“VANNACCI È IL CAPRO ESPIATORIO DEL FALLIMENTO DI SALVINI”: I LEGHISTI DELLA PRIMA ORA METTONO ALL’INDICE IL SEGRETARIO, REO DI AVER LASCIATO CARTA BIANCA AL GENERALE IN TOSCANA
I BOSSIANI DEL “PATTO PER IL NORD” VANNO ALL’ATTACCO: “LA LINEA SOVRANISTA E NAZIONALISTA SI È DIMOSTRATA FALLIMENTARE. O VA VIA SALVINI, CON LE SUE POLITICHE STATALISTE E ASSISTENZIALISTE CONTRO IL NORD E I MILIARDI DELL’INUTILE PONTE DI MESSINA O SONO SOLO CHIACCHIERE” …. L’AVVISO A ZAIA: “CHI CONTINUA A LAMENTARSI SUI GIORNALI, NON CONDIVIDENDO PIÙ LA LINEA DEL PARTITO, PUÒ OPTARE E VENIRE CON ‘PATTO PER IL NORD'”
“Qualcosa nella ‘Salvini premier’ comincia a muoversi e diversi dirigenti di peso si stanno togliendo i sassolini dalle scarpe. Occorre però l’intelligenza politica e l’onestà intellettuale di guardare la luna e non il dito
Vannacci è solo il capro espiatorio della linea sovranista e nazionalista di Salvini, dimostratasi palesemente fallimentare. L’occasione per contestare questa linea era il congresso appena fatto, ma non c’è stato neppure il coraggio di presentare la mozione per togliere ‘Salvini premier’ dal simbolo”.
Lo afferma Patto per il Nord in una nota. “L’ex generale non si è paracadutato di notte a via Bellerio occupando il partito, ma – continua la nota – è stato fatto entrare da Salvini dal portone d’ingresso con la nomina a vicesegretario federale, nel silenzio assenso di tutta la dirigenza leghista.
Lo abbiamo detto e lo ripetiamo, è tempo delle scelte coraggiose: o si sceglie il Nord, Patto per il Nord, o si scelgono Salvini e Vannacci che sono due facce della stessa medaglia.
In altre parole, delle due l’una: o va via Salvini, con le sue politiche stataliste e assistenzialiste contro il Nord e i miliardi dell’inutile ponte di Messina o sono solo chiacchiere. Chi continua a lamentarsi sui giornali, non condividendo più la linea del partito, può optare e venire con Patto per il Nord”.
(da agenzie)
Leave a Reply