NO AI MEDICI SPIONI: LA CARICA DEI 101
CENTOUNO DEPUTATI DEL PDL SI RIVOLTANO CONTRO LA POLITICA DELLA SICUREZZA APPALTATA ALLA LEGA… ERA ORA CHE QUALCUNO SI SVEGLIASSE E DICESSE LA VERITA’: LA LEGA SPARA SOLO SPOT PER NASCONDERE UNA POLITICA FALLIMENTARE…NON SOLO I MEDICI MA ANCHE GLI INSEGNANTI E I VIGILI URBANI DOVREBBERO DENUNCIARE CHI NON E’ REGOLA
Qualche notabile leghista, inquinato dalle acque del Po, dove si riversano i rifiuti delle aziende del Nord, ha detto che è un problema correntizio del Pdl in vista del Congresso, altri che c’è la longa manus di Fini, dietro la “carica dei 101”, ovvero i 101 deputati che hanno firmato una lettera indirizzata a Berlusconi, invitandolo a non porre la fiducia sul decreto sicurezza, perchè contrari alle norme che obbligano i medici a denunciare gli immigrati clandestini.
Si legge nel documento “Si sostiene che questo disegno di legge non obblighi il medico a denunciare il clandestino che si presenti per essere curato, ma non è così. Anzi l’obbligo di denuncia potrà riguardare anche gli insegnanti, i vigili urbani e chiunque eserciti incarichi pubblici”.
Se il medico non si attiene alla legge, potrebbe essere addirittura incriminato per omessa denuncia. La lettera chiede di “dare la possibilità a noi parlamentari di rimettere mano a queste norme offensive per i valori che anche tu professi”.
Liquidare la lettera come una lotta interna nel Pdl, in vista del Congresso, poteva giusto sostenerlo una viva intelligenza come quella di Cota.
Qua c’è ben altro, basta leggere alcune firme: da Valentina Aprea a Souad Sbai, dalla Mussolini a Mario Landolfi, da Beatrice Lorenzin a Margherita Boniver, da Fiamma Nirenstein a Gaetano Pecorella, da Gabriella Carlucci a Manuela di Centa.
Molti fuori da schemi interni precostituiti, non riconducibili a manovre strane, una semplice e naturale ribellione di 100 deputati che ne hanno le scatole piene di sentire ogni giorno le stronzate della Lega, tanto per essere diretti come nostro costume.
Che, recepite subito da Berlusconi che scatta sull’attenti, diventano oggetto di scherno internazionale e nazionale per l’intero PdL.
Se qualcuno vuole trasformare l’Italia in un Paese di polizia dove tutto è vietato, salvo fare politica cercando consensi nelle osterie di avvinazzati che pensano solo a far soldi sfruttando in nero l’immigrato che gli fa comodo per la madre anziana, salvo buttarlo ai pescecani in caso di decesso della medesima, si metta ai voti se questa è la politica del Pdl.
Se non lo è, chi rappresenta l’8,3% degli elettori contro il 40% dei restanti pidiellini, se vuole continuare a dare in escandescenze si accomodi al reparto di psichiatria, se vuole collaborare si sieda composto a tavola a impari l’uso delle posate, invece che delle corna-muse che ha in casa. Esiste un reato di clandestinità , sanzionabile con ammenda?
Ci pensi la polizia a identificare i soggetti, il medico cura, l’insegnante insegna, il vigile urbano dirige il traffico.
C’è’ poca sicurezza sulle strade?
Si potenzino carabinieri e poliziotti, in numero e mezzi, le ronde sono nocive, a detta delle stesse forze dell’ordine.
Aggiungiamo noi: trasformatele tassativamente sia in segnalatori di sicurezza che (obbligatoriamente) in servizio di assistenza notturna a barboni ed emarginati, con cibo e bevande calde da distribuire in città .
Vedreste come gli aspiranti rondisti sparirebbero sotto le coperte. Quando mai aiutare i più deboli e gli emarginati? Solo “cacciarli” persino dalle panchine, nel loro squallido egoismo di borghesi che vivono nella bambagia e se ne fottono dei problemi dei più deboli.
Salvo avere figli che a 16 anni sono già fatti di alcool in discoteca e poi si schiantano contro un muro a 18 anni alla guida del Bmw di paparino.
Qualcuno vuole passare da un’Italia dove tutto era permesso in modo osceno dalle sinistre a un Paese da coprifuoco dove tutto sia vietato, salvo a chi interessa loro.
Con quella legge demenziale sui medici, i bambini non andrebbero più a scuola per timore di incappare in una maestra padana che li denunci, eviterebbero di farsi visitare, una donna che deve partorire non andrebbe neanche in ospedale, i medici, per evitare una denuncia, eviterebbero magari di somministrare un vaccino, con aumento della possibilità di contagi anche per i bambini italiani. Ma che razza di Stato è questo?
Chi delinque va rimandato a casa, ma Maroni li trova solo dopo che hanno commesso un reato, mai prima.
Chi lavora onestamente e aspetta di essere messo in regola lasciatelo vivere che non fa male a nessuno.
Invece che viziare i vostri figli mandateli a lavorare sui ponteggi dell’edilizia, vedreste che ci sarebbero meno stranieri a rischiare la pelle nei cantieri. Se poi non ci vanno perchè li pagano poco e gli stranieri invece sì, denunciate chi li sfrutta, invece che giocarci a carte la sera nelle osterie. Occorre che il Pdl ponga fine a una prassi di sudditanza neri confronti della Lega, forse Berlusconi ieri l’ha capito.
Con 9% la Lega da sola non va da nessuna parte, se anche uscisse dal governo gli rimarrebbe giusto da pascolare le pecore sul Monviso e gli elettori ritornerebbero all’ovile del Pdl nel giro di pochi anni. La Lega era al 4% quando non contava nulla, non dimentichiamolo.
E Bossi è troppo intelligente per non capirlo e restare con il culo per terra, non a caso ha già fatto ieri retromarcia: attaccati alla poltrona come sono le camicette verdi, si sono già adeguati.
C’e’ voluta la carica dei 101 per far rinsavire qualcuno.
Leave a Reply