Destra di Popolo.net

L’OCCIDENTE DEI VILI ASSISTE INERTE ALL’ASSASSINIO DI UN MARTIRE CHE NON HA VOLUTO SVELARE DOVE AVEVA NASCOSTO I REPERTI DI PALMIRA

ONORE A KHALED AL-ASAAD, L’ARCHEOLOGO CUSTODE DECAPITATO DAI TAGLIAGOLE DELL’ISIS

Khaled al-Asaad, il direttore del sito archeologico di Palmira decapitato e appeso a un palo della luce dai jihadisti dello Stato islamico, si è rifiutato di indicare ai suoi aguzzini i luoghi in cui sono stati nascosti importanti reperti romani prima dell’occupazione della città  da parte dell’Isis.
Lo ha riferito al quotidiano britannico The Guardian Chris Doyle, direttore del Council for Arab-British Understanding, citando una fonte siriana.
L’82enne Asaad, dopo essersi preso cura per circa cinquant’anni dei tesori archeologici della “Sposa del deserto”, com’è soprannominata la città  patrimonio dell’Unesco, avrebbe così compiuto il sacrificio estremo: andare incontro a una morte atroce, pur di salvare i gioielli di Palmira.
Secondo quanto riferisce l’Osservatorio siriano per i diritti umani, si è trattato di un’esecuzione pubblica in piena regola, alla quale assistito decine di persone.
A dare per primo la notizia della decapitazione di Asaad, uno dei massimi esperti siriani di archeologia, era stato ieri sera il direttore delle Antichità  e dei musei siriani, Maamoun Abdulkarim.
Abdulkarim ha spiegato che i miliziani dell’Isis avevano arrestato un mese fa Asaad. Da allora erano iniziati interrogatori continui nella speranza di avere informazioni su dove fossero stati nascosti reperti romani del sito prima dell’occupazione dello Stato islamico, avvenuta a maggio.
Khaled al-Asaad era stato direttore del sito archeologico di Palmira per 40 anni, fino al 2003.
Dopo il pensionamento, ha riferito la Sana, aveva continuato a lavorare come esperto per il Dipartimento dei musei e delle antichità . Era stato autore di diversi libri e testi scientifici anche in collaborazione con colleghi stranieri.
Ai tesori di Palmira l’anziano archeologo aveva dedicato mezzo secolo della sua vita: conosceva la storia di ogni colonna, ogni statua, ogni centimetro di questa città  che un tempo fu un vitale centro carovaniero.
Un amore immenso finito nel più tragico dei modi, reciso da quegli stessi fanatici pronti a distruggere a martellate i simboli di una cultura.
Il corpo del povero Asaad è stato ritrovato così, decapitato e appeso a un palo della luce e non, come era trapelato inizialmente, a una colonna della sua amata Palmira.
La macabra immagine dell’ennesima vittima dell’Isis è stata diffusa in rete dai jihadisti su Twitter.
Al corpo decapitato è stato appeso un cartello con su scritto il nome della vittima con l’aggiunta “apostata e partigiano del regime sciita” del presidente Bashar al-Assad. Sotto il nome vengono elencati cinque capi d’imputazione che hanno convinto i terroristi a sgozzare la loro vittima: “rappresentante della Siria nelle conferenze della blasfemia”; “direttore delle statue archeologiche di Palmira”; “ha visitato l’Iran partecipando alla festa per la vittoria della rivoluzione di Khomeini”, fondatore della Repubblica islamica iraniana di confessione sciita; infine altre due accuse che riguardano “legami” della vittima con esponenti del regime di Damasco.
“La costante presenza di questi criminali nella città  è una vergogna e un cattivo presagio per ogni colonna e per ogni frammento archeologico lì preservato”, ha commentato Abdulkarim, il direttore delle Antichità  e dei musei siriani.
Palmira rappresenta uno dei principali siti archeologici nel Medio Oriente.
I jihadisti dell’Isis hanno già  distrutto diversi insediamenti storici nel territorio da loro controllato. L’Unesco ha detto che l’eventuale distruzione della città  sarebbe “una perdita enorme per l’umanità “.
Purtroppo, Khaled al-Asaad non è l’unico archeologo finito nelle grinfie dell’Isis.
A lanciare l’allarme, in un’intervista alla televisione panaraba Al Jazeera, è Amr al-Azm, ex dirigente del Dipartimento generale dei musei e delle antichità  della Siria. Secondo Azm, diversi archeologi sono stati fatti prigionieri dall’Isis in Siria negli ultimi anni, mentre altri sono stati sottoposti a pressioni perchè “ritenuti in possesso di informazioni su antichità  nascoste di cui i jihadisti vogliono impadronirsi”.
Azm ha detto di ritenere che anche Asaad, tenuto prigioniero per almeno un mese dallo Stato islamico prima di essere ucciso, fosse stato arrestato perchè ritenuto responsabile dell’evacuazione di molti reperti dal museo di Palmira prima dell’arrivo dei jihadisti, nel maggio scorso, e quindi a conoscenza delle località  dove potrebbero essere stati nascosti.
“Personalmente – ha aggiunto Azm – conosco un archeologo che a Raqqa (nel Nord della Siria, ndr) è stato perseguitato dall’Isis per diverso tempo con l’intento di estorcergli informazioni su presunti tesori nascosti”.
Oggi il mondo dell’archeologia e della cultura in generale saluta Khaled al-Asaad, rendendogli onore per il suo coraggio.
“Povero Khaled, dev’essere rimasto nella sua Palmira come il capitano di una nave che affonda”, ha detto all’Ansa Maria Teresa Grassi, ultima archeologa italiana ad aver lavorato nel sito siriano dove fino al 2010 guidava la missione dell’Università  di Milano.
“Questa non me l’aspettavo proprio, mi ero convinta che dopo aver contribuito, come so che ha fatto, a mettere in salvo le cose più preziose del museo, fosse fuggito. E invece…”.
Secondo Grassi, la scelta di restare lì può essere capita solo tenendo presente il rapporto strettissimo, anche affettivo, che legava l’anziano direttore e insieme a lui tutta la sua grande famiglia ai resti della celeberrima città  antica dal 1980 patrimonio dell’Umanità .
“Ne era stato direttore per decenni, in pratica una vita intera. Si deve a lui la creazione o comunque l’organizzazione del piccolo prezioso museo. E a lui si deve tutto il lavoro di organizzazione e anche di valorizzazione degli scavi”.
Grande conoscitore della lingua antica e brillante epigrafista, Khaled al Asaad, racconta la studiosa, aveva fatto anche un gran lavoro sulle iscrizioni.
Una passione, la sua, nella quale aveva coinvolto l’intero clan familiare e che aveva trasmesso ai due figli maschi, entrambi archeologi, uno dei quali ne aveva poi raccolto il testimone assumendo a sua volta l’incarico di direttore.
Definirlo semplicemente direttore è riduttivo, avverte la studiosa. “Asaad era molto di più, di fatto una figura fondamentale per gli ultimi 50 anni della scuola degli scavi, la memoria storica del sito. Di Palmira conosceva ogni angolo, ogni vicenda, ogni pietra. Aveva visto tutto, collaborato con tutti, una specie di archivio vivente”.
Un personaggio, insomma.
Anche dal punto di vista umano, carismatico e imponente, circondato dalla sua grande famiglia.
“Di lui colpiva l’aria sempre seria e direi un po’ severa – racconta Maria Teresa Grassi – un aspetto che nascondeva però una persona incredibilmente attenta e gentile, capace di gesti di grande sensibilità . Era un signore, un uomo all’antica, come si diceva una volta”.
In questi mesi, racconta Grassi, “siamo stati in grande, grandissima ansia per lui e per tutte le persone che lavoravano nel sito. Difficilissimo avere rapporti, abbiamo sempre avuto paura di mettere in difficoltà  persone già  in pericolo. Qualche contatto sono riuscita ad averlo solo con una ragazza restauratrice che mi ha scritto dalla Turchia, dove forse si era rifugiata. Evidentemente Asaad non è riuscito a lasciare Palmira che era tutta la sua vita. Ora l’apprensione è alle stelle. Ero in angoscia per il patrimonio d’arte di Palmira, temevo che facessero saltare i monumenti. È successo di peggio”.

