Destra di Popolo.net

AEROPORTI, I 9 SCALI SENZA PASSEGGERI CHE BRUCIANO MILIONI DI SOLDI PUBBLICI

L’INCHIESTA DI MILENA GABANELLI SUL CORRIERE DELLA SERA

Era il 1973 quando l’economista-filosofo Ernst Friedrich Schumacher scrisse «Piccolo è bello». Nella sua analisi suggeriva di suddividere le grandi imprese in più virtuose micro-strutture, anche perché i grandi gruppi traggono benefici dalle infrastrutture create con spesa pubblica, ma a vantaggio di pochi. Da allora il mondo è cambiato ma se, per esempio, parliamo dei piccoli aeroporti italiani, basta guardare i loro bilanci per vedere che spesso vengono tenuti in piedi succhiando denaro pubblico più per interesse politico o di qualche lobby che per le reali ricadute sulla comunità locale.
La linea rossa
In Italia abbiamo 41 scali commerciali gestiti da una trentina di società diverse, che nella maggioranza dei casi rappresentano un mix di pubblico e privato. Un report commissionato da Aci Europe e Assaeroporti e trasmesso a settembre 2024 alla Commissione europea, mostra la relazione tra la dimensioni degli aeroporti e la loro capacità di realizzare profitti e di avere solidità finanziaria: nel 2023 sono transitati dai nostri scali 197 milioni di passeggeri complessivi, ma il 76% si sono concentrati nei 10 aeroporti più grandi. Per farsi un’idea, Roma-Fiumicino da solo muove oltre 40 milioni di persone, Milano-Malpensa 26, Bergamo 15 milioni, Napoli 12, Venezia 11. Agli altri,restano le briciole e questo mette in seria discussione la loro stabilità. La linea rossa di sopravvivenza – si legge nel report – si posiziona sul milione di passeggeri. E se si scende a meno di 500mila, senza l’aiuto dello Stato è pressoché impossibile stare in piedi.
La regola: fare sistema
Chi conosce bene i conti è il presidente Assaeroporti Carlo Borgomeo: «Se i piccoli aeroporti italiani non vogliono integrarsi con i grandi, non ce la possono fare: si faranno la guerra e moriranno tutti. A meno che la comunità decida che avere quello scalo è proprio indispensabile, ma allora dovrà prepararsi a pagare l’ira di Dio». Che le cose stiano in questi termini, lo sanno bene i gestori che ogni anno si svenano per tenere in vita i piccoli scali. L’alternativa alla chiusura è quella di fare squadra creando sistemi regionali dove gli aeroporti maggiori fanno da stampella agli altri. Aeroporti di Puglia, ad esempio, gestisce Bari (decimo scalo d’Italia con 6,4 milioni di passeggeri) e Brindisi (oltre 3 milioni), ma anche i piccoli di Foggia (48.900) e Taranto (1.080) . A Nordest invece c’è la società Save che gestisce il «Marco Polo» di Venezia (11 milioni) e Treviso, (3 milioni) ma controlla anche Verona (3,4 milioni di passeggeri) e Brescia (8.831).Se poi vogliamo prendere come parametro un modello economicamente più redditizio bisogna guardare alla Spagna, dove un’unica società statale controlla quasi tutti gli aeroporti, registrando utili per 2 miliardi l’anno.
I piccoli aeroporti di provincia
Dei 18 aeroporti italiani sotto il milione di passeggeri, il professor Ugo Arrigo del Centro di ricerca di economia industriale e pubblica (Cesisp) dell’Università Bicocca, ne individua 8 che non fanno sistema e la cui tenuta, sulla base dei bilanci degli ultimi dieci anni, è a rischio. Fra questi, Trieste, Pescara, Perugia e Rimini: alternano conti in rosso ad annate in leggero utile. Sono tutti sopra al mezzo milione di passeggeri l’anno, tranne Rimini che infatti nel 2013 era perfino fallito, salvo poi risorgere e tentare il rilancio. Si può aggiungere Trapani, che fino al 2022 perdeva -2,3 milioni di euro con 890mila passeggeri, ma nel 2023 ha portato i viaggiatori a quota 1,3 milioni tornando così in utile. «Questi aeroporti – spiega Arrigo – con una gestione oculata, anche senza il ricorso ad aiuti pubblici possono sperare di raggiungere un equilibrio e arrivare quindi all’autosufficienza». Gli scali da bollino rosso sono invece Ancona, Forlì, Parma e Cuneo: tutti da mezzo milione di passeggeri in giù, e tutti stabilmente in perdita. «Sono gli aeroporti più problematici, ai quali servono continue iniezioni di liquidità. Non significa che vadano per forza chiusi, ma senza un vero piano di rilancio o un’alleanza con altri aeroporti, probabilmente sono condannati a non essere in grado di mantenersi da soli».
