Destra di Popolo.net

BOSCHI, BRUCIATE IN PACE: “DAL 2013 NIENTE PIU’ SOLDI PER I CANADAIR”

Agosto 22nd, 2012 Riccardo Fucile

LA DENUNCIA DEL CAPO DELLA PROTEZIONE CIVILE GABRIELLI: “CI VUOLE UN REINTEGRO DI 78 MILIONI NELLA LEGGE DI STABILITA’ O SIAMO ALLA CANNA DEL GAS”

Se quest’estate l’emergenza incendi è stata fronteggiata con enorme fatica, il prossimo anno potrebbe andare ancora peggio.
A lanciare l’allarme è il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli.
Con i fondi previsti nel 2013, denuncia infatti il prefetto intervenendo a SkyTg24, non si potranno garantire i servizi dei canadair contro gli incendi.
Per il capo del dipartimento, è tecnicamente sbagliato “parlare di tagli” quando in effetti “non si è finanziato”.
“Nella legge di stabilità  bisognerà  porre rimedio”, sottolinea.
I soldi, insomma, non ci sono mai stati, ma “nel 2011 e nel 2012 abbiamo sopperito perchè avevamo un ‘tesoretto’, ma questo ‘tesoretto’ ora non c’è più″.
“Il budget per i canadair per l’esercizio finanziario 2013, previsto dal precedente governo – ricorda ancora Gabrielli – è di 42 milioni quando ne servirebbero almeno 120. Il problema non è che sono intervenuti dei tagli ma che non si è finanziato. Si dovrà  porre rimedio a questo mancato finanziamento, non a un taglio apportato”.
“Se vogliamo lo stesso spiegamento di velivoli ci vuole un reintegro di 78 milioni”, precisa il capo della Protezione civile.
Per Gabrielli, comunque, quando si interviene con i canadair, gli speciali aerei cisterna in grado di scaricare sui roghi grandi masse d’acqua, è già  tardi: il danno provocato dall’incendio è ingente.
Si deve prima intervenire con una “seria attività  di prevenzione” sul territorio.
Ma per risolvere il problema alla radice, aggiunge, si deve “lavorare più sulla cultura, sul coinvogimento della gente, è molto più faticoso ma molto più concreto”.

(da “la Repubblica“)

argomento: Ambiente | Commenta »

COOP ROSSE E COMPAGNIA DELLE OPERE: UNITE NEGLI AFFARI

Agosto 22nd, 2012 Riccardo Fucile

NEL 2003 BERSANI INDICO’ IN CL IL MODELLO SU CUI RIFONDARE LA SINISTRA… LA ALLEANZA TRA MONDI COOPERATIVI BIANCHI E ROSSI PER GESTIRE APPALTI NEL WELFARE E NELL’EDILIZIA