(da “Huffingtonpost“)

This entry was posted on mercoledì, Agosto 19th, 2015 at 20:52 and is filed under radici e valori. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« CHI E’ MONS. GALANTINO, L’ANTICASTA VOLUTO E IMPOSTO DA BERGOGLIO E NON AMATO DAI VESCOVI
GLI ITALIANI CHE DIRIGONO I MUSEI ALL’ESTERO: TANTI, BRAVI E FANTASIOSI »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (234)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.222)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.588)
    • criminalità (1.403)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.533)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.079)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.790)
    • governo (5.804)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.394)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.413)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (543)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.188)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (35.690)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.685)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Novembre 2025 (340)
    • Ottobre 2025 (651)
    • Settembre 2025 (662)
    • Agosto 2025 (669)
    • Luglio 2025 (671)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (641)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (307)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (436)
    • Giugno 2014 (391)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (287)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (207)
    • Giugno 2011 (263)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (233)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Novembre 2025
    L M M G V S D
     12
    3456789
    10111213141516
    17181920212223
    24252627282930
    « Ott    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • VENETO, A DESTRA E’ TUTTI CONTRO TUTTI: LE REGIONALI SARANNO UNO SPARTIACQUE E I RAPPORTI DI FORZA SARANNO CHIARITI COL VOTO. IL CASO TREVISO, LA CITTA’ SPACCATA IN DUE DALLE TENSIONI TRA LEGHISTI E MELONIANI
    • “ORDINATE 5 PIZZE MA SIETE IN 16, ANDATE A FAN*** CINESI DI ME***”: E’ QUESTO IL MADE IN ITALY NEL MONDO?
    • CHE PACCHIA PER MARTA FASCINA: IN PARLAMENTO NON C’E’ MAI (MA LO STIPENDIO LO PERCEPISCE TUTTI I MESI), HA PARTECIPATO SOLO AL 5,5% DELLE VOTAZIONI. LA FASCINA MANCA SPESSO PURE ALLE RIUNIONI DELLA COMMISSIONE DIFESA, DI CUI VOLLE RESTARE A TUTTI I COSTI SEGRETARIA (FACENDO INCAZZARE I MEMBRI DEL PARTITO)
    • ALTRO CHE UNITA’, LA MAGGIORANZA MAL-DESTRA VA IN FRANTUMI SU UCRAINA E MANOVRA: LA “SCEMEGGIATA” NAPOLETANA DELLA MELONI CHE FINGE UNITÀ NON BASTA A MASCHERARE CREPE E LITI TRA ALLEATI
    • I NODI VENGONO AL PETTINE GRAZIE A SILVIA SALIS: LA PROCURA DI GENOVA INDAGA SUL DEFICIT DELL’AZIENDA TRASPORTI E SULLA GESTIONE DEI CONTI, EREDITATI DAI SOVRANISTI
    • IL GOVERNO PREPARA UN “CONDONO” D’ORO: PER RACCOGLIERE UN PAIO DI MILIARDI, LA MAGGIORANZA VUOLE INTRODURRE IN MANOVRA UNA TASSA DEL 12,5% SU CHI DECIDERÀ DI RIVALUTARE I PROPRI LINGOTTI, PLACCHE O MONETE D’ORO
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA