SALVINI E IL COMPLOTTO CONTRO IL NATALE, IL WEB INSORGE: “BASTA CON LE PALLE”
VUOL FAR CREDERE AI BEOTI CHE QUALCUNO VOGLIA ATTENTARE ALLE TRADIZIONI, MA NON TUTTI SONO FESSI
Evidentemente la Bestia pensa che Natale possa essere una ghiotta occasione per alimentare un bel po’ di paure e di odio verso i diversi, soprattutto se musulmani.
Così da qualche giorno la Lega non perde occasione per parlare della presenza di qualcuno che ci voglia impedire di festeggiare Natale
E oggi un’ulteriore escalation: un post per dire che in Italia c’è il Natale e il presepe e che “Se non ti va bene torna da dove sei venuto”.
Contro ogni evidenza perchè, come è noto, non si hanno notizie di immigrati che stanno protestando contro il Natale o che invadano le chiese per impedire ai preti di celebrare Messa o che seghino gli alberi di Natale o diano fuoco ai presepi.
Anzi, il contrario.
Ma l’importante è far credere che ci siano rischi, anche se inesistenti. Perchè gli analfabeti funzionali sono facilmente suggestionabili e come hanno creduto all’inesistente invasione (basta vedere i dati) e come stanno credendo al complotto per la sostituzione etnica (altra menzogna) possono anche credere che il Natale si celebra ancora grazie a Salvini e alla Lega altrimenti chissà …
Ma stavolta la sparata non è passata inosservata e in molti hanno replicato per le rime:
“In Italia non c’è una religione di stato, ci sono milioni di italiani atei e agnostici, buddisti, induisti, etc. Che facciamo, mandiamo via tutti? Però ti avviso: rischi di rimanere da solo col bue e l’asinello”
“Senti a me #Salvini, io, italiano, non ho il presepe, non prego, festeggio il Sol Invictus e la mia porta è quella di casa mia dalla quale TU devi stare lontano! Chiaro?”
“Se li avessi me li avresti sfrantecati. Sei fuffa mischiato a fuffa, manco ci provo gusto più a percularti.”
“Ognuno di noi ha il diritto di professare la sua religione… ma nell’intimità della propria dimora o nei luoghi di culto. I luoghi pubblici, come le scuole e gli asili pubblici, sono di tutti. Anche di chi non crede in nessuna religione.”
“In Italia c’è il presepe. Quello dove Giuseppe si prende cura di un figlio non suo. Prendi esempio quando sbraiti di lasciare i bambini e le loro madri sui barconi.”
“A corto di argomenti? E ma che palle. E non sono quelle dell’albero di Natale.”
“Sbagli! In Italia vivono Cristiani (che fanno presepe e Natale), ebrei, musulmani, induisti, persino atei (che non fanno presepe e Natale). Tutto il resto pura #propaganda xenofoba.”
“In Italia abbiamo anche le biblioteche, ma mica ti cacciamo via.”
(da Globalist)
Leave a Reply