Chi ricorda più queste parole? “Se vuole rifondarsi, la sinistra deve partire dal retroterra di Cl. La vera sinistra non nasce dal bolscevismo, ma dalle cooperative bianche dell’800, il partito socialista arriva dopo, il partito comunista dopo ancora. E i movimenti del Sessantotto sono tutti morti, solo l’ideale lanciato da Cl negli anni Settanta è rimasto vivo, perchè è quello più vicino alla base popolare, è lo stesso ideale che è alla base delle cooperative, un dare per educare”.
A parlare così è Pierluigi Bersani.
E’ l’agosto del 2003, quando l’attuale segretario del Pd è responsabile economico dei Ds e viene accolto con scrosci d’applausi dal popolo di Cl al Meeting di Rimini.
L’alleanza tra il mondo ciellino e la sinistra italiana ha una storia ormai lunga.
È vero che Comunione e liberazione ha sempre sostenuto con determinazione il centrodestra di Silvio Berlusconi, perdonandogli tutto, dalle barzellette con bestemmia al bunga-bunga.
Ma è anche vero che si è sempre tenuta una mano libera, da allungare a sinistra.
Soprattutto quando ci sono affari da spartire insieme.
Ora, con Silvio in declino e il Pdl in crisi, quella mano diventa più forte e visibile.
La “trasversalità ” (guai a chiamarla inciucio) diventa esplicito progetto politico.
Bersani al Meeting di Rimini del 2006 aggiunge una clamorosa rivelazione: “Quando nel 1989 Achille Occhetto volle cambiare il nome del Partito comunista italiano, per un po’ pensò di chiamare il nuovo partito Comunità  e libertà . Perchè tra noi e voi le radici sono le stesse”. Ovazione.
Tre anni prima, nel 2003, era nato l’Intergruppo parlamentare sulla sussidiarietà , che ha tra i suoi più assidui ed entusiasti frequentatori da una parte Maurizio Lupi (ciellino di Forza Italia-Pdl), dall’altra Enrico Letta (Ds, poi Pd).
L’Intergruppo si propone come “tavolo di discussione bipartisan ideato per creare un dibattito trasversale sul tema della sussidiarietà ”, proclama Lupi.
“Il suo obiettivo principale è promuovere l’iniziativa privata dei cittadini in forme di autorganizzazione per sperimentare un rapporto più evoluto fra programmazione statale e soggetti privati. Le diverse nature politiche dei promotori dell’Intergruppo ne hanno fatto un caso singolare nel panorama italiano”.
Non così singolare, in verità , vista la propensione italiana all’inciucio.
In questo caso, più sociale che politico.
La parola d’ordine è “dal welfare state alla welfare society”, vale a dire: meno Stato sociale e meno intervento pubblico, per dare più spazio alle cooperative, sia cielline, sia rosse.
Se poi si vuol trovare l’atto fondativo di un patto tra mondo ciellino e sinistra, il primo passo di un lungo cammino insieme, si deve risalire ancora più indietro nel tempo: al luglio 1997, quando nasce Obiettivo Lavoro, agenzia per fornire lavoro temporaneo.
A fondarla sono, insieme, la Lega delle cooperative e la Compagnia delle opere, coop rosse e ciellini.
Ne diventa presidente Pino Cova, ex segretario della Cgil Lombardia e della Camera del lavoro di Milano, amministratore delegato è Marco Sogaro, della Cdo.
Ma sono gli affari a dare sostanza concreta ai progetti “alti”. Coop rosse e imprese della Cdo si spartiscono ormai tranquillamente molti appalti pubblici.
A Milano, il nuovo ospedale di Niguarda nascerà  con le strutture realizzate dalla coop Cmb di Carpi e i servizi gestiti da aziende della Compagnia delle opere.
I motori delle due centrali, quella bianca e quella rossa, si stanno già  scaldando anche per i lavori dell’Expo 2015: già  pronte le coop Cmb, Unieco e Ccc.
Anche il monumento al formigonismo, il nuovo grattacielo sede della giunta lombarda, è nato dalla stessa alleanza: Infrastrutture lombarde, la potentissima stazione appaltante controllata dalla Regione di Roberto Formigoni, per Palazzo Lombardia ha assegnato appalti anche a Cmb di Carpi e a Ccc di Bologna, oltre che all’Impregilo di Massimo Ponzellini, a Pessina, a Cile e a Montagna Costruzioni, azienda socia della Cdo e presente nel suo consiglio direttivo.
Le coop sono ben piazzate anche negli appalti del nuovo polo fieristico di Rho Pero (Cmb di Carpi) e del Portello (Cmc di Ravenna).
Ma il sistema è pervasivo e nazionale, se è vero che funziona, per esempio, anche a Vicenza: il nuovo ospedale di Santorso sarà  tirato su da Summano Sanità , società  formata insieme da coop (anche qui Cmb) e Cdo.
Gli amici di Cl sono tanti, nel Pd. Bersani e Letta, ma anche Matteo Renzi. Il più amico di tutti era Filippo Penati, accolto nel 2004 dall’allora presidente della Cdo milanese, l’ex Pci e imputato di Mani pulite Massimo Ferlini, con queste parole: “Lo abbiamo invitato nella sua veste di presidente della Provincia.
Ma lo conosciamo come un vero riformista dai tempi in cui era sindaco di Sesto San Giovanni”. Dna comune, evidentemente.

Gianni Barbacetto
(da “Il Fatto Quotidiano“)

argomento: denuncia, Lavoro | Commenta »

A PESCARA ALLO STADIO E’ TUTTO ESAURITO: I POLITICI LOCALI NON TROVANO PIU’ IL POSTO GRATIS E SI INCAZZANO

Agosto 22nd, 2012 Riccardo Fucile

DOMENICA ARRIVA L’INTER PER IL RITORNO IN A DELLA SQUADRA ABRUZZESE DOPO 20 ANNI… I CONSIGLIERI COMUNALI PRETENDONO 150 POSTI IN TRIBUNA D’ONORE APPELLANDOSI AL REGOLAMENTO, MA I POSTI SONO APPENA 54

