NUOVA ERA PER L’ITALIA DEI VALORI: RINALDI VERSO LA SEGRETERIA
DOPO IL PASSO INDIETRO DI DI PIETRO DOMANI IL CONGRESSO ELEGGE IL NUOVO SEGRETARIO… FAVORITO IL PARLAMENTARE EUROPEO, L’OUTSIDER E’ MESSINA, VICINO A ORLANDO… CAMBIA ANCHE IL SIMBOLO
Partiti in cinque, poi rimasti in tre. Ma la linea del traguardo, per la volata finale, la taglieranno
solo in due.
Perchè la sfida per raccogliere l’eredità di Antonio Di Pietro si è ridotta, alla fine, ad un testa a testa.
Chi la spunterà tra Ignazio Messina e Niccolò Rinaldi, lo deciderà il congresso dell’Italia dei Valori domani mattina.
Con il voto degli iscritti (si potrà partecipare anche online e dai seggi allestiti sul territorio) che inaugurerà la fase-2, quella del rinnovamento, aperta dalle dimissioni del leader storico nonchè fondatore Antonio Di Pietro.
Sulla carta, Rinaldi, eurodeputato, capo delegazione Idv a Strasburgo e vice presidente dell’Alde, resta il favorito.
D’altra parte, la sua mozione ha raccolto il consenso e la convergenza dei tre candidati che hanno deciso di ritirarsi: Matteo Castellarin, Antonio Borghesi (entrambi ieri) e Nicola Scalera (oggi).
« Il mio non è un passo indietro ma un passo in avanti verso l’unità del partito», ha spiegato Scalera motivando le ragioni del suo ritiro.
Ma anche Messina si giocherà le sue carte: proveniente dalla Rete, il movimento di Leoluca Orlando, già sindaco di Sciacca in Sicilia e responsabile Enti locali del partito, può contare su un peso considerevole sul territorio.
Anche se, proprio oggi, Rinaldi ha incassato la benedizione del collega a Strasburgo, Gianni Vattimo: «Ci sono scelte politiche in Italia che stanno condannando il centrosinistra e il Pd ad appiattirsi su Berlusconi e a pregarlo addirittura di non mollarci — ha spiegato —. Per l’amicizia e la stima che mi legano a lui, sostengo l’amico Niccolò Rinaldi per la segreteria nazionale».
Intanto, come annunciato ieri, dal simbolo dell’Italia dei valori sparirà il nome del fondatore Antonio Di Pietro.
«Saremo il primo partito che va oltre il suo fondatore. Vogliamo rinnovare il partito e anche il simbolo dovrà rappresentare la svolta. Per questo, la scelta spetterà direttamente a voi cittadini», ha ribadito l’ex magistrato di Mani Pulite lanciando un concorso creativo per il nuovo simbolo del partito.
«Chi vorrà partecipare all’iniziativa — ha aggiunto Di Pietro — potrà inviare le proprie proposte all’indirizzo concorsosimbolo@italiadeivalori.it».
Antonio Pitoni
(da “La Stampa”)
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