L’esempio di Parma
Per capire cosa significhi tenere in vita un piccolo aeroporto, prendiamo il «Giuseppe Verdi» di Parma. L’hanno definito «un morto che cammina»: 134mila passeggeri, bilanci disastrosi. A volerlo sono stati i grandi industriali come i Barilla, i Pizzarotti (che tuttora detengono quote) e Calisto Tanzi. A gestirlo è Sogeap: fin dalla nascita con maggioranza ai privati e il resto ai soci pubblici a cominciare da Comune, Provincia e Camera di commercio di Parma, che difendono con i denti lo scalo cittadino, sebbene a un tiro di schioppo ci siano gli aeroporti di Bologna e Linate. Un mix di orgoglio e campanilismo. Nel 2006 la Regione Emilia Romagna – che all’epoca partecipa alla gestione di Bologna, Forlì e Rimini – propone a Sogeap di entrare con una quota per costruire una Rete Regionale che garantisca a tutti una fetta di mercato. La risposta dei soci: «Un aeroporto e una città come Parma non possono fare accordi con Bologna, abbiamo già avviato trattative con Milano e Roma, ritenute più in linea con le nostre ambizioni». Alla fine non viene fatta alcuna alleanza e oggi, in un esposto presentato in procura a Parma dall’avvocato Veronica Dini, si analizzano 82 milioni di perdite degli ultimi 31 anni. Tutti in rosso tranne uno, quello del 2018. Il caso vuole che proprio quell’anno Enac versi 1,2 milioni relativi a un vecchio contenzioso, mentre altri 1,7 milioni di debiti vengano dichiarati prescritti. Senza quell’intervento Sogeap avrebbe perso la concessione. Resta il fatto che tenere in vita lo scalo costa a soci pubblici, Enac e ministeri oltre 65 milioni di euro
L’affaire Gazzetta di Parma
Quando il passo è più lungo della gamba c’è sempre qualcuno che paga il prezzo. Nel 2019 Sogeap perde il suo maggior azionista, Meinl Bank, che Oltreoceano finisce in un’inchiesta per riciclaggio. A tappare il buco interviene l’Unione Parmense degli Industriali (Upi) con 8,5 milioni. Upi però controlla anche la Gazzetta di Parma e, poco dopo, circa la stessa somma viene tolta dal capitale sociale dello storico giornale della città. Da una parte quindi si salva l’aeroporto, dall’altra – osserva «con sgomento» il comitato di redazione del quotidiano – la Gazzetta di Parma è costretta a chiedere al ministero lo stato di crisi con avvio del piano di prepensionamenti e cassa integrazione. A carico della spesa pubblica.
I 12 milioni per i cargo
In quegli anni entra nel vivo il Piano di rilancio che punta a trasformare l’aeroporto in uno scalo di riferimento per il trasporto merci. Per farlo – spiega Sogeap – occorre prima allungare la pista e creare un hub logistico: progetto da 20,8 milioni. La Regione ci crede e ne mette 12, presi dal Fondo Sviluppo e Coesione. Iniziano gli espropri e Sogeap prevede che, terminati i lavori nel 2025, entro un paio d’anni i conti saranno finalmente in attivo. Merito delle 53mila tonnellate di merci l’anno che gireranno sullo scalo? Non esattamente. Il24 luglio 2023 il presidente di Sogeap, Guido Dalla Rosa Prati, convocato in Comune dice: «Il trasporto merci è stata una scusa che ho utilizzato per portare a casa i 12 milioni. Ma qui parliamo di trasporto passeggeri…». A giugno 2024 la canadese Centerline Airport Partners si prende il 51% di Sogeap e conferma che a loro le merci interessano poco, ma vogliono arrivare «a 700mila passeggeri entro 5 anni». Prima però serve un nuovo aumento di capitale da circa 6 milioni: Comune e Provincia non parteciperanno perché la legge vieta agli enti pubblici di investire in società partecipate stabilmente in perdita. E allora qual è il piano?