Domenica prossima riparte la serie A e a Pescara, appena tornata nella massima serie, si apre col botto.
La prima sfidante per il “Delfino” sarà  l’Inter.
Come c’era da aspettarsi, è stata una vera e propria corsa ai biglietti subito esauriti, con migliaia di cittadini in coda per 12 ore.
Ma non tutti gli abitanti del capoluogo abruzzese hanno dovuto “marciare” verso il botteghino sotto il sole cocente.
I consiglieri comunali infatti hanno preteso dalla squadra che gli venissero dati ben 150 ingressi. Gratis naturalmente.
Il Pescara calcio però ha risposto che non è più possibile concedere 150 ingressi gratuiti come avvenuto fino all’anno scorso.
Ma dal Comune hanno annunciato battaglia per difendere, non un privilegio come l’ha definito l’associazione Carrozzine determinate, che punta il dito contro la “casta dei politici” (che ha ridotto da 100 a 25 i posti riservati ai disabili), ma un diritto/dovere dei consiglieri a tutela dei cittadini.
Infatti, secondo l’articolo 26 del Regolamento per la gestione e l’uso degli impianti sportivi comunali: “Il Sindaco, il Difensore Civico, gli Assessori ed i Consiglieri Comunali, muniti di apposito tesserino di riconoscimento, per le competenze istituzionali hanno libero accesso agli interni degli impianti, in ogni settore, anche durante qualsiasi manifestazione”.
A conti fatti però se di sindaco c’è n’è uno (come di difensore civico), di consiglieri ce ne sono 40 e di assessori 12 per un totale di 54 persone.
Resta da capire a chi sarebbero dovuti andare gli altri circa 100 biglietti chiesti.

argomento: la casta | Commenta »

LA LEGGE SUI RANDAGI ESISTE E VA APPLICATA

Agosto 22nd, 2012 Riccardo Fucile

IL VOLONTARIATO ZOOFILO E’ CAMBIATO: PRIMA SI OCCUPAVA DELLE CURE, ORA SI BATTE PER I DIRITTI DEGLI ANIMALI

La 281 del 1991, legge italiana sul randagismo, fu salutata come provvedimento illuminato e avveniristico.
Ancora oggi, sulla carta, rimane al riguardo una delle normative più avanzate al mondo.
Se quasi dappertutto, salvo eccezioni, dopo brevi soggiorni nei canili gli animali vengono soppressi (dalle camere a gas USA agli immacolati ricoveri svizzeri, fino alle pratiche della civile Gran Bretagna) da noi non si può, ed è pure espressamente vietato destinare cani e gatti randagi alla vivisezione: un caposaldo che dovrebbe impedire il recepimento di un punto della nuova direttiva UE sulla sperimentazione animale, altrimenti assorbito dagli altri stati membri.
Peccato però che altri aspetti indispensabili a far funzionare questa legge quadro vengano del tutto disattesi: responsabilità  delle amministrazioni locali, obbligo di effettuare sterilizzazione sul territorio, cultura e sensibilizzazione presso i cittadini. Senza, ogni regione fa da sè, con il risultato di un ininterrotto ciclo di nascite, catture, ricoveri, mostruosità , su cui naturalmente ruota un’intera economia.
“Benchè avesse molti nemici fra asl e comuni, che trovavano più semplice uccidere gli animali, la 281 poteva e doveva funzionare,” dice Annamaria Procacci, tre volte deputato e una senatore con i Verdi, oggi consigliere nazionale dell’ENPA-Ente Nazionale Protezione Animali.
Fu lei, nel 1998, a presentare in Parlamento la proposta che dette il via alla legiferazione: “I canili dovrebbero essere solo strutture di transito, basta con le gare al massimo ribasso. Nessuno sa che tante regioni del sud nemmeno attinsero ai contributi di questa legge finanziaria per attuare le debite politiche di sterilizzazione e educazione.”
Spesso infatti è più conveniente rimanere nell’illecito, per censire i cani i comuni dovrebbero contrarre un’assicurazione, mettersi in regola: si preferisce continuare a produrre animali, avviandoli magari a traffici oscuri o sbolognandoli sulle spalle del volontariato.
“Sulla generosità  e l’abnegazione degli italiani le istituzioni contano sempre di più, ma le prospettive non sono liete,” avverte Sara Turetta, fondatrice di Save the Dogs   straordinario progetto per salvare cani, gatti e anche equini dagli eccidi della Romania.
“Negli ultimi due, tre anni il volontariato registra una forte crisi, una flessione del 30-50%. La disponibilità  delle persone è calata drammaticamente perchè non c’è ricambio generazionale. A pulire le gabbie, accudire gli animali, ma pure per seguire quotidianamente una pagina di facebook, sono rimaste persone dai 35 in su,” prosegue. “I ventenni oggi vivono un profondo smarrimento, sono incapaci di applicazione costante. Materialismo, individualismo, invito al divertimento, li spingono magari alla manifestazione, ma l’entusiasmo finisce lì.”
Secondo Roberto Marchesini 3, etologo e studioso del rapporto uomo-animale “dagli anni 80 a oggi il volontariato zoofilo è cambiato, passando dal prendersi cura materialmente degli animali al concetto di battersi per i loro diritti.”
Niente più gattare e briciole ai colombi, dunque, in favore della lotta?
“I contenuti dell’attivismo sono importanti e si sono anche ottenuti risultati di grande rilievo, forse un po’ a spot. Ancora manca una vera rete sociale di assistenza per gli animali, ed è vero che i più giovani tendono ad avvertire un senso di appartenenza solamente con quanto ha visibilità  mediatica. Mentre il rapporto diretto con l’animale di cui ti prendi cura non è sotto i riflettori: l’appagamento vive solo nella gioia di avergli portato sollievo.”

