MENSOPOLI: INIZIATA LA CACCIA AL TESORO
Giugno 2nd, 2008 Riccardo FucileMENTRE LA MAGISTRATURA CERCA TRA I CONTI CORRENTI …LA SINDACO PASSA DAL RIMPASTO PROMESSO ALLA MINESTRA RISCALDATA: CAMBIA QUALCHE DELEGA PER NON CAMBIARE NULLA.
Terminata la prima fase di Mensopoli, l’inchiesta del Pm genovese Pinto sembra indirizzarsi ora negli approfondimenti patrimoniali degli inquisiti: conti in banca, automobili, case, tutto sarà passato sotto la lente di ingrandimento nella speranza di trovare un “tesoretto” messo insieme tra gare e consulenze sospette. Sulla richiesta del Pm Francesco Pinto, inviata in queste ore a tutte le banche italiane e ai registri immobiliari, sono riportati i nomi di tutti gli indagati nell’inchiesta Mensopoli: dall’ex portavoce del sindaco di Genova, Marta Vincenzi, Stefano Francesca ( agli arresti domiciari), Massimo Casagrande, avvocato ed ex consigliere comunale Ds ( ai domiciliari), Roberto Alessio, imprenditore del catering ( ai domiciliari), Claudio Fedrazzoni, ex consigliere comunale Ds ( ancora in carcere), Giuseppe Profiti, manager di area cattolica, direttore del Bambin Gesù ( passato dai domiciliari alla libertà ). La richiesta del pm riguarda altresì i due assessori dimissionari della Giunta Vincenzi, Massimiliano Morettini e Paolo Striano (indagati a piede libero).
Gli uomini della GdF partiranno dalle dichiarazioni dei redditi degli indagati e li confronteranno con il denaro depositato sui conti correnti – direttamente o indirettamente – riferibili agli interessati per vedere se le somme presenti sono compatibili con i guadagni ufficiali o il tenore di vita condotto.
L’inchiesta si starebbe arricchendo di un nuovo filone, una “condominiopoli” relativa a truffe perpetrate da alcuni amministratori di condomini, come si evince da qualche riferimento emerso nelle intercettazioni telefoniche tra Fedrazzoni e Casagrande in cui vi sono precise mire rivolte ad appalti e forniture ai condomini. Continua »