costi del “servito” per la benzina sulla rete autostradale).
Sui “prezzi pazzi” che caratterizzano le vacanze estive 2024 anche Codacons ha messo sotto la lente gli spostamenti in auto con le tariffe aumentate del Telepass, pedaggi e parchimetri e prezzi dei biglietti aerei nazionali che sono aumentati in un solo mese del 24,4%, e del 7,3% quelli internazionali, mentre i treni segnano un +9,3% sul 2023.
Secondo i calcoli del Codacons, i listini di hotel, case vacanze, b&b e strutture ricettive in genere, sempre per il periodo di agosto, registrano nelle principali località italiane aumenti compresi tra il +15% e il +25%, questo anche per effetto degli algoritmi al crescere della domanda, salgono i prezzi.
(da Il Corriere della Sera)
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