Margherita d’Amico
(da “La Repubblica“)

argomento: Animali, radici e valori | Commenta »

BLITZ DELLA FINANZA SU GIOCHI E SCOMMESSE: IRREGOLARITA’ NEL 20% DEI CASI

Agosto 22nd, 2012 Riccardo Fucile

CONTROLLATI 200 ESERCIZI, 400 VIOLAZIONI…DALLA BISCA CLANDESTINA CAMUFFATA DA ASSOCIAZIONE CULTURALE AI CONTI INTESTATI A PRESTANOMI

Dalla bisca clandestina “travestita” da centro culturale alle puntate illegali su conti intestati a “prestanome”.
Sono alcuni dei casi più eclatanti scoperti dagli uomini della Guardia di Finanza nel corso dei controlli eseguiti su tutto il territorio nazionale nel settore giochi e scommesse a partire dall’inizio dell’anno, con una serie di verifiche più serrate scattate sotto Olimpiadi.
Oltre 2000 gli esercizi controllati e più di le 400 violazioni contestate: centinaia i videopoker illegali e decine i centri di scommesse non autorizzati.
Il 20% degli esercizi è risultato irregolare.
Le verifiche delle Fiamme Gialle hanno interessato tutto il territorio nazionale.
Nel dettaglio, sono stati 2.088 gli esercizi controllati e 417 le violazioni contestate: sequestrati 233 videopoker illegali e 74 centri di scommesse non autorizzati, 185 le persone denunciate. Nel corso delle verifiche – iniziate durante l’ultima settimana dei Giochi Olimpici e proseguite nei giorni scorsi – i finanzieri hanno verificato l’iscrizione degli esercizi nell’apposito elenco, il possesso delle autorizzazioni, l’integrità  degli apparecchi da gioco, il loro collegamento alla rete dei Monopoli e l’identità  dei giocatori.
Molte e originali le truffe scoperte.
A Roma, ad esempio, è stata trovata una bisca clandestina nella sede di un’associazione culturale.
Quando i finanzieri hanno fatto irruzione, hanno visto ai tavoli da gioco ed ai videopoker giovani e pensionati di età  tra 18 e 60 anni.
Il circolo è stato sequestrato ed il gestore, un pluripergiudicato per associazione a delinquere, denunciato.
A Padova, invece, un’associazione sportiva, che nascondeva una bisca clandestina con videopoker illegali, era stata posizionata a poca distanza da una sala da gioco autorizzata.
Il gestore della bisca attraeva i giocatori promettendo puntate illimitate e premi immediati in denaro, tant’è che sono state contestate anche numerose violazioni alle recenti norme che limitano i pagamenti in contanti a 1.000 euro. In provincia di Bari, con l’operazione “fatal bet”, sono stati sequestrati 30 esercizi, tra centri scommesse non autorizzati e punti vendita di gioco on-line che, invece, raccoglievano puntate illegali su conti intestati a “prestanome”.
I 64 responsabili sono stati tutti denunciati.
Le Fiamme Gialle di Sassari, invece, hanno passato al setaccio i centri scommesse della provincia dopo che un reparto territoriale ne aveva individuato uno collegato ad una rete illegale: 29 centri sono stati sequestrati e 30 gestori denunciati.

argomento: Costume, denuncia, economia | Commenta »