La via d’uscita
A Parma volano solo due compagnie, Ryanar e FlyOne, che garantiscono qualche collegamento con Cagliari, Palermo, Malta e Chişinău (Moldavia). Come abbiamo detto, muovono in tutto 134mila passeggeri l’anno. Per superare la soglia che metterebbe al sicuro i conti, si dovrebbe strappare quasi un milione di passeggeri agli altri aeroporti della zona, a cominciare da quello di Bologna che ne muove 10 milioni (il 95% del traffico regionale). Ma perché Bologna dovrebbe lasciarseli portare via? Governo ed Enac dicono di essere pronti a mettere dei limiti allo sviluppo di Bologna così da costringerlo a cedere alcune tratte o, meglio ancora, a entrare direttamente in società con gli aeroporti vicini, cominciando proprio dal «Giuseppe Verdi» e da Forlì. Bologna replica: «Siamo quotati, quindi diamo via libera soltanto a operazioni che abbiano un senso dal punto di vista del mercato». Tradotto: le alleanze le faremo solo se ci conviene.
Milena Gabanelli e Andrea Priante
(da il corriere.it)

This entry was posted on mercoledì, Novembre 13th, 2024 at 19:44 and is filed under Politica. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« MATTARELLA RIMETTE IN RIGA ELON MUSK
GONG! TRA GRILLO E CONTE NE RESTERA’ SOLO UNO! L’ASSEMBLEA COSTITUENTE DEL 23-24 NOVEMBRE DEL M5S VOTERÀ SUL RUOLO DEL GARANTE GRILLO, SUL LIMITE DEI MANDATI, SUL SIMBOLO E SUL NOME »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.592)
    • criminalità (1.404)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.536)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.080)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.796)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.396)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (32.860)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.690)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Luglio 2025 (158)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Luglio 2025
    L M M G V S D
     123456
    78910111213
    14151617181920
    21222324252627
    28293031  
    « Giu    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • SEQUESTRO SEDE AVANGUARDIA TORINO: NELL’ELENCO DEI 17 INDAGATI DALLA DDA DEL PIEMONTE C’E’ ANCHE IL 21ENNE CARLO VIGNALE, FIGLIO DI GIAN LUCA, ASSESSORE AL PATRIMONIO DELLE REGIONE, ELETTO CON LA LISTA “CIRIO PRESIDENTE”
    • CHI SONO I “PERSONAGGI FAMOSI” E VIP DI MEDIASET (FUNZIONARI, CONDUTTRICI E DIRIGENTI) CHE VENIVANO FAVORITI DAI CARABINIERI DI COLOGNO MONZESE?
    • TRENTO, IL VOLONTARIO DEI VIGILI DEL FUOCO SI SENTE MALE DOPO UN INTERVENTO, AL PRONTO SOCCORSO GLI FANNO PAGARE 50 EURO DI TICKET
    • I NEONAZI DI TORINO CHE SI RIUNIVANO NEI LOCALI DI UN COMUNISTA: “HO CAPITO A CHI AVEVO AFFITTATO QUANDO HO VISTO LA BANDIERA DE TERZO REICH”
    • L’ITALIA BRUCIA MA GLI ELICOTTERI ANTI-INCENDIO SONO FERMI “PER BUROCRAZIA”: IL CASO DEGLI ERICKSON S64F
    • LA DERIVA AUTORITARIA DEI TECNO-OLIGARCHI ALLERGICI ALLE REGOLE
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA