VITALIZI, FORSE PERSINO TONINELLI HA CAPITO CHE LA RETROATTIVITA’ E’ INCOSTITUZIONALE
IL GRILLINO FA LA SOLITA SCENEGGIATA: “SEMBRA CHE VI SIANO PROFILI DI INCOSTITUZIONALITA’ SULLL’ABOLIZIONE”… MA SE SONO MESI CHE LO DICONO ILLUSTRI COSTITUZIONALISTI, IL RISCHIO E’ CHE DUE TERZI DEI PENSIONATI ITALIANI SI VEDA DIMEZZARE LA PENSIONE
Il taglio dei vitalizi degli ex parlamentari procede a due velocità .
Se alla Camera i lavori preparatori della riforma sono stati ultimati, il Senato deve ancora fare il primo passo.
A chiederne conto a Maria Elisabetta Alberti Casellati è stato Danilo Toninelli: “Le scrivo per chiederle lumi sull’istruttoria che il gruppo del M5s vorrebbe vedere il prima possibile all’esame del consiglio di presidenza” si legge nella lettera inviata alla presidente di Palazzo Madama dal capogruppo dei 5 Stelle.
Che non manca di ricordare alla seconda carica dello Stato il “suo dichiarato impegno a favorire un percorso parallelo e coordinato tra i due rami del Parlamento”.
Un impegno rimasto agli atti.
Il momento pareva propizio: la trattativa con il versante leghista del centrodestra procedeva e la presidente eletta in quota Forza Italia era chiamata a favorire il dialogo persino su uno dei cavalli di battaglia della campagna elettorale del Movimento 5 stelle.
Poi però le cose erano andate diversamente.
Il 26 aprile all’ufficio di Presidenza di Montecitorio era arrivata “nei tempi stabiliti l’istruttoria predisposta dal Collegio dei questori”, annunciava Fico su Facebook, sottolineando che il documento “rappresenta il primo passo verso il superamento dei vitalizi ed evidenzia la necessità di svolgere ulteriori approfondimenti sul tema”
In un’intervista a Radio 105 Toninelli dice: “Sembra che l’istruttoria dei questori stia concludendosi in maniera scandalosa, sembra che ci siano profili di incostituzionalità sull’abolizione. In Parlamento stanno dicendo che è costituzionale un privilegio e incostituzionale abolirlo”.
In realtà le cose non stanno così: premesso che i vitalizi sono stati aboliti dal governo Monti cinque anni fa e qua si parla solo di quelli pregressi a quella data, il problema giuridico è pericoloso.
Se per gli anni passati vuoi rendere tutte le pensioni “contributive” non puoi farlo solo con i parlamentari, perchè sarebbe una discriminazione. Se la estendi a tutti due terzi dei pensionati italiani si ritroverebbero con la pensione dimezzata.
Ci vuole tanto a capirlo, Toninelli?
(da agenzie)
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