TERREMOTO E TASSE, UNA PROROGA LIMITATA

Agosto 22nd, 2012 Riccardo Fucile

POLEMICHE PER LO STOP SOLO PER CHI HA ANCORA CASA O AZIENDA INAGIBILI

Una proroga sì, ma «selettiva». Nel senso che il nuovo rinvio per il pagamento di tasse e contributi non riguarderà  tutte le persone che vivono nei comuni colpiti dal terremoto, come previsto finora.
Ma solo chi ha ancora la casa inagibile o l’azienda danneggiata dopo le scosse di tre mesi fa.
La questione sarà  discussa nel Consiglio dei ministri di venerdì, il primo dopo la pausa estiva.
E, se alcuni nodi devono essere ancora sciolti, il governo sta studiando il modo di accogliere le richieste che arrivano dalle zone terremotate di Emilia Romagna, Lombardia e Veneto.
Proprio ieri i tre governatori hanno scritto al presidente Mario Monti per chiedergli di rivedere le decisioni prese nei primi giorni dell’emergenza.
Con due decreti il governo aveva sospeso tutti i pagamenti fiscali e previdenziali: non solo l’Imu, che viene annullata per tutto il periodo dell’inagibilità  dell’immobile, ma anche l’Irpef, l’imposta sulle persone fisiche, l’Ires e l’Iva, che riguardano le imprese, oltre alle rate dei mutui e dei finanziamenti.
Alcune di queste scadenze erano state spostate al 30 settembre, altre al 30 novembre, sempre del 2012.
I tre presidenti di Regione chiedono di rinviarle tutte al 30 giugno dell’anno prossimo ma solo per «coloro che a causa dell’inagi bilità  della casa di abitazione o dello studio professionale o delle difficoltà  connesse con il riavvio delle attività  produttive (…) risultino particolarmente esposti a problemi di liquidità  e di equilibrio finanziario».
La richiesta di una proroga girava già  da qualche settimana.
Ma a gelare le attese era arrivata, il 16 agosto, una nota dell’Agenzie delle Entrate che confermava le scadenze già  previste.
Non poteva essere diversamente, visto che l’agenzia non può certo cambiare di sua iniziativa quanto è stato deciso con un decreto legge.
Eppure è stato proprio quel comunicato di poche righe a far salire la protesta nelle zone terremotate.
Sabato scorso il presidente dell’Emilia Romagna Vasco Errani ha ripetuto il suo appello incassando l’appoggio («Sottoscrivo ogni sua parola») del ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri, che quelle terre le conosce bene essendo stata commissario prefettizio sia a Bologna che a Parma.
È stata proprio la Cancellieri a portare la questione all’attenzione del governo, contando sull’appoggio di un altro ministro, Piero Gnudi, bolognese non d’adozione ma di nascita.
Adesso il dossier è nelle mani del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà , e del ministro dell’Economia, Vittorio Grilli.
L’intenzione di fare un passo c’è tutta ma il problema è sempre il solito: trovare i soldi. Il rinvio dei pagamenti deciso ai primi di giugno è costato alle casse dello Stato due miliardi e mezzo di euro.
La proroga peserebbe meno proprio perchè riguarderebbe solo chi ha ancora danni seri e non tutti i residenti.
Ma fare i conti non è semplice
Le famiglie ancora senza casa sono 13 mila, le aziende danneggiate più di 3 mila. Bisogna capire che volume di tasse muovono e soprattutto decidere di quanto far slittare i termini.
Non è detto che la proposta del 30 giugno venga accolta: la proroga potrebbe essere più corta.
Il presidente Errani, però, è ottimista: «La nostra è una richiesta seria e motivata, non parliamo di cose inique ma eque. Quindi confido che il governo risponderà  positivamente».
E annuncia che la prossima settimana firmerà  una nuova ordinanza per accelerare il ritorno alla normalità  di chi ha perso la casa: «In parte nei prefabbricati in parte attraverso accordi con le associazioni di proprietari per prendere in affitto gli appartamenti vuoti».
L’emergenza numero uno, però, resta quella delle tasse.
E in questa partita c’è un’altra carta da giocare. Erano altri tempi, non c’era la crisi ma dopo il terremoto in Umbria e Marche del 1997 i pagamenti vennero sospesi per due anni e mezzo.
In Emilia la terra ha tremato appena tre mesi fa.

Lorenzo Salvia
(da “il Corriere della Sera“)

argomento: terremoto | Commenta »

IL CENTRODESTRA IN SICILIA ORA PORTA IN PROCESSIONE MADONNA-MUSUMECI PER GABBARE I FEDELI

Agosto 22nd, 2012 Riccardo Fucile

PER LE REGIONALI DI OTTOBRE ALLEANZA TRA PDL, SAVERIO ROMANO, MICCICHE’, LOMBARDO E STORACE… TRA FASCISTI DA OPERETTA, INQUISITI PER MAFIA E CLIENTI DI SPACCIATORI, ALLA FINE SCELGONO L’UNICO VOLTO PRESENTABILE

Con la benedizione di papy Silvio Berlusconi, il Pdl in Sicilia porterà  in processione Nello Musumeci per la corsa alla poltrona di governatore.
I portatori di voti ed ex voto sono stati avvisati.
Sembra così a un passo la costruzione di una grande coalizione di interessi che mette insieme Grande Sud di Gianfranco Miccichè, il Partito dei siciliani di Raffaele Lombardo e il Pid di Saverio Romano, con annessi ribelli azzurri guidati da Innocenzo Leontini.
Un fronte, questo, che a eccezione dell’Udc – ricalca quasi per intero quello delle regionali del 2008.
Ma i colpi di scena non sono ancora esclusi, anche perchè mettere insieme chi fino a qualche ora prima se n’era dette di tutti i colori non sembra facile.
Il segretario del Pdl Angelino Alfano ha finalmente rotto il silenzio.
Colto di sorpresa dalla mossa di Miccichè e Lombardo sul sostegno a Musumeci, ha chiamato il leader siciliano della Destra e lo ha messo in contatto con lo stesso Berlusconi.
“Nello, sei il nostro candidato”, ha detto l’ex presidente del Consiglio, che nelle scorse settimane aveva provato a lanciare Miccichè, trovando un muro da parte di molti dirigenti del partito.
Nel frattempo a Catania il coordinatore del partito, Giuseppe Castiglione, acerrimo nemico di Lombardo e primo a bloccare la candidatura di Miccichè, incontrava il ribelle Leontini, pronto a staccarsi dal partito per andare a sostenere Musumeci insieme a Grande Sud e al Partito dei siciliani.
L’alleanza rompe di fatto l’asse Lombrdo-Fini e pertanto Fli potrebbe convergere con Pd e Udc sul nome di Rosario Crocetta.
Per il centrodestra inizia la processione a piedi (liberi).

argomento: elezioni, radici e valori | Commenta »

LA CASTA DEI GOVERNATORI: FORMIGONI E VENDOLA PAPERONI, ENRICO ROSSI FANALINO DI CODA

Agosto 22nd, 2012 Riccardo Fucile

“LIBERO” FA I CONTI IN TASCA AGLI AMMINISTRATORI REGIONALI PUBBLICANDO GLI STIPENDI DI PRESIDENTI, ASSESSORI E CONSIGLIERI…LA TOSCANA LA PIU’ VIRTUOSA

E’ sempre casta, nonostante   i tagli. Anche se a misura “regionale”.
Stipendi, indenizzi, rimborsi e anche quello che per gli altri lavoratori è il Tfr, il trattamento di fine rapporto.
Il più “fortunato” tra i presidenti regionali è Roberto Formigoni, governatore ventennale della Lombardia, quello meno Enrico Rossi, presidente della Toscana.
Il primo, come presidente della giunta, guadagna 14.767,70 euro, il secondo 7.544,78.
E’ il quotidiano “Libero” che fa i conti in tasca agli amministratori regionali pubblicando una tabella con gli stipendi di presidenti, assessori e consiglieri. E gli assegni di fine mandato possano arrivare fino a 80 mila euro.
I dati sono ufficiali perchè sono estrapolati dall’ultimo rapporto della Conferenza dei Presidenti delle assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome.
Senza dimenticare i rimborsi che in alcune Regioni valgono il doppio dell’indennità  di funzione. Un esempio per tutti è proprio quello della Lombardia con il presidente della giunta che può contare su un’indennità  netta di 5.400,78 da moltiplicare per dodici mensilità .
A questa indennità  vanno sommati tuttavia i rimborsi che possono variare da un minimo di 5.866,92 fino ad un massimo di 9.366,92 euro. In altre Regioni, come la Puglia, dove il presidente Nichi Vendola guadagna 14.595,73 (poco meno di 200 euro rispetto a Formigoni) se le indennità  di funzione sono meno eclatanti (4.971,54 euro al mese per 12 mensilità ), la forchetta dei rimborsi può variare dai 7.744,11 ai 9.624,19 euro al mese.
Il rimborso massimo per Enrico Rossi invece non arriva a 3 mila euro.
Regione la Toscana ultima in assoluto nei guadagni dei rappresentanti locali e quindi la più virtuosa rispetto per esempio alla Liguria e a soprattutto il Molise, sesto nella classifica generale degli incassi, ma che conta solo 320.360 residenti.
Dopo i presidenti di giunta di Lombardia e Puglia nella classifica dei più pagati arrivano i presidenti di Sicilia (14.193,25 euro), Piemonte (12.451,48), Lazio (11.753,11), Molise (11.124,90), Calabria (11.109,77), Liguria (10.841,25), Campania (10.775), Sardegna (10.571,01), Veneto (9.891,93), Valle d’Aosta (9.751,38), Trentino Alto Adige (9.698,05), Basilicata (9.221,07), Marche (8.620,30), Abruzzo (8.615), Friuli (8.063), Emilia-Romagna (7.768,16), Umbria (7.603,52), Toscana (7.544,78).
Gli stessi importi del presidenti di giunta vengono incassati dai presidenti del Consiglio regionali. Gli stipendi dei vice, in entrambi i ruoli, hanno uno scarto poco inferiore a quelli dei numeri uno, dai 1000 ai 4 mila euro circa.
Stipendi d’oro anche per chi ha la responsabilità  di un assessorato.
Gli assessori più pagati sono quelli piemontesi con uno stipendi pari a 12.069,28, a seguire i pugliesi con 11.865,14, e poi quelli lombardi, naturalmente i molisani e quindi calabresi e veneti che intascano 10 mila euro circa al mese.
I più “poveri” ancora i toscani i cui assessori guadagnano 6.620,51, seguiti a ruota da quelli del Friuli, Marche e Abruzzo.
Una classffica meno significativa di quella dei numeri uno perchè non sono registrati in lista gli importi degli assessori siciliani, campani e sardi.
Gli introiti dei presidenti di commissione rispecchiano la classifica generale guidata dalla regione di Formigoni: si va dai 13.266,71 della Lombardia agli 8.242,59 della regione Lazio.
Stesse cifre per i capigruppo con il record lombardo a 13.266,71 e i 6.417,28, praticamente la metà , dell’Emilia-Romagna anche se non ci sono i dati di Sicilia, Molise, Campania, Trentino, Valle d’Aosta, Marche.
Ci sono i consiglieri: si va dai   5.666,78 degli emiliani romagnoli, ai 12.666,71 dei lombardi. Sopra i 10 mila euro per quelli di Puglia, Sicilia, Piemonte, Molise e Veneto.
Tranne quelli dell’Emilia Romagna — con 5.666,78 euro — tutti guadagnano più di 6 mila euro.
Le cifre vanno anche lette considerando il numero degli abitanti; la Lombardia ha quasi 10 milioni di abitanti, ma la Sicilia poco più di 5 e la Puglia più di 4.
Il Piemonte non arriva a 4 milioni e mezzo, mentre la virtuosa Toscana registra 3.730.10 abitanti.
C’è poi il caso Molise, sesto classificato, seguito a ruota da Calabria, settima, che supera di poco i 2 milioni di abitanti e della la Liguria, ottava, che segna 1.615.441.

