AttualitÃ
Settembre 27th, 2007 Riccardo Fucile Anagrafe democratica
DILIBERTO LICENZIA PURE LENIN
Il segretario del Pcdi , Olivero Diliberto, in un’epoca dove l’aggettivo “democratico” è
abbondantemente usato a sproposito, vanta sicuramente il merito di essere un tenace e attento osservatore della fenomenologia mondialista e della deriva capitalista. Memore dei tempi del KGB, a lui nulla sfugge e tutto ritiene sia censurabile, a parte far fuori il mito Cossutta e partecipare a manifestazioni contro il governo dove siedono i suoi ministri dalla barba bianca. Sempre in prima fila nei cortei dove si urla “10, 100, 100 Nassyria” e si bruciano bandiere nemiche, sempre presente a denunciare la faziosità dei giornali “borghesi” , il docente universitario sardo ed ex ministro della Giustizia ha scoperto un pericolo nuovo per il proletariato.
Riferendosi al ministro dell’economia Tommaso Padoa Schioppa nello specifico, ma poi facendo un discorso più generale ed aulico ha testualmente affermato . “Diffido di quelli che hanno due cognomi, perchè tendenzialmente non stanno coi lavoratori”.
Tradotto…il doppio cognome e’ roba da signori e non si concilia con la lotta di classe. Forse Diliberto dimentica intanto che era stata proprio la sua deputata-boxeur Katia Belillo ad accogliere con favore la proposta di legge sul doppio cognome obbligatorio per i figli (ovvero anche quello della madre oltre che del padre), in base alle pari opportunità … povera Katia, messa ora ko dalle nuove direttive del segretario. Continua »