(da “Il Fatto Quotidiano“)

argomento: la casta, Regione | Commenta »

E ORA SMANTELLANO LA DIA, ANTIMAFIA A PEZZI: A CHI GIOVA?

Agosto 22nd, 2012 Riccardo Fucile

RIDOTTE LE COMPETENZE E TAGLIATI I FONDI AD UN ORGANISMO CHE DAL 2009 AL 2011 HA SEQUESTRATO 5,7 MILIARDI DI EURO…”CI SIAMO OCCUPATI DELLA MAFIA AL NORD, DEI CASALESI E DELLA TRATTATIVA: SIAMO DIVENTATI SCOMODI”

Era il sogno di Giovanni Falcone, che aveva compreso la necessità  di avere un’unica struttura di polizia per affiancare i magistrati impegnati nella lotta alla mafia.
“In realtà  la legge istitutiva della Direzione investigativa antimafia non è mai stata applicata. Anzi, oggi qualcuno sta cercando di smantellarla del tutto”.
È amareggiato, uno dei poliziotti che hanno scelto di non tacere più, oltre che arrabbiato.
Sta assistendo, impotente, all’agonia di un organismo che — tanto per fare un esempio — tra il 2009 e il primo semestre del 2011 ha sequestrato beni per 5,7 miliardi di euro e ne ha confiscati altri per 1,2 miliardi di euro.
Cifre che rappresentano l’introito maggiore per il Fondo unico Giustizia.
«Se si sono finalmente aperti gli occhi sugli intrecci tra mafia e politica nel Nord Italia, lo si deve alla nostra attività  — spiega un funzionario che per motivi di sicurezza deve restare anonimo —. L’operazione “Breakfast”, per esempio, che ha coinvolto alcuni elementi di spicco della Lega Nord. O la “Doma”, nella quale sono finiti colletti bianchi e politici nazionali, “vicini” al clan dei Casalesi. Qualche mese fa è partita una nuova richiesta d’arresto nei confronti dell’ex sottosegretario all’Economia, Nicola Cosentino. O le principali inchieste di Palermo, dove — guarda caso — i magistrati stanno indagando sulla trattativa Stato-mafia. Ma forse è proprio per questo che siamo diventati scomodi».
Lo smantellamento sembra procedere a piccoli passi, perchè nessuno si assumerebbe la responsabilità  di distruggere in un colpo solo la creatura di Falcone.
Ma basta mettere insieme alcuni fatti degli ultimi 10 mesi per rendersi conto della situazione.
È stato inutile, per gli uomini della Dia, protestare sotto Montecitorio il 26 ottobre dello scorso anno.
Pochi giorni dopo, il 12 novembre, la legge di stabilità  ha drasticamente tagliato il Trattamento economico aggiuntivo (Tea), quella che in gergo viene chiamata “indennità  di cravatta”: una compensazione economica (circa 250 euro mensili per un ispettore con 30 anni di carriera sulle spalle) che riconosce la specificità  del lavoro di poliziotti, carabinieri e finanzieri della Dia.
Nonostante proteste e numerose interrogazioni parlamentari, si è passati al 35 per cento di quella cifra.
Peccato, però, che proprio da novembre dello scorso anno il Tea non sia più stato corrisposto: nè nella sua interezza — per i mesi di novembre e dicembre — nè nella misura del 35 per cento.
Tanto che circa 500, tra sottufficiali e ufficiali, hanno presentato ricorso.
“Ora l’Avvocatura dello Stato ha scritto al Dipartimento chiedendo perchè non sono stati erogati quei fondi — prosegue il funzionario — e sottolineando come il personale sia l’ultima risorsa da toccare, anche in tempi di spending review”.
Non solo: c’è un’analoga lettera del ministero dell’Economia che, preoccupato, fa notare come adesso siano da pagare anche gli interessi di mora. Non si capisce dunque perchè la situazione non si sblocchi.
Il bilancio della struttura, in generale, è stato fortemente penalizzato: si è passati dai 28 milioni di euro del 2001 ai 9 di quest’anno.
Oltre tutto della Dia dovevano far parte, secondo la legge istitutiva del 1991, tra le tremila e le quattromila unità . Numeri mai raggiunti.
Oggi la Direzione è composta da circa 1.400 persone, 12 centri operativi e sette sezioni distaccate, “e ci sono centri che non hanno più personale della polizia di Stato, non mandano più nè funzionari nè ispettori”.
Però ad aprile è accaduta un’altra cosa: è stato firmato un protocollo d’intesa tra la Direzione nazionale antimafia e il Corpo forestale dello Stato, per cui quest’ultimo metterà  a disposizione i propri nuclei specializzati e la propria competenza in materia di tutela del territorio.
“Nulla contro i colleghi della Forestale — spiega un agente —, ma il rischio è di perdere la nostra specificità , la nostra esperienza in materia di reati associativi. Se entra la Forestale dovrà  entrare anche la Penitenziaria”.
Quello che spaventa di più gli uomini dell’Antimafia, però, sta avvenendo in realtà  molto sotto traccia.
Si stanno creando gruppi interforze ad hoc per il controllo degli appalti: vedi la ricostruzione all’Aquila (Gicer), l’Expo Milano 2015 (Gicex) e ora il terremoto in Emilia.
“Ma la Dia ha già  al suo interno un Osservatorio centrale sugli appalti” conclude il funzionario.
La sensazione, dunque, è che la si voglia svuotare di soldi e significato.
“C’è un atteggiamento vessatorio nei confronti del personale della Dia — fa notare Enzo Marco Letizia, segretario dell’Associazione nazionale funzionari di polizia — e la politica si mostra disattenta rispetto a tutto questo”.
“Non colgo un’azione volontaria per smantellarla — ci va più cauto il segretario del Silp Cgil, Claudio Giardullo —, ma un immobilismo incomprensibile che rende impossibile utilizzare una struttura di eccellenza”.

Silvia D’Onghia
(da “Il Fatto Quotidiano“)

argomento: denuncia, mafia | Commenta »

« Previous Entries
  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.592)
    • criminalità (1.404)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.536)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.080)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.796)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.396)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (33.960)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.690)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Agosto 2025 (587)
    • Luglio 2025 (671)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Agosto 2012
    L M M G V S D
     12345
    6789101112
    13141516171819
    20212223242526
    2728293031  
    « Lug   Set »
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • IL PIANO CASA DI MELONI E SALVINI PER LE GIOVANI COPPIE E’ UNA TRUFFA: CI GUADAGNEREBBERO I SOLITI PRIVATI
    • MELONI ATTACCA I GIUDICI CHE LE “IMPEDISCONO DI FAR RISPETTARE LA LEGGE, MA E’ LEI CHE L’HA INFRANTA
    • LA RUSSIA E’ RIMASTA SENZA BENZINA DOPO GLI ATTACCHI UCRAINI ALLE RAFFINERIE CARENZE DI CARBURANTE IN DIVERSE REGIONI DELL’ESTREMO ORIENTE E NELLA PENISOLA DI CRIMEA
    • BASTA CON LA MINCHIATA CHE NETANYAHU È OSTAGGIO DELL’ULTRADESTRA: “BIBI” VUOLE SBARAZZARSI DEI PALESTINESI, ESATTAMENTE COME GLI ALTRI. È STATO IL PREMIER A SDOGANARE E PORTARE AL GOVERNO I FALCHI MESSIANICI CHE DA ANNI PREDICANO L’ANNIENTAMENTO DI GAZA E CISGIORDANIA
    • “GLI ISRAELIANI DETESTANO CHE LA VERITÀ VENGA VISTA”: IL DRAMMATICO RACCONTO DI JAMAL BADAH, FOTOGRAFO DI “PALESTINE TODAY,” SOPRAVVISSUTO ALL’ATTACCO ALL’OSPEDALE NASSER DI KHAN YOUNIS, CHE HA UCCISO CINQUE GIORNALISTI
    • VOLANO GLI STRACCI NELLA LEGA, CECCARDI CONTRO VANNACCI: “NO AL LISTINO, QUI CI SONO MILITANTI, NON TRUPPE. NO SIAMO IN UNA CASERMA”
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA